, intagliò in rame una bellissima carta di Raffaello da Urbino, nella quale era
essendo sùbito portata da alcuni amici suoi a Raffaello, egli si dispose a mettere
fatto del giudizio di Paris, nel quale Raffaello per capriccio aveva disegnato il carro
ratto d 'Elena, pur disegnato da Raffaello, et un 'altra carta
con questi segni: per lo nome di Raffaello Sanzio da Urbino,. Sr
che Amore l 'abbraccia, disegnata da Raffaello; una storia nella quale Dio
. Appresso furono intagliati tutti i tondi che Raffaello aveva fatto nelle camere del palazzo
un disegno piccolo, la storia che dipinse Raffaello nella medesima camera del monte Parnaso
arde Troia, il quale disegno avea fatto Raffaello per farne un quadretto. Messero
questo in stampa la Galatea, pur di Raffaello, sopra un carro tirato in
rame molte figure spezzate, disegnate similmente da Raffaello: un Apollo con un suono
in un mezzo foglio la Nostra Donna che Raffaello aveva dipinta nella tavola d '
così molte altre Madonne ritratte dai quadri che Raffaello aveva fatto di pittura a diversi
diserto, et appresso la tavola, che Raffaello fece per San Giovanni in Monte
che fu tenuta bellissima carta. Et avendo Raffaello fatto per la capella del Papa
furono tanto belle per l 'invenzione di Raffaello, per la grazia del disegno
Deposto di croce, con invenzione dello stesso Raffaello, con una Nostra Donna svenuta
e non molto dopo, la tavola di Raffaello, che andò in Palermo,
stampa molto bella; et un disegno che Raffaello avea fatto d 'un Cristo
in medaglie. Delle quali carte mandò alcune Raffaello in Fiandra ad Alberto Duro,
Marcantonio, et all 'incontro mandò a Raffaello, oltre molte altre carte,
che segnò le sue stampe col segno di Raffaello:. Sr., et
quali due misero in stampa molti disegni di Raffaello, cioè una Nostra Donna con
et una Nunziata, tutti con disegno di Raffaello; e dopo due storie delle
delle nozze di Psiche, state dipinte da Raffaello non molto inanzi; e finalmente
tutte le cose che disegnò mai o dipinse Raffaello, e poste in istampa;
quelle. E perché delle cose del detto Raffaello quasi niuna ne rimanesse che stampata
Giulio avea dipinto nelle Logge col disegno di Raffaello. Veggionsi ancora alcune delle
Santo. E tutte queste furono stampate vivente Raffaello. Dopo la morte del quale
: il che fu invenzione e disegno di Raffaello; e dopo una Iustizia,
cose Giulio Romano, il quale, vivente Raffaello suo maestro, non volle mai
di Gostantino; e finalmente molte storie che Raffaello aveva disegnate per il corridore e
insieme con le storie de 'panni che Raffaello fece pel concistoro publico. Fece
ad Andrea del Sarto, il quale dopo Raffaello era tenuto de 'migliori dipintori
Ugo in questa maniera con un disegno di Raffaello fatto di chiaroscuro una carta,
storia di Simon Mago, che già fece Raffaello nei panni d 'arazzo della
de 'Filistei, di che avea fatto Raffaello il disegno per dipignerla nelle logge
'panni di cappella fatti col disegno di Raffaello, e molte altre cose.
sono state intagliate, con alcune altre di Raffaello, di Giulio Romano, del
molto belle, ritratte dalle camere che dipinse Raffaello da Urbino: nelle quali camere
fu Marcantonio, essendo giovane, ritratto da Raffaello in uno di que 'palafrenieri
architetti sopra la fabbrica di San Pietro: Raffaello da Urbino, Giuliano da San
reverendissimo Farnese. E così in compagnia di Raffaello da Urbino si continuò quella fabbrica
un gran disordine per questa cagione. Avendo Raffaello da Urbino nel fare le logge
logge che già furon dipinte con ordine di Raffaello; il quale cortile fu di
Fra i molti, anzi infiniti discepoli di Raffaello da Urbino, dei quali la
cagione che egli fu di maniera amato da Raffaello, che se gli fusse stato
papali per Leone Decimo. Perché avendo esso Raffaello fatto i disegni dell 'architettura
paese molto ben condotto. Aiutò anco a Raffaello colorire molte cose nella camera di
una Santa Lisabetta, che fu fatto da Raffello e mandato al re Francesco di