per tutto, vedendo quella spugnosità de 'buchi unitamente, che fa bel vedere.
di piombo ascose, spartiti per quelle i buchi che versono le acque quando si volta una
che sia di fuoco: questa intasa i buchi dello arric[c]iato e fa una pelle più unita
si dà questa pasta, e tutti i buchi vengono con la mano dell 'artefice a
fuori si mettono alle fenestre e ne 'buchi delle pietre s 'impiombano, e con
aposta, che per tutto sia piena di buchi et abbia una bocca dinanzi, e vi
per tutto, vedendo quella spugnosità de 'buchi unitamente, che fa bel vedere. Il
di piombo ascose e spartiti per quelle i buchi, versano zampilli d 'acque quando si
che sia di fuoco: questa intasa i buchi dell 'arri[c]ciato e fa una pelle più
si dà questa pasta, e tutti i buchi vengono con la mano dell 'artefice a
fuori si mettono alle finestre e ne 'buchi delle pietre s 'impiombano, e con
aposta, che per tutto sia piena di buchi et abbia una bocca dinanzi, e vi
che 'l rilievo di quella figura lo buchi e lo sfondi. E oltre ciò,
nel colorito, che pare che ella veramente buchi quel muro. Cominciò similmente Masolino a fare
vòta dentro, nella quale erano in molti buchi certe lucernine messe in sur un ferro a
detta molla, tutti i lumi per alcuni buchi di quella si vedevano accesi. Questa mandorla
di Cristo scorta tanto bene che pare che buchi quella volta, et il simile fanno gl
tempi nostri, essendo tutta soda e senza buchi o macchie che la guastino. Per essere
che avea di dipignerla, a riturare i buchi; il quale disse: " E '
Cavernulæ scrobs. Bucare. Far buchi, pertugiare, forare. Bucato
di più grandezze, con cui si fanno buchi nella pietra coll 'aiuto dello strumento detto
con ramicelli pieni di nodi, pieni di buchi, ed è di durezza simile al marmo
nelle testate, facendo in essi cerchi quattro buchi, che arrivino quasi al centro del legno
eccedentissimo, si possa per entro di essi buchi far passare le punte de 'pali di
, che lavorano legname, per allargare i buchi, e 'fori, girandogli per entro
insieme far divenire puliti e lisci gli stessi buchi, o fori. Doccione m
Forare. Bucare, far fori o buchi con che che sia, pertugiare.
per potersi allargare e stringere, con alcuni buchi da imo a sommo. Queste (con
retta da certi pivuoli fitti ne 'nominati buchi) servono per tener ferme e salde le
e senza falde, senza pori, o buchi, senza mescolanza d 'altra materia,
si risaldano, o turano i fori o buchi per introdurvi perni, per fermarle a lor
che si ricava, facendo per que 'buchi passarvi polvere di carbone o di gesso legata
, talmente che è per tutto pieno di buchi. Lat. Spongia. Serve a '
strumenti detti stampe da cuoio, per far buchi tondi nel medesimo cuoio, e sono di
passare la legatura; gli altri che fanno buchi maggiori si adoprano da 'Brigliai, e
Brigliai, e Valigiai, per fare i buchi, dove anno a passare gli ardiglioni delle
e talora se ne servono, per far buchi profondi ne 'marmi, percuotendo leggiermenre il
'altra, con la quale si turano buchi o bocche, per le quali dovrebbe uscir
[appunto grafico] al fin de 'quali restan buchi con impiombature (o forse br[onz]i) e
più lunga sono da ambe le parti quattro buchi [appunto grafico] ove forse erano fermati i
alle scarpe. Le scarpe rotte e dai buchi si vedono le dita. Mantello azzurro
e ritoccata – e turati i tarli o buchi della tavola – in qualche parte fermato il
Lorenzo Lotto. Rifatto il San Giovanni. Buchi di tarlo. 60. Detto scuola
rossa imbottitura con cui tapperete i buchi della volta e le vetrate infrante.
con le sue vetrate mistiche e i suoi buchi di volta debitamente otturati con la fetida poltiglia
i battenti crolli di poliziotti giù per i buchi del soffitto, su casseforti trapanate da cannelli