invasori artigiani « greci » o addirittura « balcanici » e « Greco-asiatici », sui primi
è di ripudiare il basso greco degli immigrati balcanici, di depennare parecchi secoli di produzione meccanica
degli Evangeli di Carlomagno che non ai neoclassici balcanici di Nerez e di Sopociani. Quasi occorre
avevano mosso i primi passi come artigiani « balcanici » - per esempio, nella figura principale