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Discorso intorno alle imagini sacre e profane, diviso in cinque libri, dove si scuoprono varii abusi loro e si dichiara il vero modo che cristianamente si doverìa osservare nel porle nelle chiese, nelle case et in ogni altro luogo. Raccolto e posto insieme ad utile delle anime per commissione di Monsignore Illustriss. e Reverendiss. Card. Paleotti Vescovo di Bologna. Al popolo della città e diocese sua.

Paleotti Gabriele 48 risultati

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vivo, o farne ancor ritratti molto al vero somiglianti. Altri si trovano, che alla

la cui vita et azzioni ci sono il vero essemplare, onde non accade ricorrere al ritratto

Porphyrius insania et furore suo impulsus, aut vero alius quisquam contra piam christianorum religionem conscripsit,

mandatorum Dei declinant, interdictae sunt; quae vero in usum aliquem vitae proficiunt et non sunt

e servono per ornamento, et imitando il vero terminato dalla ragione dell 'arte, figurano

, o perché, essendo l 'oggetto vero, ella lo figurerà falsamente. Si

altro capo è quando l 'oggetto è vero, ma si figura falsamente; il che

è falso, parliamo ora quando, essendo vero quello, le circonstanze sue nondimeno sono false

poiché le pitture di essi sono contrarie al vero almeno in qualche parte, non volendo perciò

si può conoscere se non per notizia del vero. Il vero si piglia in più modi

se non per notizia del vero. Il vero si piglia in più modi, come scrivono

l 'altre parti, pigliamo qui il vero prout est aequalitas signi ad rem significatam,

, cui ufficio è d 'imitare il vero, doverà precipuamente avere l 'occhio a

dette di sopra, le quali accompagnano il vero; e perciò il verisimile è detto da

, quasi [scritta Greca], cioè simile al vero. Il che, percioché può muovere molto

della potenzia e bontà sua. È vero che, quando si dipingessero questi santi insieme

et in molti altri atti poco conformi al vero, che nel Iiii libro si diranno.

è non verisimile, ma è forsi ancor vero. Onde disse quel savio, che alcuna

ad ingannare le persone. Perciò per fare vero giudicio delle cose serà ottimo conseglio l '

e che però debbe sempre accompagnarlo. O vero chi dipingesse il tempio di Salomone senza le

anima, pare che debbano essere da un vero cristiano tralasciate. Il quale, come mercante

: has quidem a dextera parte, illas vero a sinistris, quo spectatores per terram casses

velociter cum canibus insequentes videant; in mari vero emissa retia, omneque genus piscium captum,

Nequaquam. E più basso dice: Ego vero ad scripta sic respondeo, puerile plane esse

luctus est et tribulationis et lamentationis, tu vero urbanis facetiis iocularis? Qui athletarum, stadium

animum collectum, trementem ac trepidantem? Tu vero, qui cum visibilibus et invisibilibus hostibus certamen

, se bene noi non sappiamo precisamente il vero. Onde, vedendosi che ne l '

quello che si vuol dipingere non è stato vero secondo la natura, o ancor, se

natura, o ancor, se è stato vero in qualche parte, nondimeno il modo di

signo, alias quidem partes concremarunt, caput vero per totam traxerunt urbem, aspectantibus iis qui

una e l 'altra abbia parte del vero e parte del falso; e però che

necessariamente di essere collocate nelle grotte. È vero che alcuni dicono che questo nome è stato

il sofista attende col falso a contrafare il vero, così i pittori delle grottesche, lasciando

così i pittori delle grottesche, lasciando il vero et appigliandosi al falso, non cercano altro

si vede che queste ebbero origine da principio vero e furono instituite ad eccitamento di virtù;

le quali non hanno parte alcuna né di vero né di verisimile, come ciascuno vede:

es, fecisti quod facere debuisti; si vero non possides, longe distas ab observatione mandatorum

soli cristiani per divina rivelazione è conosciuto il vero e supremo fine, al quale essi indrizzano

si voglia virtù e di quelle acquistano il vero possesso. Ma i gentili, che,

di sopra, le quali rappresentano alcun atto vero, o verisimile che sia stato, o

quello che forsi avea fatto e che era vero; nientedimanco, perché questo non inferiva altro

et hodie quidem domus dicitur huius, cras vero alterius, interimque sponte nos ipsos decipimus.

nos ipsos decipimus. Il che se è vero in queste cose da lui narrate, che

cosa che universalmente piaccia. Et in vero così serìa, se intendessimo che il pittore

bene intendiamo di parlare con uomini capaci del vero secondo la loro professione, nientedimeno, per

ora abbiamo alle mani, la quale in vero è grandissima. Dunque, per dare

o artificiali o imaginarie al vivo o al vero, come altrove si è detto, è

che quello che vuole rappresentare imiti vivamente il vero, talché, se è possibile, resti

Lettera di Messer Bartolomeo Ammannati, architetto e scultor Fiorentino, agli onoratissimi Accademici del Disegno.

Ammannati Bartolomeo 2 risultati

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a tutti senz 'altro. Ben è vero che, con molta lunghezza di tempo,

et eccellentemente operando. Il quale mio in vero non picciolo errore e difetto non potend '