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Dialogo di pittura di Messer Paolo Pino nuovamente dato in luce. 

Pino Paolo 16 risultati

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Non per ciò voglio ch 'il nostro pittore assiduamente s 'eserciti nel dipignere, ma

sue altre virtù, dil che ciascuno vero pittore debbe esser guarnito. La. Mi

elevato, tutto virtù, et è buon pittore. E veramente non creggio che mai fusse

. E veramente non creggio che mai fusse pittore privo totalmente di virtù, dico oltre la

artificiali, non poco importa ch 'il pittore abbi dilettazione di vedere et intendere similmente tutte

antiche. Parte onorata et utile del nostro pittore sarebbe la fisionomia, come anco vuol Pomponio

qualità delle cose, imitando quel Demone lacedemone pittore, le pitture del quale erano tanto simili

et cetera. E per tanto il nostro pittore dispenserà la gioventù sua andando per le più

moglie. E sopra il tutto aborrisca il pittore tutti li vizii, come l 'avarizia

poco l 'arte; ma il nostro pittore, che sarà eccellente, attraerà ciascuno a

noglia. In questa parte debbe esser il pittore ispediente, per non fastidir il paziente,

e far altre opere. Non sia il pittore dispettoso nell 'esser premiato, ma si

arte nostra; imperò che non può il pittore prometter di fare un 'opera perfetta,

alla natural perfezzione che può esser nel nostro pittore, perché questa indisposizione non causa dall '

ci ha per suoi eletti, sia il pittore, come amatore della salute sua, buon

legge d 'Iddio. Sia questo nostro pittore tanto circospetto et integro in ciascuna parte necessaria

Lezzione, nella quale si disputa della maggioranza delle arti e qual sia più nobile, la scultura o la pittura, fatta da lui publicamente nella Accademia Fiorentina la terza domenica di Quaresima, l'anno 1546

Varchi Benedetto 18 risultati

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non potrà medicare sé stesso, né uno pittore ritrarre sé medesimo? Si risponde che questo

essere medico; et il medesimo diciamo del pittore, se già alcuno non volesse rispondere altramente

et arti, essendo stato et architetto e pittore grandissimo ne 'suoi tempi, tiene,

non solo non si vergognò d 'essere pittore e scrivere il nome suo nelle sue opere

Dicono ancora che Demetrio fu non meno grande pittore che filosofo, e che in Atene anticamente

chiamato Metrodoro, il quale fu non solamente pittore grandissimo, ma eccellentissimo filosofo; onde,

insegnare a 'suoi figliuoli, et uno pittore medesimamente eccellentissimo che gli dipignesse il suo trionfo

di qui arguiscono esser più agevol cosa di pittore diventare scultore, che di scultore dipintore,

ragione rispondono alcuni che, se bene il pittore non fa la persona tonda, fa quei

che benissimo comprender si può che 'l pittore ancor quelle conosce et intende; la qual

scultori direbbero che non niegano che 'l pittore le conosce et intende, ma ch '

essere fatto da uomo sì grande a un pittore, che egli nol meriti maggiore, considerata

, lo fece come scultore, non come pittore. Alla quarta ragione, favellando della

, e degli scultori radissimi o niuno diventa pittore, viene, dicono essi, perché lo

essere eccellentissimo scultore per lo essere eccellentissimo pittore, rispondono essere il contrario. Non è

non ho dubbio nessuno che l 'essere pittore giovi grandissimamente alla poesia, così tengo per

di quel verso che mostrò Dante non meno pittore che poeta? Morti gli morti

Michelagnolo , non meno poeta che pittore, legga Dante quasi per tutto, ma

Lettera a Benedetto Varchi

Vasari Giorgio, edizione del 1549 2 risultati

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tutte tre una medesima. E se un pittore disegna bene et i colori benissimo non adoperi

, delle quale mi par, quando un pittore ne sia privo, e della invenzione,

Lettera a Benedetto Varchi

Bronzino Agnolo 2 risultati

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natura; dove cosi [sic] non avviene al pittore, il quale non fa mai in una

dicono che, quando si dice scultore o pittore, s 'intende eccellentissimo maestro o in

Lettera a Benedetto Varchi

Pontormo Iacopo (da) 1 risultato

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, fagli migliore complessione, dove che el pittore è el contrario, male disposto del corpo

Lettera a Benedetto Varchi

Sangallo Francesco (da) 10 risultati

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, le quali porgano assai piacere a uno pittore, ché, avendo lui nella idea sua

. Questa propietà d 'arte porge al pittore un gran conforto; e appresso ancora tiene

e appresso ancora tiene non poco contento il pittore, e questo si è delli colori,

quali sì maneggiano che, ordinando quegli il pittore e maneggiandogli, ne piglia piacere perché danno

molto ne pigliano diletto. Ancora tiene il pittore un altro piacere, quale è grandissimo,

attendere a una sola veduta, essempligrazia quello pittore che fa il suo ignudo li verrà bene

per ogni vista; e per ciò lo pittore fa la sua attitudine, che di quella

che tutte queste cose danno grandissimo piacere al pittore e gli tolgano molte fatiche. Senzaché l

e con varie forme, secondo che allo pittore è venuto bene drento formarvi, in modo

consiste il tutto, e per questo ogni pittore s 'afatica, che certamente non è

Lettera a Benedetto Varchi

Buonarroti Michelangelo 1 risultato

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la fussi tenuta così, non doverebbe ogni pittore far manco di scultura che di pittura,