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lasciò imperfette nel Duomo di Cremona le dette storie di Cristo, Giovan Antonio Licino da Pordenone

Cremona de 'Sacchi, finì le dette storie state cominciate da Bonifazio, facendovi in fresco

cominciate da Bonifazio, facendovi in fresco cinque storie della Passione di Cristo, con una maniera

nel coro della chiesa di Santa Agata quattro storie grandi del martirio di quella vergine, che

convento pur di Milano, fece in quattro storie la Conversione et altri fatti di quel Santo

e gran numero di figure a tempera delle storie d 'Ester et Assuero, con la

la tavola dell 'altar maggiore, due storie che sono nelle facciate e la volta,

, a fresco nel monasterio delle Grazie quattro storie della Passione in un chiostro, et alcun

di marmo, nei quali sono da dieci storie di figure piccole, sculpite con molta diligenza

fra ponente e tramontana, dove sono più storie della vita di Nostra Donna, quella dove

Gra, assai pratico scultore. Nelle quali storie séguita ora di lavorare un molto studioso giovane

la facciata grande dell 'altare con diverse storie; e similmente, in una capella,

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mano di Paulo Uc[c]ello dipinte di verdaccio le storie di San Benedetto, entrando per la porta

Giovanni, in una predella, tre bellissime storie della Nostra Donna, che paiono miniate;

ha da quella famiglia il nome, facendovi storie de 'fatti di Sansone, con bellissima

Michele, in un chiostretto, tutte le storie della vita di Giosef di chiaro scuro;

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di grotteschine, di figure piccole e di storie, con alcuni ornamenti di stucchi bassi.

signori di quella Casa illustrissima, con alcune storie di mezzo rilievo fatte di stucco; e

anno 1535; il qual Giorgio vi fece storie de 'fatti di Giulio Cesare, alludendo

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che a Battista furono date a fare quattro storie grandi a fresco di chiaro scuro nella facciata

parole: Quirinus Pater. In una delle storie che erano nelle facciate de 'torrioni che

contra il detto Annibale. Le quali tutte storie e pitture, essendo le prime di Battista

non fecero alcuni di coloro che fecero le storie dell 'arco di San Marco, nel

di San Marco, nel quale furono otto storie, cioè quattro per banda, che le

, dove gli fece fare Ridolfo Ghirlandaio alcune storie de 'fatti del signor Giovanni padre del

a Pinti, vi fece le già dette storie del chiostro, mentre Ridolfo faceva la tavola

capo di quell 'apparato, tutte le storie di pitture che vi andarono. Ma perché

brigata, di far la scena et alcune storie e ornamenti di pitture, le quali condusse

Piero e tutta ornata di stucchi, alcune storie della Nostra Donna e di Gesù Cristo in

al sepolcro; e sopra ciascuna delle dette storie, in certi mezzi tondi, fece alcuni

oro, Battista fece in detto luogo tre storie con due filosofi fra le finestre e si

le sue opere e ne 'componimenti delle storie, fantastiche e fatte da lui diversamente e

'armarii Moisè nel deserto, et altre storie che furono poi seguitate da Natalino pittore viniziano

Marco da San Giovanni e Polo sono quattro storie grandi; in una delle quali è San

con molti rinverberi. Et oltre alle dette storie è all 'altare un San Marco di

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vedendo i Genovesi e piacendo molto loro le storie et altre figure fatte per la sepoltura del

di stucchi e d 'oro con molte storie de 'fatti egregii del Doria; et

'acque di questa fonte, con alcune storie e Ninfe fatte con belle considerazioni. Et

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Fece ai Monaci Neri di Badia tre piccole storie in un tabernacolo del Sagramento, stato fatto

, dove ogni mattina udiva Messa, alcune storie della vita di San Giovanni Battista, si

1535 fece per Antonio da San Gallo alcune storie di chiaro scuro, che furono poste nell

, dove gli fece in tele grandi alcune storie a guazzo de 'fatti d 'Alessandro

Nepi una grande e bellissima stufa con molte storie e figure lavorate in fresco. Dopo,

et un arco alla porta tutto pieno di storie e di figure e statue fatte con molto

essendogli data a fare una delle già dette storie che si feciono nel cortile, l '

e mezzo l 'uno, fatti di storie della medesima Psiche, come si disse nella

fatto in disegni piccoli il trionfo e molte storie de 'fatti di Furio Camillo, si

modo che avesse ordine e non guastasse le storie. Nella faccia dove è la porta per

di casa Medici e Tolledo, fece due storie: a man ritta Camillo che comanda che

vani divisi dalla porta principale, fece due storie grandi e bellissime. Nella prima sono Galli