. 340. 338 e 339. Grandi chiaroscuri, monocromati, parte di un gran fregio
illusiva, per via di spazi e di chiaroscuri, misurati, sia pure, con arnesi
alla Galleria degli Uffizi) formalmente ispirato ai chiaroscuri delle prime Stanze, però, come sempre
tono d 'alabastro sono spiritati come i chiaroscuri nei fogli del Marmitta, moti e furia
quelli che, soprattutto nell 'invenzione di chiaroscuri a fratture nettissime, daranno ancora qualche spunto
dai muri delle case venete, dove i chiaroscuri anticheggianti, già tentati dall 'Aspertini,