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Vita di Michelangelo Buonarroti

Vasari Giorgio, edizione del 1568 5 risultati

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Fiorenza abondantissima, ad appiccare sopra detto deposito versi latini e volgari, e così per buona

fatto, fu infinitamente lodato; et i versi che si leggevano a piè di detta storia

E sotto i Fiumi erano questi altri due versi: Venimus, Arne, tuo confixa

'invenzione, per la bellezza de 'versi e per lo componimento di tutta la storia

luogo una moltitudine grande di epitaffi e di versi latini e toscani fatti da molti valenti uomini

Vite di Agnolo Bronzino e degli accademici del disegno

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è oggi chi faccia in questo genere di versi meglio, né cose più bizarre e capricciose

Apparato delle nozze di Francesco dei Medici e Giovanna d'Austria

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grandezza; il che ottimamente dichiaravano i quattro versi che nell 'architrave di sopra si vedevano

ivi a fare venuti fussero, i quattro versi, che come a quelli nell 'architrave

et onorar la lor Signora; et i versi, che come nell 'altre sopra questa

ne sia venuto, lo dichiaravano i quattro versi che, come agl 'altri, di

che infonde ne 'toscani poeti i toscani versi; questi sotti i suoi piedi (sì

et il soprascritto concetto dichiararono ottimamente i quattro versi che, come gl 'altri, nell

negl 'altri, da 'quattro soprascritti versi fu dichiarato: Non Pictura Satis

insieme. Il che ottimamente dichiararono i sei versi che in accomodato luogo posti furono, dicendo

significando il contento suo con i sei seguenti versi, in simigliante modo come gl 'altri

Signora favellasse nel modo che contengano i seguenti versi: In Mare Nunc Auro Flaventes

quelli a se stessi, dicessero i seguenti versi: Quamvis, Flora, Tuis

certa soave armonia i sopra a loro scritti versi, dicenti: Quae Tam Praeclara

, che col dito accennando verso i soprascrittigli versi, pareva che profetando volesse annunziare a '

cristiana religione ridotta, con i sotto scritti versi: Di Tibi Pro Meritis Tantis

e gloriosa memoria; il che i quattro versi, in accomodato luogo postivi, ottimamente dichiaravano

gran grifone dipinto era, con i tre versi che rigirandolo dicevano: Non solo

Vita di Giorgio Vasari

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, e dopo lui alcuni altri, molti versi latini in lode di quella pittura, mossi

virgo etc., e Dante con questi versi: Tu sei colei che l '

Discorso intorno alle imagini sacre e profane, diviso in cinque libri, dove si scuoprono varii abusi loro e si dichiara il vero modo che cristianamente si doverìa osservare nel porle nelle chiese, nelle case et in ogni altro luogo. Raccolto e posto insieme ad utile delle anime per commissione di Monsignore Illustriss. e Reverendiss. Card. Paleotti Vescovo di Bologna. Al popolo della città e diocese sua.

Paleotti Gabriele 9 risultati

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parimente S. Gregorio Nazianzeno ne 'suoi versi, che una donna meretrice, sendo stata

concilio, basteranno ora per brevità i due versi che in esso furono canonizzati et oggi sono

et columbis? E li manda insieme alcuni versi, che escusino questa pittura, dicendo:

vestito con la cocolla monachale et aggiontivi alcuni versi, che significavano la sua trasformata mostruosità.

tra gli altri Eusebio, che recita i versi dell 'oracolo d 'Apolline, che

che s 'ingegnarono di fare studiosamente certi versi senza significato, ma solamente per dare occasione

'arte sua, e però scrisse quei versi ch 'oggi sono volgati:

testimonio di Orazio s 'afferma in quei versi volgati: Pictoribus atque poetis Quidlibet audendi semper

alcuno, ma separatamente dalle figure vi aggiongono versi, che sono come interpretazione di quel corpo

Lettera di Messer Bartolomeo Ammannati, architetto e scultor Fiorentino, agli onoratissimi Accademici del Disegno.

Ammannati Bartolomeo 1 risultato

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sono studiati in comporre prose, rime e versi altissimi e leggiadrissimi, nondimeno osceni e disonesti

Eccellenza della statua del San Giorgio di Donatello Scultore Fiorentino, posta nella facciata di fuori d'Orsanmichele, scritta da M. Francesco Bocchi in lingua fiorentina; dove si tratta del costume, della vivacità e della bellezza di detta statua

Bocchi Francesco 1 risultato

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l 'imitazione; sì come sono quei versi che da 'latini scrittori per cagione di

Trattato della nobiltà della pittura. Composto ad instanzia della venerabil Compagnia di San Luca et nobil Academia delli pittori di Roma. Da Romano Alberti della città del Borgo S. Sepolcro.

Alberti Romano 1 risultato

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che narra San Gregorio Nazianzeno con quelli suoi versi: Scortum intemperans aliquis ad se

Il Figino. Overo del fine della pittura. Dialogo del Rever. Padre D. Gregorio Comanini Canonico Regolare Lateranense. Ove, quistionandosi se 'l fine della pittura sia l'utile overo il diletto, si tratta dell'uso di quella nel Cristianesimo e si mostra qual sia imitator più perfetto e che più si diletti, il pittore overo il poeta.

Comanini Gregorio 14 risultati

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i poeti di non chiedere ne 'lor versi il male invece del bene. Vuole ancora

'intorno a quello che ne 'lor versi hanno scritto et intender voluto. In queste

cavate? Canta Gregorio Teologo in alcuni suoi versi, che, l 'effigie di Polemone

come se vivo egli fosse stato. I versi, traslatati in lingua latina e registrati nel

'arme. Ne 'quali versi quel modo di favellare 'altro pregio che

più nobile che questa. Ricorda ancora alcuni versi d 'Ovidio nel quinto libro de '

solo, caminava dalla banda sinistra. I versi son questi: Et medius iuvenum

far di loro un encomio leggiadrissimo con questi versi: Fortunati ambo! Non vos

carminis auctor. Da 'quai versi voi sapete che molti intendenti dell 'arte

. Ché, sì come altra sorte di versi conviene a poema eroico, altra sorte a

, che del secondo. E come i versi sono tessuti con proporzione di piedi, così

, la qual cresce e scema ne 'versi il numero e la misura de 'piedi

come il poeta nella tessitura de 'suoi versi tempera la asprezza di due parole col frammetterne

brieve tavola espresse, che, lette in versi, vorrebbono lungo tempo per la considerazion loro