conclusero che l 'ordinazione fussi tutta di Michelagnolo e le fatiche dello esseguire detta
per la morte di quel cardinale e di Michelagnolo e di Tiberio, che fu
quel giovane grandissimo danno. Era stato Michelagnolo anni 17 nella fabbrica di San
che in que 'giorni si morì, Michelagnolo, perché la fabbrica non patissi
mandoron via Luigi Gaeta: il che inteso Michelagnolo, quasi sdegnato, non voleva
San Piero. Tornò tutto agli orecchi di Michelagnolo, il quale mandò Daniello Ricciarelli
che aveva detto al cardinale di Carpi che Michelagnolo aveva detto a un suo servitore
Daniello disse non essere questa la voluntà di Michelagnolo. Dolendosi il Ferratino che egli
Daniello, il quale pareva che si contentassi Michelagnolo. Dove fatto intendere a '
fatto intendere a 'Deputati in nome di Michelagnolo che avevono un sustituto, presentò
condurla per quella via. Il che inteso Michelagnolo, andò subito dal Papa,
fabbrica di San Piero; per la quale Michelagnolo di continuo non attese mai a
non si mutasse niente di quanto aveva ordinato Michelagnolo, e con maggiore autorità lo
che si eseguissi inviolabilmente i disegni fatti da Michelagnolo, mentre che furono esecutori di
l 'osservazione de 'disegni lasciati da Michelagnolo; e per ovviare a tutti
ordine lasciato dalla ecc[ellente] virtù e memoria di Michelagnolo. Et a ciò fu presente
ordine e disegno che avesse per ciò lasciato Michelagnolo, et inoltre d 'essere
sì grande uomo. E tornando a Michelagnolo, dico che innanzi la morte
Serristori suo imbasciadore, che, visto che Michelagnolo era molto cascato, si tenesse
come quello che s 'indovinava che già Michelagnolo era in fine della vita sua
lui se ne contentava, quando, amalatosi Michelagnolo di una lenta febbre, sùbito
. È stata conosciuta la virtù di Michelagnolo in vita e non, come
architettura. Né paia a nessuno che Michelagnolo si dilettassi della solitudine, come
aveva, piaceva per la sua bellezza a Michelagnolo, fu dalla liberalità di quel
et un servidore che lo governassi, che Michelagnolo volentieri lo accettò. Fu suo
suo amicissimo lo illustrissimo cardinale Polo, innamorato Michelagnolo delle virtù e bontà di lui
e disegni non mai più visti. Ritrasse Michelagnolo messer Tommaso in un cartone grande
ha poi avute una buona partita che già Michelagnolo fece a fra 'Bastiano Viniziano
ha accomodato gentilmente gli artefici. Et invero Michelagnolo collocò sempre l 'amor suo
. Ha fatto poi fare messer Tommaso a Michelagnolo molti disegni per amici, come
disegni e schizzi e cartoni di mano di Michelagnolo, insieme con la statua della
; il quale modo si vede osservato da Michelagnolo ne 'sopradetti Prigioni, i
parecchi anni intorno a una tavola, che Michelagnolo gli aveva dato un cartone:
credeva di lui, che mi ricordo che Michelagnolo gli veniva compassione sì dello stento
Marchesana di Pescara, delle virtù della quale Michelagnolo era innamorato, et ella parimente
da Viterbo a visitarlo; e le disegnò Michelagnolo una Pietà in grembo alla Nostra
dua ore di notte, e presentategliene, Michelagnolo ricusava che non le voleva;
Oh povero a te, " gli disse Michelagnolo, " io vo 'riparare
le cose di Roma. È stato Michelagnolo di una tenace e profonda memoria
quel che di quella figura gli paresse, Michelagnolo rispose che non vedde mai figura
nello scoprirla aveva acquistato assai; fu dimandato Michelagnolo che gli pareva del facitore di
di puntali e di drappo, e salutò Michelagnolo, et egli si finse di
pelese il suo nome; mostrò di maravigliarsi Michelagnolo che fussi in quell 'abito
medesimo che aveva raccomandato uno amico suo a Michelagnolo, che gli aveva fatto fare
ma l 'invidia dello amico che richiese Michelagnolo credendo che non lo dovesse fare
dolse: e tal cosa fu detta a Michelagnolo; onde rispose che gli dispiacevano
dì variava disegni né stava fermo; disse Michelagnolo a uno amico suo: "
, perch 'ella mostrassi bene; dove Michelagnolo gli disse: " Non ti
diverse che non vi tornavano bene. Dimandò Michelagnolo quel che vi potessi mettere;
censore delle cose fatte. Fu detto a Michelagnolo: " Voi avete avuto uno