d 'oro. Questo quando lo vogl[i]ano dorare, pigliono quelle piastre di vetro ch '
d 'oro. Questo quando lo vogliano dorare, pigliano quelle piastre di vetro che hanno
gesso da oro, il qual serve per dorare, e fare imprimitura a tele o tavole
de 'Doratori a fuoco. V. Dorare a fuoco. Avvivatoio m.
figura, o altra cosa, che voglion dorare. V. Dorare a fuoco.
cosa, che voglion dorare. V. Dorare a fuoco. Avvolgere. Porre
composto che essi chiamano bianchimento. V. Dorare a fuoco. Bianco m.
fanno quella maestranza, della quale V. Dorare a fuoco; la miglior cautela però che
per temperare colori, e mesture, per dorare, e talora per dare sopra i quadri
somma più. Lat. Duplum. Dorare Indorare Distendere, e appiccare l
la superficie di che che sia. Dorare a bolo. Mettere a oro,
sia lasciata bene asciugare. Questo modo di dorare, usasi comunemente sul legno. Dorare
dorare, usasi comunemente sul legno. Dorare a fuoco. Mettere l 'oro
Benedettini nella Città d 'Arezzo. Dorare a mordente. Mettere a oro sopra
lucentezza del puro getto del metallo. Dorare a orminiaco. Mettere a oro cosa
Orminiaco. Dorato add. da dorare, che à la superficie d 'oro
Indoratura f. L 'opera del dorare, e l 'oro acconcio sù la
l 'oro, con che si deve dorare, per inquocerlo, prima di mettterlo nel
se ne fa in abbondanza. Serve per dorare, e dipignere, stendendolo prima sopra la
altro lavoro di metallo, che si vuol dorare a fuoco, o che abbia col tempo
. da indorare, dorato. V. Dorare. Industria f. Diligenza,
si coprono quelle cose, che si voglion dorare, senza brunitura o lustro. V.
, senza brunitura o lustro. V. Dorare a mordente. Morbidezza, o
dove va l 'oro, usasi di dorare i medesimi vetri a fuoco. Si commettono
alquanto liquida e viscosa, che serve per dorare cosa, che non vada brunita. Serve
suppellettili. Serve ancora a 'Pittori per dorare, a mordente e a orminiaco, cose
'altro il quale se ne serve per dorare, e inargentare, chiamasi Mettidoro.