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Il Figino. Overo del fine della pittura. Dialogo del Rever. Padre D. Gregorio Comanini Canonico Regolare Lateranense. Ove, quistionandosi se 'l fine della pittura sia l'utile overo il diletto, si tratta dell'uso di quella nel Cristianesimo e si mostra qual sia imitator più perfetto e che più si diletti, il pittore overo il poeta.

Comanini Gregorio 28 risultati

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  • Trattati d'arte del '500
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spettacolo che vero fosse, inorridirebbe sicuramente e gran noia sentirebbe di cotal vista. Nondimeno,

paresse un picciol colle, Si la gran fronte e le gran corna estolle.

, Si la gran fronte e le gran corna estolle. Orrida maestà nel fiero

'irsuto petto Ispida e folta le gran barba scende; E 'n guisa

che 'l Diavolo sovente appariva a quel gran santo in quella forma la quale dal Tasso

sta sollevato per calare con la spada un gran colpo, mentre il corpo è sostenuto in

verisimile; il che non facendo, farebbe gran fallo), l 'alterarla nelle parti

Troia), non è però che quel gran pittore in quell 'opera non abbia fatto

lo conosciamo in questa maniera. Imaginiamoci una gran tela, sopra la quale il duello fra

duello di questi campioni, come questi due gran poeti hanno fatto con le lor penne dottissime

Voi, Guazzo, v 'ingannate di gran lunga, se pensate d 'averne a

chiamato dio dell 'abbondanza, per la gran copia de 'doni ricevuti dal donatore di

; e l 'anima, traendo seco gran parte degli spiriti vitali, è cagione che

mosse Diotima a dire, Amore essere un gran sofista. Mago ancora l 'appellò,

aveva il pittore quinci e quindi acceso un gran fuoco e fintolo con un color fiammeggiante.

hai confidanza? » Vedete che a questo gran vescovo non piaceva che i suoi popolani avessero

quivi con molta magnificenza hanno eretto: così gran temenza avevano che i cristiani, venuti alle

; Ma qual più presso, a gran pena m 'accorsi. Poi

Il romper lancia da mano sinistra non è gran fatto; ma lo spezzarla da banda destra

che negli occhi orribili gli ardesse La gran face d 'Aletto e di Megera.

credo io che altri potesse agevolmente misurar quella gran figura di Giona, che si vede sopra

Leon X pose nel cortile di Belvedere un gran marmo, dentro il quale un molto aveduto

voglio tacervi per alcun patto quell 'altro gran marmo, che pure è in Roma,

di sopra e con la destra cacciandogli un gran coltello nel petto. Dalla ferita stillano molte

Lungo alla pancia del bue si divincola un gran serpente, appresso il quale giace il leone

camina, significa il Sole, poiché questo gran pianeta sempre fa 'l suo viaggio obliquo

termini di cortesia. Mar. Fate gran senno a non lasciar disprezzare e calpestar la

altamente ho pensato della pittura et estimatala di gran nobiltà, come arte anticamente, non dico

Taccuino di Roma e di Toscana (1778-1789)

Lanzi Luigi 22 risultati

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. Nella pittura del miracolo è una gran varietà di volti e grande affetto in tutti

già detti è barbato e coperto di un gran vello a maniera d 'Ercole, nella

nello scudo ha per insegna un cratere con gran manico come vedesi in alcuni Musei etruschi,

per man d 'Orgagna. In 4 gran tavole i 4 Dottori della chiesa. La

alquanto con la mano predetta. Vi è gran somiglianza coll 'Orgagna di S. Maria

particolare una conchiglia che tiene in mano con gran traforo per cui vedesi che usciva l '

Angelo, oltre il diadema, ha una gran corona, doratura piuttosto moderata. L '

e nobili, dipinto non molto dissimile dalla gran tavola di S. Maria Novella. L

è in mezzo un carro sopra cui una gran maschera e ivi appresso un Sileno ubriaco fra

disegno in bassorilievo minore di porfido. Una gran Maschera di marmo rosso come comunemente

rosso come comunemente le Comiche con gran bocca; nella quale son due forami rotondi

piedi in circa a cui piè è una gran Maschera. È di uomo seminudo con vaso

è degnissima del solito gusto di questo gran Porporato; v 'ha però qualche medaglia

di Colonie rare, delle quali ha avuto gran numero, nella loro vendita o permuta è

in bronzo grande e uguale alla Plotina in gran bronzo l 'ha venduta pure alla Vaticana

veste; il capo è nuovo e con gran chioma, i cui vestigj, ma alquanto

ha una faccia rozza e ineguale con 2 gran rughe, ha del barbaro e del villano

ha de 'capelli alquanto crespi sotto la gran corona di quercia che lo cinge; fattezze

e in fuori più che altra Augusta, gran trecce all 'occipite e sul capo

lui un Bacco. Un Sacerdote moderno in gran diaspro sanguigno con contorno di

sopra una Maschera tragica piuttosto brutta e con gran capelli sopra la fronte. È cinta di

. La faccia tira al faunesco. Due gran Mastini trovati in Ostia, affatto simili nella