arte differente da tutte; le finestre di vetro, il musaico de 'vetri, il
ancora di questi fogli in una tazza di vetro con un poco di mèle e di gomma
vetri sono disposte e le padelle piene di vetro, se li vanno dando i colori,
per dipignere ordinariamente. Appresso, quando il vetro è cotto e bene stagionato e le mestiche
certe cucchiaie lunghe di ferro si cava il vetro caldo e si mette in su uno marmo
. Ècci un 'altra spezie di vetro che si adopra per lo campo e per
lo vogliano dorare, pigliano quelle piastre di vetro che hanno fatto, e con acqua di
acqua di gomma bagnano tutta la piastra del vetro e poi vi mettono sopra i pezzi d
bocca della fornace, coperta prima con un vetro sottile tutta la piastra di vetro che hanno
con un vetro sottile tutta la piastra di vetro che hanno messa d 'oro, e
viene con una presa mirabile a imprimersi nel vetro e fermarsi, e regge all 'acqua
, fatta la presa, indura talmente il vetro nello stucco che dura in infinito, come
Xxxii. Del dipignere le finestre di vetro, e come elle si conduchino co '
'vetri, hanno fatto le finestre di vetro - di occhi e di piastre -,
vede oggi condotta questa arte delle finestre di vetro a quella perfezzione che nelle tavole si conducono
fuoco i colori che si pongono in sul vetro, a cagione che il vento, l
vi restava che il semplice colore del vetro . Ma nella età presente veggiamo noi
poco, movendo il predetto ferro, il vetro si inclina e si spicca dalla piastra.
tutto. Così dunque commessi i pezzi di vetro, in su una tavola piana si distendono
se ne diletta può mettere varii colori sul vetro, perché segnando su un colore rosso
'altro colore, si può squamare quel vetro quanto tiene il fogliame con la punta d
un ferro che levi la prima scaglia del vetro, cioè il primo suolo, e non
la passi, perché faccendo così rimane il vetro di color bianco , e se
inrugginiscono e scorrono e fanno la presa sul vetro. Et a questo cuocere bisogna usare grandissima
dentro al quale si commette e serra il vetro, e si piallano e diriz[z]ano e poi
vista di chi da lontano, come per vetro, le riguardasse, temperando ciò col più
il cinabrese e certi verdi in vetro: si sono similmente ritrovate poi la Terra-dombra
verdi e gialli in vetro, de 'quali mancarono i pittori di
e dilettossi della pittura e di lavorare di vetro; et in Santa Maria del Fiore fece
e questo al fuoco si fonde sopra il vetro, e fa che scorrendo si attacca,
che scorrendo si attacca, penetrando a detto vetro, e fa un bellissimo giallo
sono squagliamenti infiniti di colore sopra colore nel vetro, e vivissima certo pare ogni minima cosa
pur dell 'arte et alle finestre di vetro, ancora che abbia fatto poi poche cose
dipinto, essendo in quella il lustro del vetro, ogni segno di riflessione, l '
in tramenare carboni, legne, bocce di vetro et altre simili baz[z]icature, che gli facevano
e fece molti cartoni per far finestre di vetro, che furono poi messi in opera dai
con disegno del medesimo fatte le finestre di vetro dal Pastorin da Siena, valente in quel
fregio pieno di lumi e di palle di vetro piene d 'acque stillate, acciò,
Niccolò Arrigo fiamingo, maestro di finestre di vetro, ha fatto nel medesimo luogo una tavola
si è portato costui in una finestra di vetro disegnata e dipinta, da lui fatta in
compagno del quale mesceva con un corno di vetro, ma di fuori brutto e spiacevole,
con speranza, attendendo essi alle finestre di vetro, che egli dovesse in ciò essere loro
altro che dire paternostri, fare finestre di vetro, stillare acqua, acconciare orti et altri
fare il Duca di nuovo due finestre di vetro con l 'imprese et arme sue e
alla qual volta pende una gran palla di vetro cristallino, nella quale è dipinta la sfera
e mettesi in una guastadetta o ampolla di vetro, accioché non si putrefaccia, e pestasi
gli occhi, quasi per due finestre di vetro: poiché queste lucide scintille, per esser
Testa con acconciatura simile alla Vestale in vetro presso Bonarroti e Fabretti. [22r]
di gallina, le ali volte innanzi in vetro egizio. Credesi fatto con fili a
fatto con fili a colori diversi di vetro, e poi coperti di altri strati di