Socrate. Dicono ancora che Fabio, nobilissimo cittadino romano, non solo non si vergognò d
la civiltà ancora, perché fatto dalla Signoria cittadino fiorentino, e 'gli furono dati uficii
vide. Fece per Nicolò da Uzzano, cittadino allor grande in Fiorenza, la cappella a
ragionevole e valente artefice. E perché era cittadino, attese agli uffici della città di Fiorenza
, favoriti e messi inanzi ora da questo cittadino et ora da quell 'altro, mostrando
era tanto degna d 'aver Filippo per cittadino et ingegnoso quanto egli d 'avere sì
i Padovani con ogni via di farlo lor cittadino e con ogni sorte di carezze fermarlo;
fu condotto in Arezzo da Luigi Bacci, cittadino aretino, e dipinse in S. Francesco
. Costui fu figliuolo di Mariano Filipepi cittadino fiorentino, dal quale diligentemente allevato e fatto
arte e diligenza, che volendone un altro cittadino una simile, gliela denegò dicendo essere impossibile
infinite d 'architettura disegnò a quel magnifico cittadino. Perciò Francesco mise Giuliano sotto la custodia
una coltivazione più tosto da re che da cittadino privato, l 'altro tiene in camera
cura particulare di qualsivoglia monasterio e case di cittadino dentro e fuori della città, et ordinandovi
di Bramante et alcuni suoi impedimenti lo fecero cittadino dell 'altro mondo. Per il che
le virtù per mezzo d 'un suo cittadino, avendo già mostrato un principio grandissimo e
da la liberalità di quel magnifico e nobilissimo cittadino, e da lui, mentre che visse
. Venne volontà ad Agnolo Doni, cittadino fiorentino, amico suo, sì come quello
d 'uno artefice sì divino e suo cittadino, quelle maraviglie che un grandissimo principe come
quella non ci dovrebbe dispiacere. A un cittadino che lo trovò a Orto San Michele in
era piena di romani soldati et egli era cittadino romano, non però segue che fusse soldato
per la qual opera ne fu fatto loro cittadino. Ortensio oratore fece a posta un tempio
'Ercole trionfale però che, quando alcuno cittadino romano entrava in Roma trionfando, si adornava
esser giudici più favorarono l 'artefice lor cittadino che il forestiero; di che sdegnato Agoracrito
'comuni forestieri a questo et a quel cittadino o per benefizio ricevuto o per averlo amico
sul Monte, al tempo di messer Alibrando cittadino e vescovo di Firenze; perciò che,
nell 'altre cose, che fu fatto cittadino fiorentino. Dopo queste cose, deliberando
la conversione del beato S. Giovanni Gualberto cittadino di Firenze e fondator della congregazione de '
a messer Farinata degl 'Uberti, famosissimo cittadino per avere, fra molte altre opere egregie
Dante, e di messer Corso Donati gran cittadino di que 'tempi. Furono le
cose fu Giotto non pure fatto cittadino fiorentino, ma provisionato di cento fiorini d
, ho trovato che lo tengono per loro cittadino e che ancora oggi sono in quella città
preghi di messer Agnolo Acciaiuoli, allora grandissimo cittadino che molto poteva disporre di lui, dipignere
'opera tirato, messer Barone Capelli, cittadino di Firenze, fece dipignere da Spinello nella
fatta dipignere da Michele di Vanni, onorato cittadino di quella famiglia - molte storie di S
più tosto da magnanimo principe che da privato cittadino, non ebbe il suo fine, perché
il quale Spedale ebbe principio da Folco Portinari cittadino fiorentino -, egli deliberò, sì come
bontà nell 'arte Niccolò di Piero, cittadino aretino, al quale quanto fu la natura
tenuto Nanni ragionevole scultore; e perché era cittadino, ottenne molti uffici nella sua patria Fiorenza
messer Vieri de 'Medici, allora gran cittadino popolare, il quale molto amava Luca,
, favoriti e messi inanzi ora da questo cittadino et ora da quell 'altro, mostrando
tanto degna d 'avere Filippo per suo cittadino quanto egli d 'aver sì nobile e
i Padovani con ogni via di farlo lor cittadino e con ogni sorte di carezze fermarlo;
eredi di Iacopo Caponi, che fu ottimo cittadino e vero gentiluomo, è un quadro di
quelle commodità che possono bastare nonché a un cittadino privato com 'era allora Cosimo, ma
in Arezzo, dipinse per Luigi Bacci, cittadino aretino, in S. Francesco la loro
vedremo. Costui fu figliuolo di Mariano Filipepi cittadino fiorentino, dal quale diligentemente allevato e fatto
vendé sei fiorini d 'oro a un cittadino, e che trovato Biagio gli disse:
, e dimattina andare a casa il detto cittadino e condurlo qua, acciò la veggia a
mattina, eccoti Biagio che ha seco il cittadino che aveva compera la pittura e sapeva la
anch 'esso. Finalmente andato Biagio col cittadino a casa, ebbe il pagamento de '
se cotesto fusse, credi tu che quel cittadino l 'avesse compero? ". "
arte e diligenza, che volendone un altro cittadino una simile, gliela dinegò dicendo esser impossibile
di buon sangue e fatto di quella patria cittadino. Nel qual luogo fece molte opere,
la virtù et eccellenza [d ']un suo cittadino, il quale di gran lunga passò i
Pier del Pugliese, oggi di Matteo Botti cittadino e mercante fiorentino, fece al sommo d
di San Marco di Firenze aveva quel magnifico cittadino, in guisa d 'antiche e buone
intorno a Firenze, Niccolò Caponi, onoratissimo cittadino, morto in Castel Nuovo della Garfagnana nel
da Urbino nacque di Bartolomeo della Vite, cittadino d 'onesta condizione, e di Calliope
costui si stava guardando le sue bestiuole un cittadino fiorentino, il quale dicono essere stato Simone
Omero, volendo ciascuno che egli fusse suo cittadino, così tre nobilissime città di Toscana,
dalle guerre civili, Antonio Peruzzi, nobile cittadino fiorentino, se n 'andò, per
principii d 'architettura Antonio del Rozzo, cittadino sanese et ingegneri eccellentissimo. E seguitollo parimente
non avessi or di questo or di quello cittadino la bottega piena; né si fece mai
di Bramante et alcuni suoi impedimenti lo fecero cittadino dell 'altro mondo. Per che da
così onore alla memoria di quel loro ingegnoso cittadino, e ricevendone da lui non meno.
