. Portava scritto il primo carro in note chiarissime: Erimus, il secondo Sumus, et
'aria dipinto era (alludendo alle quattro chiarissime stelle che di croce sembianza fanno, novellamente
d 'una molto adorna fontana traboccante di chiarissime acque, della quale, chi punto lontano
rendevano alle vicine acque i reflessi delle cose chiarissime, e, mentre che quelle vampe (
stesso Giotto, furon poi impiegati in opere chiarissime, e singulari. Uno di costoro,
stesso Giotto, furon poi impiegati in opere chiarissime e singolari. Uno di costoro, credo