, Rafaello d 'Urbino, Leonardo Vinci, Andrea Mantegna, Giovan
nella Vita di Antonio del Pollaiuolo, di Lionardo da Vinci e di molti altri
acquistando - sino a Pietro Perugino, a Lionardo da Vinci et a Rafaello
Domenico del Grillandaio, Sandro di Botticello, Lionardo da Vinci, Pietro Perugino,
'a nostri dì furo e sono ancora Leonardo, Andrea Mantegna e Gian Bellino
è quando San Giovanni batteza Cristo; e Lionardo da Vinci suo discepolo, che
da persona famosa, mediante la partita di Lionardo da Vinci, che se ne
di costoro dimostrarono poi chiaramente le opere di Lionardo da Vinci, il quale dando
terza maniera; il principio della quale fu Lionardo da Vinci, dal quale appresso
Lionardo Da Vinci pittore e scultore fiorentino
umana. Questo lo videro gli uomini in Lionardo da Vinci, nel quale oltra
divinità. Adunque mirabile e celeste fu Lionardo, nipote di ser Piero da
lo pregò strettamente che gli dovesse dire se Lionardo, attendendo al disegno, farebbe
Stupì Andrea nel vedere il grandissimo principio di Lionardo, e confortò ser Piero che
lo facessi attendere; onde egli ordinò con Lionardo che e 'dovesse andare a
andare a bottega di Andrea: il che Lionardo fece volentieri oltre a modo,
pittura. Mostrò la natura nelle azzioni di Lionardo tanto ingegno, che ne '
altro mai gli fu pari. Trovasi che Lionardo per l 'intelligenzia de l
una tavola dove San Giovanni battezzava Cristo, Lionardo lavorò uno Angelo che teneva alcune
d 'Andrea stava l 'Angelo di Lionardo: il che fu cagione ch
paradiso terrestre peccano; dove col pennello fece Lionardo di chiaro e scuro lumeggiato di
che la pazienzia e l 'ingegno di Lionardo non lo poteva fare. La
, donatogli non ha molto dal zio di Lionardo. Dicesi che ser Piero
che ser Piero da Vinci, zio di Lionardo, essendo alla villa, fu
condurre a Firenze, senza altrimenti dire a Lionardo di chi ella si fosse,
che egli vi dipignesse suso qualche cosa. Lionardo, arrecatosi un giorno tra le
la testa già di Medusa. Portò dunque Lionardo per questo effetto ad una sua
morti troppo crudele, ma non sentito da Lionardo per il grande amore che e
ricerca né dal villano né dal zio, Lionardo gli disse che ad ogni sua
la rotella, e picchiato alla porta, Lionardo gli aperse dicendo che aspettasse un
vedeva: et tornando col passo adietro, Lionardo lo tenne, dicendo: "
, e lodò grandissimamente il capriccioso discorso di Lionardo; poi comperata tacitamente da un
visse. Appresso vendé ser Piero quella di Lionardo secretamente in Fiorenza a certi mercatanti
da 'detti mercatanti. Fece poi Lionardo una Nostra Donna in un quadro
Fu condotto a Milano con gran riputazione Lionardo al duca Francesco, il quale
de la lira, perché sonasse; e Lionardo portò quello strumento ch 'egli
Sentendo il Duca i ragionamenti tanto mirabili di Lionardo, talmente s 'innamorò de
, e dagli altri forestieri ancora, attesoché Lionardo si imaginò e riuscigli di esprimere
non si poté mai. Ècci opinione che Lionardo, come dell 'altre cose
Milano il re di Francia; onde pregato Lionardo di far qualche cosa biz[z]arra,
capegli ricci et inanellati, de 'quali Lionardo si dilettò molto, et a
dicono essere di Salaì, furono ritocchi da Lionardo. Ritornò a Fiorenza,
Nunziata; per il che fu detto da Lionardo che volentieri avrebbe fatto una simil
tolse giù; et i frati, perché Lionardo la dipignesse, se lo tolsero
feste solenni, per vedere le maraviglie di Lionardo, che fecero stupire tutto quel
: considerazioni veramente dallo intelletto et ingegno di Lionardo. Ritrasse la Ginevra d '
, non lo poté finire. Prese Lionardo a fare per Francesco del Giocondo
che si fanno: et in questo di Lionardo vi era un ghigno tanto piacevole
grazia, e giudizio quanto nelle cose di Lionardo si conosceva. E tra il
detta sala. Per il che volendola condurre Lionardo, cominciò un cartone alla sala