, volle di nuovo essere ritratto da Tiziano; il quale ritrasse ancora, prima
duca di Mantoa; col quale andato Tiziano al suo stato, lo ritrasse che
'fatti loro. Ha fatto Tiziano in Cador sua patria una tavola,
la quale è una Nostra Donna e San Tiziano vescovo, et egli stesso ritratto ginocchioni.
Bologna e di lì a Ferrara, Tiziano, andato alla corte, ritrasse il
guardaroba del medesimo Duca di mano di Tiziano due teste di femmina molto vaghe,
, dico, sono di mano di Tiziano, e bellissimi. Nella medesima guardaroba
di Donato. Fece Tiziano l 'anno 1541 ai frati di
bellissima figura: e da questa cominciò Tiziano quello che è poi venuto in uso
come uno, pure di mano di Tiziano, che esso Aretino di se stesso
furono i detti tre quadri allogati a Tiziano, che gli condusse bellissimi, per
suo fratello. Nel medesimo tempo ritrasse Tiziano se stesso per lasciare quella memoria di
, essendo da quel signore stato raccomandato Tiziano a esso Vasari, gli tenne amorevol
. E così riposato che si fu Tiziano alquanti giorni, gli furono date stanze
Michelagnolo et il Vasari a vedere Tiziano in Belvedere, videro in un quadro
da lui, ragionandosi del fare di Tiziano, il Buonarruoto lo comendò
non son belle. Partito finalmente Tiziano di Roma con molti doni avuti da
artefici della sua città e dominio. Tiziano adunque, arrivato a Vinezia, finì
perché sono infinite l 'opere di Tiziano, e massimamente i ritratti, è
a quello invittissimo imperadore il fare di Tiziano, che non volse, da che
Quinto e di esso re Filippo mandò Tiziano i ritratti al signor duca Cosimo,
, che non sia stata ritratta da Tiziano, veramente in questa parte eccellentissimo pittore
salute. La quale pittura disse a Tiziano l 'imperatore che volea metterla in
, per la vivacità che ha dato Tiziano alle figure con i colori in farle
nascondendo le fatiche. Fece ultimamente Tiziano, in un quadro alto braccia tre
Niccolò, è di mano dello stesso Tiziano in una tavoletta un San Niccolò che
messer Niccolò Crasso avocato. Dopo fece Tiziano, per mandare al re Cattolico,
, gentiluomo viniziano, che donò a Tiziano, per averla, cento scudi,
diletta sommamente delle pittura; là dove Tiziano fu forzato farne un 'altra,
Si veggiono anco ritratti di naturale da Tiziano un cittadino viniziano suo amicissimo, chiamato
Giulia da Ponte, comare di esso Tiziano, e similmente la signora Irene,
di tutte le sorti. Ritrasse Tiziano il Bembo un 'altra volta,
sua, un ritratto di man di Tiziano d 'un gentiluomo da Ca '
Francesco Sonica, avocato e compare di Tiziano, è il ritratto di esso messer
San Marco, è di mano di Tiziano il ritratto d 'una gentildonna,
: Ben vegg 'io, Tiziano, in forme nove L '
non fu finita e si rimase a Tiziano. Ha anco condotto a buon termine
settanta sei anni. È stato Tiziano sanissimo e fortunato quant 'alcun altro
giovane pien di virtù, amico di Tiziano et assai ragionevole disegnatore e dipintore,
bellissimi. Ha costui di mano di Tiziano, il quale ama et osserva come
cioè un Apollo et una Diana. Tiziano adunque, avendo d 'ottime pitture
, se bene molti sono stati con Tiziano per imparare, non è però grande
saputo pigliare dall 'opre fatte da Tiziano. È stato con esso lui fra
quegli che più di tutti ha imitato Tiziano è stato Paris Bondone, il quale
eccellentissimo musico, andò a stare con Tiziano; ma non vi consumò molti anni
Frati Minori. Il che avendo inteso Tiziano, fece tanto con mezzi e con
canto a quella che aveva già fatta Tiziano del Giudizio di Salamone, andò ben
e non men bella che quella di Tiziano, intantoché sono tenute amendue, da
è stato quasi buona e principal cagione Tiziano: il quale, quanto è stato
in Vinezia è venuto dal disegno di Tiziano e d 'altri eccellenti pittori,