volta la bugia s 'assomiglia più alla verità, che la verità istessa; e scrive
'assomiglia più alla verità, che la verità istessa; e scrive un orator greco d
di altre minuzie, che pareva la istessa verità, e pur era bugia. Et un
alcuna nominarsi falsa, in quanto ripugna alla verità, e non verisimile rispetto ad alcuna circonstanza
, per essere come ombra e figura della verità, onde va per le bocche de molti
cosa anteriore. Li teologi, maestri della verità, quantunque abbino detto con Salomone nihil sub
la quale non si sa che contradica alla verità, ma né essa ancora ha fondamento di
religione, anzi è conforme quasi necessariamente alla verità, nondimeno l 'uso non l '
ma più tosto commendazione, per rappresentare la verità di quello che è stato: sì come
ricercano e giudicio per isprimerle opportunamente, e verità, acciò nessuno resti ingannato. Tra
per trovarne, se si può, la verità. Cap. Xxxix.
delle loro pitture con levarli ogni sorte di verità, per lasciare ai posteri materia abondante d
statue e pitture che con bugie corrompessero la verità. È stato detto da alcuni che
l 'arte, la ragione, la verità e la natura istessa. Ma quello
manca in queste grottesche, dove né la verità, né l 'essempio può rispondere.
, promettendo di narrare o di pingere la verità, accumulano gran bugie et ingannano le persone
alcuno replicasse che questo volere tanto fermarsi nella verità delle cose, tal che non si possa
chiaro è che nelle verisimili non segue la verità, ma va accomodando il poema secondo che
narrare una cosa che non solo ripugna alla verità del fatto, ma ancora alla possibilità della
che, sendosi già diffusa la luce della verità evangelica, non abbiamo bisogno più di tali
, ai quali è apparso il sole della verità, più non convengono simili invenzioni; le
liberalità, et inalzare la pacienza, la verità, la onestà e simili altre virtù,
, né ragione, né fondamento alcuno di verità. Ma quello che più importa è che
non riceve la pittura, non solo alla verità fa ingiuria, ma ancora a quella maniera
), confessando essi da una parte la verità, da l 'altra poi perversamente facendo
che ciascuno imitatore è 'l terzo dalla verità. Fi. Io non intendo questo
secondo Platone, terrà il primo grado di verità, perché il cavaliere saprà meglio render conto
, per conseguente ritroverassi nel terzo grado della verità, come terzo dal freno imaginario dell '
, che l 'imitatore è terzo della verità e perciò vie più d 'ogni altro
l 'imitatore faccia una cosa terza dalla verità, la pittura e la poesia avvilisce,
, le cui opere sono imitazioni non di verità, ma d 'apparenti imagini, e
quello il cui uso consiste nel manifestare la verità delle cose e nell 'insegnare, e
Mar. Diciam pure quello che è la verità, e confessiamo, la virtù fantastica –
ne rallegra. E che questa sia la verità (soggiunge egli), prendasene argomento dalla
robuste. Onde (siami lecito dire la verità) parmi che tale abbiate formato questo celestiale
quello che la fantastica sia. Della qual verità io non credo che niuno di voi due
riceve l 'adorazione in ispirito et in verità, sì come S. Paolo, nell
maravigliose furono inventate per rappresentare agli uomini qualche verità nascosta sotto l 'allegorie e parole loro
'altra, che sia conveniente a quella verità che rappresentar dee. Quando adunque la prima
indi innanzi nascesser vermiglie , qual verità contien ella sotto le sue parole? e
la presente vita, contiene e significa una verità, la qual è questa: che quel
di sé stesso. Vedete poi come questa verità viene acconciamente significata: che Polissena, della
veri sensi e sono acconcie ad esprimere la verità contenuta, può ben egli fare a sua
affliggevasi, perché dopo lei vedeva seguire la Verità. Di queste e di simili altre pitture
, sono incredibili e da ogni apparenza di verità lontane. Ma s 'altri ricorre all
illuminati e grandi onde indagando sempre più la verità sì nell 'istoria che nelle opere medesime
). Quanto sia pericoloso il giudicare della verità delle medaglie si vede in ciò che dice
contrasto né affettazione. Sono colorite con più verità che in molte altre opere sue; e
lascivi, dipinti con grazia e forza, verità: capricci originali. Carlo, suo
di tratti pieni di vivacità e di verità. Fasolo Giovanni Antonio [c. 25v]