• Testo a stampa
• Trattati d'arte del '500

Vai alla risorsa

accidente non si consegue nell 'operazioni della natura, o sia per colpa nostra o per

dubbio niuno contra l 'intenzione di essa natura; però che, quanto a lei,

rarissimi sono quegli uomini ai quali, per natura, manchi alcuno de 'membri: perciocché

che possiamo conchiudere che l 'intenzione della natura, come si è detto, nelle sue

così, delle cose naturali, imitando la natura. E l 'imitare non è altro

fatto o fa tuttavia. Se dunque la natura nelle sue operazioni consegue perfettamente il suo fine

necessariamente che l 'arte, imitando la natura, anch 'ella per mezzo del medesimo

dicesse che l 'arte, imitando la natura, viene a essere ordinata come è essa

, viene a essere ordinata come è essa natura, e che, parimente, possa meglio

. La qual cosa non può fare la natura, essendole forza operar sempre secondo la disposizione

di seminare e cultivare, si provoca la natura con sì fatti mezzi a conseguire in essi

essere più perfetto nell 'arte che nella natura, poi che l 'uomo, conoscendo

come fra tutte l 'ordinate composizioni della natura la più difficile è il composto degli animali

che non si può negarmi) che la natura non ha la più difficile composizione di quella

conceduto che l 'arte debba imitare la natura, ne seguita necessariamente che l 'arte

cose, cioè veggendo a che fine dalla natura son fatte. Il che mi credo io

pittore adunque e lo scultore, imitando la natura in qual si voglia cosa, e massimamente

in esso corpo umano l 'intenzione della natura: cioè a qual perfezzione ella desidera che

'altezza, la quale ha data la natura a ciascun membro: resta che ora io

corpo umano è di maniera considerata principalmente dalla natura, che tutte l 'altre operazioni dell

essa altezza. E l 'intenzione della natura è di far sempre il meglio, se

ottimamente opereranno quello a che sono state dalla natura ordinate. E così, chi bene considera

, cioè il fine a che è dalla natura fatta et ordinata. La qual cosa si

è contraria medesimamente al muovere. Ha la natura ordinato il grasso sopra tutte le membra,

moto, calore, et il caldo per natura risolvendo e disseccando — il che è contrario

, come si disse di sopra, la natura intende di far sempre quello che è più

se ciò non vien fatto, non essa natura, ma alcuno accidente, qual egli si

in molte delle sue opere è piacciuta alla natura la parità e conformità: il che non

, si è uno instinto, datoci dalla natura, di conoscere et amare il buono,

cagione che fa conoscere tutte le intenzioni della natura innel composto dell 'uomo in particolare,

tutto di loro, non sono imitate dalla natura, ma sì bene composte parte di questa

loro tutto non rappresentono cosa alcuna fatta dalla natura, ma sì bene nelle parti vanno questa

Se noi veggiamo queste due arti imitare la natura ritraendo o vero ricavando le cose di lei

quello e tenerlo inanzi e, come la natura l 'ha fatto, apunto contrafarlo?

così, dico, dicesse responderei che la natura per molti accidenti non conduce quasi mai il

. Di maniera che, volendosi imitare la natura nella figura dell 'uomo e non essendo

più uomini, conoscendo essa arte che la natura disidera ella ancora, come s 'è

elementi; secondi saranno i corpi che la natura compone et ha composti de 'quattro umori

I secondi, cioè i corpi che la natura compone o ha composti, possono essere,

visibili, i quali abbiam detto che la natura compone et ha composti, divideremo in due

; e questa è l 'intenzione della natura nell 'erbe. E fa la natura

natura nell 'erbe. E fa la natura ordinate le piante dell 'erbe, composte

secondo queste qualità d 'umori ha la natura provedutole di qualità e quantità di foglie,

risecchi l 'umido radicale. Aveva la natura bisogno del calore del sole, per tirar

non poteva essere né avenire, però la natura con la qualità e quantità di foglie a

loro umore; et a questo provide la natura con farle nascere insieme, e l '

quasi sempre si vide che la natura è andata componendo o ramo, o foglia

è il fine che in essi disidera la natura, e che le fa apparire nel loro

s 'è detto, sempre disidera la natura di produrre le sue fatture di ordinatissima proporzione

loro perfetta proporzione, secondo il disiderio della natura. E però, quando un albero non