scioglimento di questo dubio consiste nel saper che cosa sia bellezza e che cosa sia grazia;
nel saper che cosa sia bellezza e che cosa sia grazia; e questo non si può
quella che ci diletta e muove sopra ogni cosa: onde molte volte ci sentiamo rapire per
colori; per non dir nulla che niuna cosa semplice e spirituale, non avendo corpo né
che la bellezza e la grazia sieno una cosa medesima e mai non si possano separare l
Paolo Pino Alli Lettori. Cosa intollerabile mi parve veder una tanta virtù,
antico o moderno, isplicò a pieno che cosa sia pittura. Vero è che Plinio scrisse
? Ma ditemi, per cortesia, che cosa è questa vostra bellezza? Fa.
gli altri c 'hanno detto de tal cosa; ma, per quanto m 'addita
. Oh, noi siam conformi in cotal cosa. Fa. Veramente tutte le fatture
La. Non vi diffundete in tal cosa per divertir il ragionamento cominciato più dilettevole.
faranno un medesimo effetto, né si scoprirà cosa nel vivo, che non appaia nel dipinto
, di grazia, chiaritemi meglio: che cosa è quel punto? Fa. Punto
appostarsi, over cadere. Ma lasciamo tal cosa, molto ben dechiarita da più ottimi intelletti
difficil conoscere la perfezzione de qual si voglia cosa, ma impossibil è poi trovare il vero
si fa in dieci faccie, la qual cosa è stata da me col vivo certificata.
ch 'Iddio e la natura no fa cosa alcuna frustra o vana. Eccovi la grandezza
dell 'arte nostra, mirate in qual cosa consiste: nell 'integra cognizione della più
gratissime e care. Fa. Buona cosa è il saper assai, ma perfetta è
gli sensi intrinseci isprimere e dar cognizione della cosa ch 'egli intende. Il che non
In opposito poi veder un uomo effeminato è cosa vituperosa, ma tal integrità nelle femine appaiono
degno di goderla ». La. Cosa non poco da lodare in Alessandro, vincendo
solo potesse ritrare l 'effigie sua; cosa ch 'accerta la perfezzione d 'un
'imprimeva timore ne 'riguardanti, come cosa molto difficile, anzi i[ni]mitabile, perch '
così imperfetta fu dal comune molti anni come cosa maravigliosa conservata. La. Beato lui
vostro desiderio, io voglio farvi intender che cosa è pittura, succintamente però et in modo
in me, e creggio che in niuna cosa più piacevole agli uomini si possi gustare maggior
Oh bella discrizzione! Oh bene, che cosa è pittura? Fa. L '
da pochi delli moderni), et è cosa appresso di me molto ingeniosa e lodabile.
che si facci più fiate una istoria, cosa vituperosa è il riporvi quelle istesse figure et
over quadratura, ritrovata da Leon Battista, cosa inscepida e di poca costruzzione. Usano anco
altra. E anco da fuggire il profilare cosa graziosa, et ornar la varietà degli abiti
specie e proprietà de 'colori, essendo cosa tanto chiara appresso ognuno, ch 'insino
, dico che la prontezza di mano è cosa de grande importanza nelle figure, e mal
fu mai usato dagli antichi, anzi è cosa vituperosa, dica chi vuole. Vero è
il maestro lode, per non esser tal cosa acquistata da lui, ma donatagli dalla natura
perficere l 'opere sue, la qual cosa è molto all 'intelletto nociva. Il
di Tiziano, direbbeno che la cosa è dozzinale, et a nostra confusione ci
anni di vita. E Plinio narra come cosa ammiranda ch 'ancor egli vidde ne '
per ornarmi di lei, ma è crudel cosa che niuno mai finisca di farsi maestro.
