a fianco della Madonna di Santa Trinita di Cimabue e della Madonna Rucellai di Duccio
peso il problema dei rapporti fra essa e Cimabue, spesso risolto a favore del
già detto, il rapporto comunemente ammesso con Cimabue, e a vantaggio di
Cimabue, e a vantaggio di Cimabue, può forse cautamente invertirsi;
nella Madonna di Orvieto e il crescere di Cimabue. Ma che stento, a
, che sicuramente riflette l 'azione del Cimabue più morbido del tempo assisiate e
rivela rapporti con l 'arte fiorentina e cimabuesca. L 'anonimo autore potrebbe
potrebbe anzi aver luogo fra i collaboratori di Cimabue negli affreschi del San Francesco superiore
suo catalogo e, del resto, già cimabuesco. Non negandosi poi che Duccio
'opera altrettanto fermamente attribuita per secoli a Cimabue, si continui oggi a parlare
il pittore della Madonna Rucellai, movendo da Cimabue, riguardò Duccio ». Sostituito
non allievo soltanto, ma quasi creato di Cimabue, fino ad ottenere nell '
fiorentino. Accanto a un angelo di Cimabue è possibile trovarne un altro di
ad Assisi come principale fra i collaboratori di Cimabue prima dell 'arrivo del giovane
Duccio giovane, la sua aggregazione alla cultura cimabuesca assisiate rende più limpido il problema
segno di sua collaborazione solidale « in casa Cimabue »; e per la Madonna
come accettazione della identità proposta col collaboratore di Cimabue cui si devono la Natività e
collima i ricordi locali con la violenza di Cimabue e i primi accenti giotteschi;
opera, a parte i vecchi riferimenti a Cimabue e a Margarito, parte dalla
con l 'inciso dell 'apparizione di Cimabue, non lasciano cadere l '
che servì anche alla prima trasformazione patetica di Cimabue negli stessi anni, di lì
al momento più liberamente « ellenistico » di Cimabue. Non è dunque tanto un
nega) con i nuovi modi patetici di Cimabue, soprattutto nel tramato vibrante,
essa è importante anche per la cronologia di Cimabue ponendo un « ante quem »
» vive nel pieno dell 'attività di Cimabue e, probabilmente, di
dichiarare che è falsificazione di ieri. Cimabue: Crocefisso; Arezzo, San
, con la sua mente più nuova, Cimabue può essersi esemplato anche innanzi di
'intuibile, rapido sviluppo del genio di Cimabue è altrettanto difficile ammettere che il
giusta e, rammentando che nel '72 Cimabue è già a Roma, può
'70. Ma che cosa di Cimabue nel decennio '70-80 , prima
che il Vasari ponga una fase pisana di Cimabue innanzi il periodo assisiate.
, pare egualmente assurdo che il genio di Cimabue non abbia fiancheggiato da par suo
, se vi è un problema pisano in Cimabue, esso s 'incentra nelle
, notoriamente di origine pisana. In esse Cimabue mostra di aver già seguito un
», pienamente ellenistici, lascia intendere che Cimabue e Giotto avessero sott
Del resto ancora prima di ritornare con Cimabue ad Assisi occorrerà ristudiare qualche trascurato
, è possibile rilevarne l 'aspetto tutto cimabuesco, che non è in disaccordo
più solenni della pittura italiana. Venuto Cimabue ad Assisi verso la fine dell
ortodossa, pur senza rinnegare il nuovo, Cimabue si sforza di trasformare il transetto
e nell 'ultimo decennio del secolo, Cimabue abbandona i suoi modelli ai molti
il più rivoluzionario fra tutti gli aiuti di Cimabue; ed è probabile che,
probabile che, nell 'ultimo decennio, Cimabue seguisse attentamente il crescere di
impossibilità che una Madonna come quella pisana di Cimabue, al Louvre, abbia ad
in San Giorgio alla Costa. Ritorna Cimabue, verso la fine del secolo
allievo più illustre e più nuovo. Cimabue (bottega): Madonna col
« plastico » pisano. Scuola Di Clmabue: San Giovanni Battista; Chambéry
polittico Hamilton che il Berenson aveva attribuito a Cimabue stesso, venne identificata dal Salmi
tempo cioè che Duccio era al séguito di Cimabue, la questione non sembra da
ancora fedele al tagliente aquilino della cerchia Coppo- Cimabue sul '70 (ciò dimostrando
, nel nuovo aspetto qui proposto dei rapporti Cimabue -duccio , anche il conto di