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. Ritratto d 'un doge assegnato a Raffaello. Giambellino? * *

di donna. 2485. 182. Raphael Sanzio. Dante. 2486

. I capelli come nel ritratto attribuito a Raffaello nel Louvre! 2499.

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Il n. 12 attribuito alla scuola di Raffaello ha il taglio crudo del Franciabigio

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ordine ai certosini. Grandioso nei putti arieggianti Raffaello. [appunto grafico] 118.

di Giulio Romano. [12r] 147. Raffaello. No, almeno è tanto

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l 'intento illustrativo di umanesimo cattolico in Raffaello opprima l 'unica intenzione fantastica

illustrativo; perché grottesche, e stanze di Raffaello stanno sulla medesima base inestetica e

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alquanto simile a quello dei Greci, di Raffaello, di Tiziano,

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, qualcosa di più che le stanze di Raffaello per lo spirito dei migliori.

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.. Michelangelo... Raffaello... - [e pensare

disegnino di donna alla toilette ha molto di Raffaello ed è perciò ormai un poco

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a Cellini, a Michelangelo a Raffaello, parteciperanno alla nostra vita formidabile

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ci possono essere oltre Michelangelo e Raffaello, che gli italiani ci sono

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avanguardia, che ha poi portato fino a Raffaello ed a Michelangelo!

Noi abbiamo Giotto, Masaccio, Raffaello; la Francia ha i Poussin

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soltanto una parte di quelle opere. Raffaello, avendo scelto per un suo

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Banco o Luca della Robbia o Perugino o Raffaello medesimo. Ma tutto ciò non

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esaltazione delle bellezze naturali. Le Madonne di Raffaello e di tanti altri sono meravigliose

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degli affreschi Garganelli e misteriosamente prelude alle architetture raffaellesche di Giulio Romano; ed anche

questo dande pericolose che l 'arte di Raffaello si leverà con la grazia inimitabile

del Perugino, di Fra Bartolomeo, di Raffaello stesso, questo sta più per

di queste rarità: tipi dosseschi e anche raffaelleschi (via Battista Dosso),

: equidistante, per dir così, da Raffaello come da Giorgione. Basti del

che sembra sur una strada che porti da Raffaello... allo Zurbaran!

'epoca; forse mentre sta ascrivendo a Raffaello il coretto d 'angeli che

sembra la prima prova della conoscenza diretta di Raffaello: l 'ovale della Vergine

quadro del Garofalo, la Santa Cecilia di Raffaello fosse già arrivata a Bologna.

forse anche prima del 1510. Qui nessun raffaellismo, non dico nella gloria degli

fa minuto, cartaceo; i ritmi di Raffaello prendono in lui qualche cosa di

colata in materia veneta è di un particolare raffaellismo calligrafico da non trovar paralleli che

, a Mantova, un romano allievo di Raffaello ne debba fornire le esemplificazioni più

eventi che dovettero segretamente prodursi nello studio di Raffaello: sottilissima dovendo però tenersi la

del maestro e i momenti in cui sia Raffaello stesso a dilettarsi, come per

certo è che se un 'opera di Raffaello poteva dar nel genio al Dosso

al '20, paiono voler rinventare un Raffaello zingaresco: non posso, per

, rivelano l 'ancor fresco entusiasmo per Raffaello e Giulio Romano; il paese

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e, più tardi, nel dipinto murale raffaellesco di S. Maria Assunta a

italianizzanti del Nord Europeo, scendendo per conquistar Raffaello, incontravano prima il Tura o

a mezza via, vorrei dire, tra Raffaello e Luca di Leida, suggeriscono

mostran persino la conoscenza di quello posto da Raffaello alla sinistra della Madonna Ansidei?

di Foligno e poi le citazioni alterate di raffaellismo nelle prime pale modenesi e nel

antologia classica italiana: Leonardo, Raffaello e, nelle falde del manto

'10 e il '20, da Raffaello e dai suoi? Che cosa

, si riduce poco dopo a vergar tracciati raffaelleschi dove le figure scoppianti di salute

riposte nell 'armadio della « composizione » raffaellesca, che scade improvvisamente a mera

vasariani); inventati la lettera famosissima di Raffaello e il celebre sonetto di Agostino

Francia tardo e il timido Bagnacavallo: un raffaellismo sottilmente sbalzato e manierato quasi come

il rapporto d 'equilibrio tra i modi raffaelleschi e la materia veneta è soprattutto

il misterioso incrocio ferrarese nella bottega stessa di Raffaello, con la Madonna di Foligno