in questi corpi di dannati, persino nella luce che li colpisce di sotto in su,
l 'espediente dell 'orecchio tratto in luce da una sola pennellata. Tira poi
banale nei cipressi aguzzi sulla roccia sfiorata di luce. Nella Pietà dipinta per disposizione testamentaria
angelo ha già la palpebra inferiore orlata di luce come nei Santini del dittico); o
l 'effetto è ottenuto facendo spiovere la luce sul piano dello scrittoio, mentre il leggio
della Croce con la piccola pedana schiarita dalla luce spiovente; nel complesso, relazioni con la
energico, tagliente, sottolineato ancor più dalla luce che arrota, come lame, i contorni
diguazzano vicino a riva, sfiorate da una luce di sotto in su. Dopo avere
la più rigida, ortodossa cosmogonia: la luce espressa astrattamente col fondo d 'oro raggiante
arricchendola di materia e di testura secondo la luce sfiorante, rallenta il ritmo stesso e lo
un attimo accidentale d 'ombra e di luce, sospesa nello scorcio. Quanto ai legami
è di accarezzare d 'ombra e di luce ogni piega, rendere perspicua ogni materia,
arbusti di maniera nel San Giovanni brilla una luce vera; nel San Pietro Martire colpito (
dell 'arte è in quel granire di luce il giubbetto zigrinato del manigoldo, in quel
e risolvere un altro « momento » di luce: questa volta radente, a sfiorare i
. Gentile, insomma, immerge in una luce vera e genuina un mondo di antica convenzione
. Ma l 'arte incomincia quando la luce modella a fossette continue il corpo del Bambino
smaglia ogni rosone del drappo secondo che la luce diversamente lo ritesse. (Il manto della
come a cielo coperto. Il partito di luce, infatti, non è deciso, ma
, vicinissima. Per il rimanente gioca una luce attenuata e diffusa, che però smaglia e
Il Presepio: notturno con effetto di luce assai più unitario che non nel quadro centrale
di effetto deciso e « laterale » di luce solare. Il sole « in persona »
a rilievo di pastiglia; ma la sua luce liquida sulla collina arata è un portento di
che vibrazione untuosa, nel tempietto, dalla luce della lampada sospesa! Tondi entro le
; la coperta del letto accesa dalla luce soprannaturale; più in là, oltre la
in là, oltre la porta, la luce d 'ogni giorno che, per così
San Giuseppe, il modo di diffondere la luce a chiazze morbide, quasi oleose.
dopo una pulitura recente che ha riportato in luce parecchie finezze pittoriche. Nella Nascita di San
calligrafia elegante, vaghissima; gli effetti di luce non sono studiati per se stessi, ma
astanti tutti trascolorati in rosa dalla luce angelica? E perché non v 'è
per esempio, sotto il soffitto pencolante la luce circola però squisitamente e definisce sottile i particolari
per ciò che riguarda il colore e la luce. (Vedi, per esempio, nel
, è un prodigio di fusione pittorica a luce avvolgente di « interno », e un
vari animali son trasportati da disegni dove la luce era volta a volta diversa.)
Veronese nel 1438, l 'unità di luce e di favola è ben maggiore che nei
mantellina del San Giorgio, vibrante di vera luce. Ma, ad onta di queste antinomie
obbiettare che l 'effetto luminoso dipende dalla luce reale ed « esterna » che cade sulla
e la modella sprezzantemente; ché anche quella luce è prodotta dal particolare modo con cui il
esattamente come in una pittura, dove la luce è « interna » cioè « eseguita »
adombrato come da una preoccupazione, mentre la luce sfiora la cervice e l 'orecchio e
'armatura; un classicista avrebbe dato la luce dominante al profilo. Gio. Francesco
attende, inconsapevole, ma avvolto nella stessa luce di miracolo; non più ozioso sfoggio di
, a riassommare da quel bassofondo malfermo alla luce degli esemplari più eletti! Allora la conformazione
, con la grana delle cose sotto la luce vera. È l 'aspetto solito di
'attimo di presenza reale, connaturato dalla luce in mere e poderose contingenze. Ma
del passato, trascorre e si proietta la luce liquida e bionda di un autunno
per affettuosa verisimiglianza e poi di immergere nella luce moderna, fosse la peggior via d '
scoprire la singolare agitazione; e aiutandosi colla luce e l 'ombra della nuvolaglia romana,
si leva, in apoteosi, entro la luce ambrata dei castelli romani. Lì vicino