privare la patria d 'un sì fatto cittadino. Nel tondo, che è nell '
figliuola di Ruberto Acciaiuoli, nobilissimo e prudentissimo cittadino, donna nel vero valorosa e degna figliuola
degl 'eredi di Pellegrino da Fossombrone, cittadino aretino - la qual casa avea già fatta
con esso lui. Dicendogli una volta un cittadino che gli dispiacevano certi dipintori che non sapevano
, e fu fatto di collegio, come cittadino onorato. Non si sdegnò anco Ridolfo di
In Udine, città del Friuli, un cittadino chiamato Giovanni, della famiglia d 'i
un Francesco, che visse sempre da onorato cittadino, attendendo alle cacce et altri somiglianti esercizii
'essere stimato non solo come nobile e cittadino, ma anco come virtuoso, l '
dove avesse a dependere più che da un cittadino o altr 'uomo solo. E così
i figliuoli di Domenico Naldini suo vicino e cittadino or[r]evole, si vedea tutto vòlto a costumi
le virtù per mezzo d 'un suo cittadino. Nacque dunque un figliuolo sotto fatale
, dalla liberalità di quel magnifico e nobilissimo cittadino, e da lui, mentre che visse
. Venne volontà ad Agnolo Doni, cittadino fiorentino, amico suo, sì come quello
e d 'uno artefice divino e suo cittadino, quelle meraviglie che un grandissimo principe come
e mandandogli una operetta che Carlo Lenzoni, cittadino fiorentino, alla morte sua aveva lasciata a
quella non ci doverebbe dispiacere. A un cittadino che lo trovò da Orsanmichele in Fiorenza,
in casa d 'un suo zio, cittadino onorato; il quale veggendo il putto molto
ritratti di naturale da Tiziano un cittadino viniziano suo amicissimo, chiamato il Sinistri,
fama e nomea, dico che Benvenuto Cellini cittadino fiorentino (per cominciarmi dai più vecchi e
voluto che non potesse esser fatto di lei cittadino chi sotto il titolo di qualche arte non
vedeva poi il beato Filippo Benizi, nostro cittadino, poco manco che fondatore e primo senza
, con meraviglia di tanta magnanimità in privato cittadino e con realissimo animo e grandez[z]a, cominciato
, una figliuola di Francesco Bacci, nobile cittadino aretino. Tornato a Fiorenza, feci
scrive Plutarco) Nicia, valoroso e nobile cittadino ateniese, passando nel mezzo di uno spettacolo
di tutti questi, Fabio Pittore, nobilissimo cittadino, il quale avendo dipinto il tempio della
che, quantunque Cesare fosse ricchissimo e potentissimo cittadino, fu prezzo nondimeno molto grande. E
fatto per lo comune, Maestro Giotto nostro Cittadino, il più sovrano Maestro stato in dipintura
1400 in circa Francesco di Bartolo da Buti Cittadino Pisano, che lesse pubblicamente in Pisa la
processione; e funne fatto capo Maestro Giotto Cittadino Fiorentino, e Dipintore maraviglioso sopra tutti gli
Donato di ser Antonio Zuccheri dal Cischio Cittadino differenza d 'una Casa posta in via
questo vecchio quella appunto di Corso Donati chiarissimo Cittadino di questa mia Patria, coetaneo dello stesso
in que 'tempi in Firenze un ricco Cittadino chiamato Niccolò Cornacchini, che fra l '
'Agobbio 55. Niccolò Cornacchini ricco Cittadino in Firenze 65. Notizie d '
'esso pittore. Fu questi Lippo Vanni Cittadino di quella patria, il quale nel chiostro
cosa di Polito di Clemente di Polito Nobil Cittadino di quella Patria, il quale per la