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Vita di Andrea Tafi

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, fu cagione che Gaddo Gaddi, Giotto e gl 'altri fecero poi l

, oltre gl 'altri, a Giotto , come si dirà nella Vita sua

Vita sua; e non solo a Giotto , ma a tutti quelli che dopo

Vita di Gaddo Gaddi

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fu alle fonti tenuto a battesimo da Giotto , attese alla pittura, imparando primamente

suo padre e poi il rimanente da Giotto . Fu discepolo di Gaddo, oltre

Vita di Margaritone d'Arezzo

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davano a Cimabue et a Giotto suo discepolo, de 'quali il

Vita di Giotto

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Vita Di Giotto pittore, scultore et architetto fiorentino

per mio credere, si deve a Giotto pittore fiorentino, perciò che essendo stati

inetta avesse forza d 'operare in Giotto sì dottamente, che il disegno,

avuto questo figliuolo al quale pose nome Giotto , l 'allevò, secondo lo

bisogne da Fiorenza a Vespignano, trovò Giotto che, mentre le sue pecore pascevano

così bene a un pezzo come a Giotto . Il quale fra gl 'altri

che si fusse ne 'medesimi tempi Giotto pittore, tanto lodato da messer Giovanni

messer Forese da Rabatta e di esso Giotto dipintore. Nella medesima capella è il

. Furono le prime pitture di Giotto nella capella dell 'altar maggiore della

in fuga. È di mano di Giotto parimente la tavola dell 'altar maggiore

'Apostoli, sono di mano di Giotto dipinte le storie del martirio di molti

all 'Assunzione di Nostra Donna, Giotto dipinse la Natività, lo Sposalizio,

una tavola a tempera di man di Giotto , dove è condotta con molta diligenza

'artefici che considereranno in che tempo Giotto , senza alcun lume della buona maniera

Basti che tutta questa opera acquistò a Giotto fama grandissima per la bontà delle figure

E perché, oltre quello che aveva Giotto da natura, fu studiosissimo et andò

storie è il ritratto d 'esso Giotto molto ben fatto, e sopra la

me pare la più eccellente pittura che Giotto facesse in quell 'opere, che

di sopra, diedero a dipignere a Giotto parte delle facciate di dentro; acciò

. Perciò, dunque, andato Giotto a Pisa, fece nel principio d

suo cortigiano a vedere che uomo fusse Giotto e quali fossero l 'opere sue

Il quale cortigiano, venendo per veder Giotto et intendere che altri maestri fussero in

et andato una mattina in bottega di Giotto che lavorava, gl 'espose la

disegno per mandarlo a Sua Santità. Giotto , che garbatissimo era, prese un

pur troppo è questo, - rispose Giotto - mandatelo insieme con gl 'altri

aveva fatti, mandò anco quel di Giotto , raccontando il modo che aveva tenuto

molti cortigiani intendenti conobbero per ciò quanto Giotto avanzasse d 'eccellenza tutti gl '

più tondo che l 'O di Giotto . Il qual proverbio non solo per

questo tempo a Roma molto amico di Giotto , per non tacere cosa degna di

queste opere e piacendogli la maniera di Giotto infinitamente, ordinò che facesse intorno intorno

e Nuovo. Onde cominciando, fece Giotto a fresco l 'Angelo di sette

moderne pitture adornò riccamente questa opera di Giotto . Di mano del quale ancora fu

se le convengono. Avendo poi Giotto nella Minerva, chiesa de 'Frati

morto papa Benedetto Nono, fu forzato Giotto andarsene con quel Papa là dove condusse

suo discepolo: e questa tornata di Giotto in Firenze fu l 'anno 1316

'orecchi di Dante poeta fiorentino che Giotto era in Ferrara, operò di maniera

Quinto antipapa. Credono parimente alcuni che Giotto disegnasse a S. Fridiano, nella

è inespugnabile. Dopo, essendo Giotto ritornato in Firenze, Ruberto re di

, che per ogni modo gli mandasse Giotto a Napoli, perciò che, avendo

lui fusse di nobile pittura adornata. Giotto adunque, sentendosi da un re tanto

Ma per tornare a Napoli, fece Giotto nel Castello dell 'Uovo molte opere

, dal quale fu tanto amato che Giotto molte volte, lavorando, si trovò

'udire i suoi ragionamenti; e Giotto , che aveva sempre qualche motto alle

il primo uomo di Napoli, rispose Giotto : " E perciò sono io alloggiato