Vite degl 'artefici, i quali dalla natura e dallo studio aiutati hanno fatto cose sopraumane
'ingegni a la notizia delle cose della natura, et esprimendole nelle pitture, fanno fede
- che 'l più delle volte la natura non puote - con la emulazione e co
, ma ancora divenne tanto imitatore della natura che ne 'tempi suoi sbandì affatto quella
da lui per le rare doti che la natura aveva nella bontà del gran pittore impresse,
, proporzione, vivezza e facilità donatagli dalla natura e dallo studio accresciuta, perciò che era
onde coloro lo chiamarono per sopranome scimia della natura, contrafacendo quella tanto propria e vivacemente che
quando, lavorando continovamente, è aiutato dalla natura, dagli uomini, dalla pace e dal
pittor fiorentino Non fece mai la natura un burlevole e con qualche grazia garbato,
'obligazione che doverebbono aver del continuo alla natura et al cielo gli artefici di bellissimo ingegno
loro sono il più delle volte accompagnati dalla natura di gentilezza e di bonissimi costumi. Ma
facilità avuta in que 'tempi da la natura molto più che da lo studio della arte
ancora accorto e sagace, né mai la natura partorì uno spirito in una cosa eccellente che
Artis Me Medicae Reliquo Tempore Coepit Amor. Natura Invidit Dum Certo Coloribus Illi Atque Hominum Multis
cerchi, perché quegli che sono roz[z]i di natura ringentiliscono e i gentili in maggior gentilezza e
che fosse di sangue più che di buona natura, nondimeno nelle pratiche era molto duro e
come persona che andava ghiribiz[z]ando le cose della natura. Similmente nel testamento di San Girolamo,
infiniti suoi tratti in attitudine per contrafar la natura. Su la piazza di Santa Croce fece
abbia fatto quello che ad una imitatrice della natura è lecito poter fare, e che ella
e 'sia una proprietà et una particulare natura di queste arti, le quali da uno
che non imitò affatto affatto la verità della natura, ma dètte alle sue opere tanta proporzione
e piegò i panni che traevano più alla natura che non quegli innanzi, e scoperse im
e che elle imitino appunto la verità della natura. Per che, prima, con lo
arie, i nuvoli et altre cose della natura: tanto che si potrà dire arditamente che
medesimo. Per il che quegli che dalla natura dotati sono di egregia et eccellente virtù,
volessimo noi dire che questi tali non dalla natura, ma da quello influsso celeste che gli
arrivando in Fiorenza e seguitando lo instinto della natura, si pose alla arte dello scultore;
il più delle volte non tanto da la natura del popolo, quanto da la falsa calunnia
Dello pittor fiorentino, il quale essendo dalla natura dotato d 'ingegno e d 'accorgimento
capriccioso; e molto di rado fa la natura persona alcuna affaticante l 'anima con lo
Io Fe 'L 'Arte Una Tacita Natura: Diei Affetto E Forza Ad Ogni Mia
perfezzione che può l 'arte imitar la natura, vedendosi l 'arca aperta e le
pittore fiorentino Costuma la benigna madre Natura, quando ella fa una persona molto eccellente
Cappella È Il Nome. Morii, Ché Natura Ebbe Invidia, Come L 'Arte Del
Masaccii Florentini Ossa Toto Hoc Teguntur Templo Quem Natura Fortassis Invidia Mota Ne Quandoque Superaretur Ab Arte
scultore et architetto Molti forma la natura diminuiti di persona e di fattezze nel nascere
prima grazia o venustà che dovrebbe dare la natura nel venire al mondo a chi opera in
possa dare. Per la qual cosa la Natura, giustamente sdegnata per vedersi quasi beffare da
vivacità né tanto spirito in marmo quanto la natura e l 'arte operò con la mano
Più, Se Non Parlar, Può Dar Natura? Delle opere di costui restò così
non lasciare fare nella fanciullezza il corso della natura agli ingegni che gli nascono, et il
opposito, quegli che seguitano lo instinto della natura circa delle arti, venir sempre eccellenti in
Pennello Così Ben Misi In Opra, Che Natura Condannò Le Mie Luci A Notte Scura,
che son celesti e tanto più belle della natura mortale quanto avanza il cielo la terrena bellezza
fu molto amorevole nel contraffare le cose della natura, come si può vedere nelle cose sue
, e d 'ogni minuzia che la natura facesse era bonissimo imitatore. Ebbe la maniera
Animos Fallere Voce Diu. Ipsa Meis Stupuit Natura Expressa Figuris Meque Suis Fassa Est Artibus Esse
virtù, ove questi perversi, dalla mala natura spinti e tirati da odio, senza rispetto
prosunzione et audacia diceva, conoscendo egli la natura di Paulo, che non voleva fastidî,
di Andrea: al quale, se la natura avesse dato gentilezza nel colorire come ella gli