l 'opere sue hanno la boletta, cosa risibile. Fa. Avete il torto
mortali (e ne dovrebbe sopra ogni altra cosa attendere tutto uomo), e per che
, che morir e sotterarsi col nome, cosa propia agli animali irrazionali? E però qual
buona fama è meglior della ricchezza, come cosa che si gode in vita et in morte
La. Non getiam più tempo in tal cosa, perché l 'opere loro ne rendono
questione un risoluto fine. Volendo di tal cosa parlare, non son per citar le ragioni
, non avendo auttorità di distintamente imitare una cosa, ma solo nelli contorni. La
punto forse non più udito, ma tal cosa non ve la dico come ragione. Non
Non può lo statuario formare per ordine comune cosa niuna. La. Come diavol no
udire. Lo scultore non mai forma quella cosa ch 'egli fa al modo diritto di
da sé. Né può il statuario operare cosa senza il meggio del disegno, il qual
esser di legni e telle, ma tal cosa non si contiene nell 'arte; e
dipinte eterne, gli cedo, ma tal cosa non dipende per la sua ingeniosità, ma
scultore; e fu questa opera, come cosa di Georgione, perfettamente intesa in tutte le
per adequar questa nostra umilità, dipignere una cosa possibil tra noi. Pertanto non desidero che
uomo altro che la virtù propia, come cosa acquistata da lui, e quelli pigri et
noi Italiani siamo nel giardin del mondo, cosa più dilettevole da vedere che da fignere;
, considerate da lui con la qualità della cosa dipinta, l 'ammetteva o reprobava secondo
che trattava anco di pittura, la qual cosa mertò esser degnamente scritta latina; e di
virtù naturali affisse nell 'idea, util cosa sarà alla conservazione di questo individuo essercitarsi in
alcun amico di cose allegre, perché tal cosa agilita la persona, accomoda la digestione e
utile, et aborrisca quel far mercato, cosa veramente vilissima e mecanica et anco disconvenevole all
opera non può sapere il merito di quella cosa che non si vede, né anco si
per altro che per l 'utilita, cosa a noi veramente biasmevole, tenendo l '
che fuora di lui non pure non rimase cosa nessuna, ma né luogo ancora né voto
'hanno così altamente beneficato (della qual cosa Plinio con giustissima cagione agramente ne riprende)
Ma perché il conoscere questa nobiltà non è cosa agevole, et ognuno volentieri si lascia ingannare
perché in ciascuna disputa si debbe la prima cosa, per fuggire l 'equivocazione e scambiamento
dichiarare se prima non s 'intendeva che cosa importasse e significasse questo vocabolo. Il che
'arti la più nobile, la qual cosa è non meno faticosa che utile; e
, è necessario dichiarare, prima, che cosa sia arte; poi, in che modo
poi, in che modo e da che cosa si conosca quando un 'arte è più
'aiuto del corpo o d 'altra cosa di fuori; il che nell 'arte
ma quanto devemo ancora ragionarne; la qual cosa potremo fare per avventura in un 'altra
. E così avendo veduta la prima cosa proposta da noi, cioè che sia arte
, cioè in che modo e da che cosa si debba conoscere la nobiltà di ciascuna arte
la nobiltà dell 'arti. La qual cosa è falsissima, perciocché il subbietto dell '
alle buone arti o l 'insegnarle è cosa per sé medesima nobilissima, ma, esercitata
, non sarà se non buono dire alcuna cosa del modo come si facciano et ordinino tutte
'edificazione rimane e si può vedere la cosa operata, cioè l 'edifizio, come
dopo l 'operazioni delle quali non rimane cosa niuna, si chiamano da molti attive:
introducono la forma, et alcune usano la cosa fatta, come si vede in quegli che
un tempo medesimo se ne trovarono settecento, cosa incredibile a chi non ha veduto Roma,
dà la forma e l 'essere alla cosa, perché la forma sua, e non
il tempo et il luogo, perché niuna cosa si può fare senza questi; oltra che
ciascuna arte non si specoli e consideri alcuna cosa; e mediante cotale contemplazione si truova et
materia, ancora che in essa non sia cosa alcuna dell 'intenzione della forma? Rispondesi
Se la diffinizione di qual si voglia cosa è il medesimo che il diffinito, cioè
medesimo che il diffinito, cioè che essa cosa che si diffinisce — perché tanto è a
uomo, quanto animale razionale, e ciascuna cosa è una sola e non più —;
più —; come è possibile che alcuna cosa, non avendo più che una quidità,
diffinizioni che una? Si risponde che ciascuna cosa, essendo una per la sua forma,
danno molte volte più diffinizioni a una sola cosa, perché si può considerare diversamente, e
Se tutte l 'arti che fanno alcuna cosa, la fanno fuori di sé, cioè
pittori i quali, non possendo fare alcuna cosa con l 'arte, la fecero a
maggior segno che sia di sapere una qualche cosa è, dice il Filosofo, il poterla
io, perché allora si chiama perfetta alcuna cosa nel genere suo, quando ella può fare
suo, quando ella può fare e generare cosa somigliante a sé. Onde né le piante
possono chiamare perfetti infino che non possono generare cosa a loro somigliante. Altri, per isciogliere
si piglia[no] per la cognizione d 'alcuna cosa; e questo in due modi, perché