nota senza difficoltà che, pur avendo in comune dei principi costruttivi, i diversi architetti subiscono
per dimostrare loro che nulla esiste più di comune fra la servilità dei ciceroni di cento anni
contro il cappello uniforme monotono d 'uso comune. Il Pittore-scultore Renato Di Bosso ed
maschi a boicottare le cravatte d 'uso comune e ad usare la cravatta futurista lanciata da
la misura la norma e l 'ordine comune per i mediocri e per gli impotenti:
pianta): estetica che nulla à in comune con i vecchi ordini e con gli antichi
realtà assolutamente nuova e che nulla ha di comune con la realtà tradizionalmente costituita dalle prospettive terrestri
almeno, per Ferrara, supera il grado comune: ed è il quadretto votivo di Pietro
. Z. che ci riporta invece al comune e basso denominatore dei pittori operanti a Ferrara
sopra quel grado e non esce dalla cerchia comune. Lo stesso critico ha gratificato il
di una lega più duttile, ma più comune. Nelle carni il tono dominante è più
, in qualche modo, appellarsi ad una comune origine robertiana, mentre non manca dell '
soltanto tradotte in una condotta un po 'comune, lasciano sospettare nel dipinto una copia da
della Pinacoteca di Bologna, in « Il Comune di Bologna », 1934, n.
È molto vicino al Cossa, ma più comune negli ornati dell 'architettura. Non si
del Rinascimento a Bologna, in « Il Comune di Bologna ». 1933, n.
purché s 'intenda non di una mano comune. ma di un vero artista; non
Castello di Teplitz. Ma perché? Di comune alle due opere non v 'è che
, Giovanni Battista Cavalletto, in « Ii Comune di Bologna », 1931, n.
'ossessione del Denaro-lusso , danno assurdamente al comune denominatore del pubblico il lugubre senso d '
, felicità e nudità paradisiache. Quel comune denominatore d 'ogni pubblico, umiliato così
è detto, e non il soggetto più comune del Transito: e vi è anche da
, fra i due dipinti nulla è di comune, nulla di paragonabile. Il ritratto di
cosa avvenga nelle traduzioni. Il loro livello comune, lasciando il Pupini che non riesce neppure
al 1520, e cioè secondo il computo comune almeno fino ai quarant 'anni, fu
di trovarmi in presenza, non di una comune figura umana, ma di una strana e
curiosa combutta sta probabilmente nell 'annebbiamento linguistico comune ai due periodi; nel loro analogo uso
orientale, si passi alla meccanica svelata e comune a tanti, per esempio al pittore del
35 è semplice riflesso « economico », comune nell 'ambito artigiano. Scuola Di
gruppo guidesco salvo che indirettamente, per la comune relazione con Coppo; delle cui storie,
, da spiegarsi, contrariamente all 'opinione comune, come precedenza del caso di Margarito.
di Orvieto; ma ciò può dipendere dal comune modello, giunto a Firenze anche prima e
(Cavallini, « Isaac Master ») comune agli studiosi stranieri. Sia chiaro che per
, vennero indicati dallo Zucchini (« Il Comune di Bologna », 1935, n.
senza nome, ma tutti di levatura non comune. Purtroppo, il problema critico dei
di Giotto e scade in una comune perspicuità. Crebbero tuttavia accanto al Baronzio
, era già apparsa nella rivista « Il Comune di Bologna », 4, Aprile 1932
arcaizzante in senso giottesco , fenomeno comune anche ad altre regioni in quella « fine
quel grado e non esce da quella cerchia comune. Il motivo più fortemente accentato in tutto
somiglianza del soggetto, vi sia molto di comune. Né Wynrich né il « Maestro della
arricchirli e portarli così più vicino alla coscienza comune; proponendone implicitamente questo o quel punto come
, sia pur riformato, dura nella coscienza comune dai tempi del Ghiberti e del Vasari.
a distanze, anche relative, come nella comune pittura del tempo? Tutti gli schemi
vedere alleate fazioni che non avevan nulla di comune: combattiamo per Traini perché egli fu seguace