farei vallente pittore, o mi morrei sul buco del studio. Fa. Da che
. Lat. Pellicula, corticula. Buco m. Pertugio, foro non troppo
m. pronunziato col primo o stretto. Buco, apertura. Foro m.
questo s 'introduce per punta in un buco fatto a posta col succhiello in quella parte
rame schiacciato di più grandezze, con un buco tondo in mezzo; si appicca con certo
ove deve operare, girando finchè 'l buco sia fatto. Dicesi guida a quel succhiello
, forare. Pertugio m. Buco, foro. Pesante add.
o cappello di una bulletta, lasciando un buco, simile a quello che fa la bulletta
di diverse grandezze. Quelli che fanno il buco minore l 'adoprano i Calzolai a traforare
investe la fune, e nel mezzo un buco, dove entra il pernuzzo, detto altrimenti
e Bellico m. Quel buco nel mezzo del corpo dell 'animale,
metalli si pone dalla parte di dentro nel buco della spina della fornace, per ritenere il
Museo), dopo essa viene un altro buco rotondo con alcuni trafori a uso di colatojo
mezzo un marmo quadrato e in esso un buco rotondo di un palmo di diametro il quale
del quadro, pare una caverna, o buco cavato nella terra o tufo, come usano
Es.: Fulmineo agitarsi di molecole nel buco prodotto da un obice (ultima parte di
io sentii il petto aprirsi come un gran buco ove tutto l 'azzurro del
a tradimento la nostra velocità trascinandola in un buco d 'immobilità. Velocità = sparpagliamento +
contro ogni originalità, come impotenti che al buco della serratura criticano i gagliardi fecondatori. Il
contro ogni originalità, come impotenti che al buco della serratura criticano i gagliardi fecondatori. Il
rispunti l 'ultimo santino che ancora fa buco in uno dei pilastri. Mi contenterei che