fece fare in Roma, con ordine di Raffaello da Urbino, papa Leone Decimo
Gallo, amico suo, Ridolfo Ghirlandaio, Raffael Sanzio da Urbino, Francesco Granaccio
, Bramante, amico e parente di Raffaello da Urbino e per questo rispetto
, e che dovessi riuscire da meno che Raffaello: e caso pure che e
peso da dosso, mettendo per ciò innanzi Raffaello. Ma tanto quanto più ricusava
per il disfare de 'palchi. Dove Raffaello da Urbino, che era molto
metà della cappella si desse dal Papa a Raffaello. Il che inteso Michelagnolo
, Andrea e Iacopo Sansovino, il grazioso Raffaello da Urbino, il quale nella
, per ordine di Bramante, Baldassarre e Raffaello, come s 'è detto
cose di Michelagnolo, quelle di Raffaello e le statue antiche, et
nel fondamento del gran disegno aggiunto all 'Urbinate et al Buonarruoto.
già ritratto, acciò che vedesse Roma, Raffaello da Urbino et altri, andò
in domani, che, morto Leone e Raffaello l 'anno 1520, non
le cose di Michelagnolo, di Raffaello, di Pulidoro e d '
tutti furono finiti, Bramante fece vederli a Raffael Sanzio da Urbino per sapere chi
portato meglio. Là dove fu giudicato da Raffaello che il Sansovino, così giovane
, mentre che s 'aspettava da Roma Raffaello da Urbino et il Buonarruoto
dunque in fare disegni per quest 'opera Raffaello da Urbino, Antonio da San
, intantoché lo chiamano, agguagliandolo all 'Urbino, Raffaello fiammingo; vero è
Michelagnolo, non restò cosa di Raffaello, Pulidoro e Baldassarre da Siena
una copia del quadro nel quale ritrasse già Raffaello da Urbino papa Leone, Giulio
di fuori di mano del Perugino e di Raffaello; per lo che m '
un bellissimo e gran quadro di mano di Raffaello da Urbino, in mez[z]o a
Lorenzo Ghiberti, di Domenico Grillandai e di Raffaello da Urbino; ai quali,
per li eccellentissimi pittori Michelangelo e Rafaelle d 'Urbino, nomi veramente
potrebbe ancora appellar fantastico. Ché, perché Raffaello d 'Urbino, avendo dipinto
'opera. Ho veduto una tavola di Raffaello donata dall 'eccellentissimo signor Don
v 'ho detto, in Roma da Rafaello, abbia alcuni accidenti da me
in bilancia il suo valore con quello di Raffael Sanzio. Ma io dubito che
diligentissimamente fatta da Michelangelo, da Rafaello, da Gaudenzio, da
Orazii e de 'Curiazii nelle carte di Rafaello, e dirassi che nulla vi
misterio, e la quale è opera di Rafaello d 'Urbino, quante cose
Bacco, la cui testa dice avere imitata Raffaello in un S. Giambattista,
con una zampa elevata verso la spalla. Raffaello ha spesso imitata quella positura.
Paolo a S. Pier Montorio. Raffaello. Il Convito degli dei alla
belli fra 'quattrocentisti. La Madonna è raffaellesca, il San Sebastiano bellissimo.
altri; è però grazioso e quasi raffaellesco in qualche testa, con paese
che di poi si diede a copiare da Raffaello, Baccio ecc. Presso
nelle pitture di Ravenna qualificato come scolare di Raffaello. A Padova, nella
sorridono. Disegno, colorito, composizione raffaellesca, manca però l 'accordo
in cui si vede non so che di raffaellesco nelle forme e nel panneggiamento
incanta; né Correggio, né Raffaello ha formata la più graziosa faccia
. A Venezia è tenuto quasi il Raffaello della scuola. Tiene del A
Del suo primo stile prima che studiasse in Raffaello (non vide però Roma e
solamente vide le stampe e qualche opera di Raffaello) è la Pentecoste a
fra Santi Sebastiano e Rocco; il primo raffaellesco ne 'contorni e nelle
versa sangue raccolto da un Angelo, figure raffaellesche, pennello finissimo, e
. Egli ha un tingere diverso da Raffaello; fa poco uso del tocco
quali San Pietro. Le Sante han del raffaellesco nelle idee; pendono però
. Lo Sposalizio di Santa Caterina è raffaellesco. Santa Lucia ed altre Sante