arte a Mazzingo fiorentino et a Giuliano del Facchino, maestri ragionevoli, e a Giovanni Turini
rispondendo Francesco: " Io vo immitando un facchino di bella persona, il qual lego a
: " Come tu abbi qui il tuo facchino legato, fammi chiamare, et io ti
dunque ebbe il seguente giorno legato Francesco il facchino in quella maniera che lo volle, fece
una zitella e tutti i sudori di un facchino il cui lezzo per fortuna non raggiunge la