Risultati per: tavola

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Il Figino. Overo del fine della pittura. Dialogo del Rever. Padre D. Gregorio Comanini Canonico Regolare Lateranense. Ove, quistionandosi se 'l fine della pittura sia l'utile overo il diletto, si tratta dell'uso di quella nel Cristianesimo e si mostra qual sia imitator più perfetto e che più si diletti, il pittore overo il poeta.

Comanini Gregorio 35 risultati

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  • Trattati d'arte del '500
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ha egli voluto far memoria d 'una tavola (che forse è questa che io qui

. Tale sarebbe ancora la rappresentazione sopra una tavola overo di cosa naturale, overo d '

fogli, che voi vedete piegati su quella tavola; ché potrete leggere un madrigale composto dal

per mezzo del poema del Comanino in questa tavola dell 'Arcimboldo. E se l '

, Signori? Credete voi che in questa tavola, oltre la vaghezza, vi si ritrovi

P. In somma, è tal questa tavola, che maravigliosamente vi piacerà, se voi

il duro avenimento della figliuola. Tuttavia la tavola, sopra la quale Timante effigiò questa istoria

i piè dell 'angel Michele su la tavola della cappella del Collegio de 'Dottori di

istoria da noi conosciuta, dipinta sopra una tavola o sopra un muro, più ci rallegriamo

de 'quali, alzata la destra dalla tavola in cui scriveva, guardava la vergine con

aveva il pittore adoperata la mano sopra la tavola: e fin qui formò le parole il

che S. Gregorio fece dipingere in una tavola Gordiano suo padre, a cui S.

di divozione e d 'umiltà sopra la tavola dell 'altare, commetta fallo; anzi

abbellimento dell 'opera. Ho veduto una tavola di Raffaello donata dall 'eccellentissimo

pittore, il quale non dipinge dentro una tavola diverse azzioni, ma una sola, non

così parimente il savio pittore figura nella sua tavola una sola azzione, alla quale come a

voi nondimeno avete detto che in una sola tavola il buon pittore dipinge una sola azzione d

'imitazione fatta dal pittore in una sola tavola dee esser una, io non ho voluto

pigliasse a dipingere quella navigazione sopra una medesima tavola, sì come non fallano quegli altri,

altri, i quali formano sopra una istessa tavola più figure, che non hanno alcuna dipendenza

azzione: sì come vedesi che voi nella tavola del Collegio de 'Borromei in Pavia fatto

come voi non l 'avete osservata nella tavola sopradetta: cerco io, se 'l

al pittore sia lecito dipingere sopra una stessa tavola Enea navigante in mare et Enea combattente in

è convenevole cosa che egli ingombri la sua tavola di tante imagini e ne faccia una spiacevole

Virtù che gli stava appresso, dentro una tavola; ma che quello che in quest '

vo persuadendomi che quel pittore avesse nella sua tavola osservato il costume romano, come cosa la

e 'l folgore pareva essere fuor della tavola. Ma tanto basti d 'avervi accennato

così dal pittore sono contraposte dentro una stessa tavola le figure delle donne alle figure degli uomini

e con molta filosofia gli dispose nella sua tavola. Gua. Chi picchia la pietra

otto; così quegli, mettendo sopra una tavola un colore estremamente bianco et oscurandolo

perché non possa il pittore dipingere in una tavola tutti li atti di due guerrieri che abbiano

girata d 'occhio si mirano in brieve tavola espresse, che, lette in versi,

lunga ora terrebbono il lettore occupato? Una tavola d 'Alberto Durero, donata dal Duca

ancora il pittore non possa in una brieve tavola molte azzioni rappresentare, senza incorrere in dispiacevole

guerra finta co 'Persiani. E questa tavola dice l 'istesso Plinio che conteneva cent

Taccuino di Roma e di Toscana (1778-1789)

Lanzi Luigi 15 risultati

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S. Ambrogio in Firenze. La tavola del Lippi in sagrestia è stupenda; i

di melagrane. Vidi anche più dappresso la tavola di Fra Filippo, in cui son parole

d 'anni 55. Nel Capitolo una tavola antichissima del 1387, forse quella di Don

Ghirlandaio che si credeano perite. In piccola tavola alla Foresteria i Magi, credo del [ill

. sono similissime. (Vasari cita una tavola di Orcagna al Capitolo). La tavola

tavola di Orcagna al Capitolo). La tavola della Morte di Orgagna è quale a Pisa

un carattere malfatto. A destra entrando tavola del 364. Presentazione del Santo Bambino.

Architettura nericcia e molto simile alla tavola de Ss. Jacopo e Giovanni anche nel

il colorito, onde inclinerei a creder questa tavola assolutamente sua; i caratteri gotici combinano in

nobili, dipinto non molto dissimile dalla gran tavola di S. Maria Novella. L '

al S. Jacopo Maggiore, ma la tavola più che altro somiglia al Mediceo di S

Padri Agostiniani in Firenze. In Sagrestia la tavola del Lippi. Maria Santissima ritta in un

color vario, le mani (spesse nella tavola grande) ordinariamente cattive, il colorito vago

teste di Maria Santissima e di Gesù nella tavola inferiori alle altre. [8v] Signori Antinori

proporzione e vestito; ha in mano una tavola, ma le braccia in parte e la