la sua opinione e vi potremo fare anco noi qualche discorso. Molti pittori pensano che non
anco sia perduto. Ma fa assai a noi avere la consuetudine, che io v '
perfetto fine del moto. Adunque, se noi veggiamo che la troppa grassezza è contraria al
depende la sua bellezza. E questa che noi diciamo bellezza d 'animo, la quale
può vedere; di maniera che, avendo noi bisogno, quando in una attitudine e quando
a ciò opponendosi, dicesse: « Se noi veggiamo queste due arti imitare la natura ritraendo
cercato d 'andare aiutando (sogliamo dir noi) il naturale con servirsi di diversi uomini
pratica che si ha di loro. E noi non siamo obligati a porre industria con le
più o meno perfetta, non è da noi conosciuta. Ma nonostante questo, non mancherò
E questi son quelli che nascono, diciam noi, pittori e scultori; ma a tutti
Eccellenza Vostra, spero che chi verrà dopo noi arà da scrivere la quarta età del mio
e d 'altri che, ancorché fra noi vivano, hanno in queste professioni sì fattamente
tuo, Donato ? Che desinaremo noi, avendo tu versato ogni cosa? "
in diverse lingue, de 'quali a noi basta por questi soli che di sotto si
pistola mando A te che spregi miseramente noi. Capitando Leon Batista a Roma al
"; a che replicò Lorenzo: " Noi abbiam tanti danari che ne faremo ";
Chimenti Camicia architetto Segue ora che noi parliamo di Paolo Romano e di Mino del
si sono di sopra raccontate furono scritte da noi, senza più, quando la prima volta
rimase imperfetta per la sua morte. E noi gl 'avemo pur questo obligo, che
si mettevano intorno intorno a quella tavola che noi abbiam chiamato telaio, nella quale erano confitti
'avere de 'suoi disegni; e noi nel nostro libro n 'abbiamo alcuni che
e seguita il detto uso, che a noi è stato di gran commodità per avere i
cima quelli che seguirono, de 'quali noi ragioneremo per inanzi. Il fine della
, pittura e scultura quelli eccellenti maestri che noi abbiamo descritti sin qui nella Seconda Parte di
al vero che i terzi, di chi noi ragioneremo da qui avanti, poterono mediante quel
quale dando principio a quella terza maniera che noi vogliamo chiamare la moderna, oltra la gagliardezza
antiche. Ma se tanto sono da noi ammirati que 'famosissimi che, provocati con
diedero vita alle opere loro, quanto doviamo noi maggiormente celebrare e mettere in cielo questi rarissimi
voi siete, Vo 'sarete come noi, etc., volendo accennare la
e guasto come è, è apresso di noi per memoria sua. In Arezzo, in
merita fra i benefattori dell 'arte da noi essere annoverato.
sala grande di detto palazzo nel modo che noi chiamiamo a botte, non credeva Lorenzo che
che nei ricordi della fama lasciano quaggiù fra noi mediante l 'opere loro onorato nome,
il cielo di quella stanza, resta che noi raccontiamo quello che e 'fece faccia per
, che oltra lo esser tenuto da tutti noi per uno de 'più amorevoli che faccino
, ella quasi cieca rimase. Ora a noi, che dopo lui siamo rimasi, resta
la lingua sempre onoratissima memoria; ché invero noi abbiamo per lui l 'arte, i
nostra uno effetto sì contrario alle complessioni di noi pittori; questo è che naturalmente gli artefici
ne 'lavori di que 'maestri che noi tenghiamo migliori. E che ciò sia vero
lassar tant 'altre versificatrici, non leggiamo noi che Arete nelle difficultà di filosofia fu maestra
morto, essendo stato suo amicissimo; e noi ancora avemo alcuni disegni del medesimo nel nostro
segno di grandissima eccellenza. Ma se quando noi veggiamo in qualche provincia nascere un frutto che
ha fatte, nella maniera che facciamo or noi al Palma viniziano; il quale, se
vanto d 'aver passato tutti coloro che noi celebriamo per ingegni rari e divini: là
altri facessino tante bell 'opere, che noi faremo memoria. E per dar principio
stampate col segno d 'Alberto, a noi non pare verisimile che sieno opera di lui
le cose di Roma, come abbiam fatto noi, sarebbe stato il miglior pittore de '
, che altro n 'è rimaso a noi, con eterna gloria del nome romano,
romano, che quelle reliquie di edifizii che noi come cosa santa onoriamo e come sole bellissime
son belli, ma non sarà male che noi veggiamo ancora uno che n 'ha fatto