quando era Esarca in Ravenna il Patrizio Romano nominato da S. Gregorio Turonense e Paolo
colore. Molte architetture sul fare antico anche Romano con poche e lunghe finestre; begli sfondi
Sia Polifeidon ac Merope Igino 184. Bassorilievo romano nel Corridore con iscrizione. Uomo e donna
simile alla tavola del Frate in S. Romano ove Maria Santissima è sopra un quasi altare
d 'Iside, lavoro che sicuramente par Romano. Fra l 'etrusche con contorno
di Caracalla giovane; altra di Romano incognito assai macilente con fronte acuta e gozzo
alla Farnesina è suo disegno eseguito con Giulio Romano, Raffaellino e altri scolari; le
. Stile moderno che alquanto tiene del romano. Colorisce con vivezza e talora è troppo
scuola veneta. Più riconoscibile il gusto romano è in un gran quadro assai ben composto
rossa che si trafige non con gladio romano, ma con una specie di paletta
ragionevoli; gusto che si appressa al Trevisani romano, ma è più libero e più aperto
alcune volte all 'uso dell 'anfiteatro romano e veronese. Per città eran già
Antonio e vari Santi. Ha dello stil romano moderno ma non è scelto a bastanza
Bellissimo. Bassorilievo quadrato, lavoro romano: caccia di Meleagro, egli e il
nulla di comune col far greco, né romano, né etrusco. Statua di un
mediocre e che tira molto al gusto romano. Ridolfi Claudio [c. 71]
(Piemontese) grande e di bel lavoro romano (e tale la Faustina Medicea).
tutta è addossata a lui. Lettisterio romano con figura barbata sedente; due ritti;
costume di vestire sente in tutto del carattere Romano, sia nella figura, sia nel movimento
griggio chiaro in gialletto . Carattere antico Romano – vedi disegno quanto al numero delle colonne
del Gaudenzio Ferrari in Lombardia, del Giulio Romano e del Penni, / 286 [19r]
pittore potrebbe aver fatto ciò che fecero Giulio Romano ed il Penni presso Raffaello .
283. 31 / 57. Giulio Romano. Santa tra le spire d 'un
tutto! 639. 177. Giulio Romano. Diana che tira d 'arco passando
della seggiola. Copia o imitazione di Giulio Romano. Interessante di confrontarla con l 'originale
1455. 210. Unbekannt. Un imperatore romano che riceve doni da un uomo inginocchiato.
Ritratto. [appunto grafico] È proprio Giulio Romano. orecchia soffusa nell 'ombra. Capelli
). 1687. 51. Giulio Romano. Copia della Madonna della Seggiola *
Peruzzi. Tutto nell 'arte di Giulio Romano. Tutto rosso scuro nelle carni
. Giulio Ii. Copia di Giulio Romano? 1954. 596. Palmezzano.
(imitato da Raffaello o meglio da Giulio Romano). La Circoncisione! 2293.
. San Giovanni Battista. Giulio Romano? 2298. 1511. Santa Caterina
La piccola Santa Famiglia. Tutto Giulio Romano! 2353. 1644. Écoles d
2451. 66. La Circoncisione di Giulio Romano. No, è il disegno per
gradinatta dell 'altare uno specchio di sarcofago romano con due coniugi che si danno la mano
nella cella campanaria sostenuta da colonna con capitello Romano-corinzio . Coletio Talis Hac pet sclpta
(Restauratore: Stanza Ex-papiri . Giulio Romano: Madonna della Gatta: tutto screpolato,
verde . 225. Cristoforo Romano (?). Busto di Tedorina Cibò
correggesco , nel disegno tiene di Giulio Romano. [12r] 147. Raffaello
, non per imitare un frammento greco o romano, ma per ubbidire all 'armonia che
sulle memorie. Il Colosseo, il Foro romano sono glorie del passato: ma noi dobbiamo
flore caratteristiche (ad esempio i lauri nel romano classico e nell 'empire, e le
ammetteva anche il quotidiano papalino " Lo Smerdatore Romano " per essere cattolici " non basta sentire
prelude alle architetture raffaellesche di Giulio Romano; ed anche la squisitezza del lume quasi
Santa Cecilia ed è sicuramente posteriore al viaggio romano del triennio 1500-1503 , così bene specchiato in
già si dispongono agli schemi plastici del classicismo romano, denotando una data poco diversa dal 1513
tali successive deformazioni era passibile anche il classicismo romano, e non è senza ragione che,
proprio nel Nord, a Mantova, un romano allievo di Raffaello ne debba fornire
scritte e lineate, insomma nell 'elemento romano. Più difficile sapere come Battista dipingesse prima
fresco entusiasmo per Raffaello e Giulio Romano; il paese, con la prospettiva sopraelevata