amatore del vero, mi sia lecito dire liberamente quel poco ch 'io n 'intendo
d 'amendue le parti, di dire liberamente la sentenza mia circa questa dubitazione, la
et ornamenti de 'quali, siami lecito liberamente dire il vero, ha mancato sino a
opinione sua ne dicesse, perché essendo soli liberamente far lo poteva. Laonde Filippo, liberalissimo
Papa sentendo questo, gli fece la grazia liberamente; e così fu fatto arcivescovo di Fiorenza
come bene crederrei mostrarlo, se io potesse liberamente, come ho fatto di tutti gli altri
per le sue virtù meritasse tal beneficio, liberamente glieli donò, e colui come grato lavorò
volgersi a quella. Per il che aprendo liberamente l 'animo suo al padre, da
. Stimo che fra noi si possa ragionar liberamente; e mi fia grato che abbiate a
: nel numero de 'quali confesso io liberamente di potere essere conumerato, e per questo
et ornamenti de 'quali, siami lecito liberamente dire il vero, ha mancato sino a
città mediante un legato del Papa si diede liberamente alla Chiesa, et il Papa all '
diceva era vero, gli fece la grazia liberamente; e così fu fatto arcivescovo di Fiorenza
degl 'altri, mi fusse lecito parlare liberamente di lui. Ma perché, essendo io
volgersi a quella. Per il che aprendo liberamente l 'animo suo al padre, da
e ne 'primi maneggi, onde poté liberamente ritornarsene a Roma, dove dopo non molti
aiutato dal Rosso pittore, il quale più liberamente poi domandò di ciò ch 'egli disiderava
nuvola libera Santa Caterina dalla morte, pregò liberamente Michelagnolo, il quale non poteva
Fiascone, ancorché la buona donna gli confessasse liberamente quella sua putta non essere figliuola di Michele
ragionamento della sala, disse Giorgio al Papa liberamente che Francesco era il primo e miglior pittore
Gallo et a molti altri, lo disse liberamente: dove il San Gallo gli disse che
scritto dell 'Abate, nel quale donava liberamente a Prospero tutta quella somma di danari che
e molti armati suoi satelliti, intrepidamente e liberamente predicare la verità dell 'Evangelio, con
. Tuttavia vi misi (questo posso confessare liberamente) studio e diligenza. Sopra l '
sanzaché a un par mio (il confesso liberamente) è quasi impossibile guardarsi da tutti gl
agli amatori almeno di così eccellente virtù apriste liberamente que 'serragli che finora sono stati chiusi
), con la licenza di potere più liberamente continuare ne 'vizii in che erano involti
proprie; come vorrà, chi ha dedicata liberamente una chiesa o altra cosa a Dio,
per questo nome " libero cioè di poter liberamente proferir quel che vuole " quel famoso verso
'imitazione? E non vi pare che liberamente confessi (come ancora lo confessa lo stesso
il diletto, questo è quello che io liberamente vi niego, et in che io sono
. Delle imagini della seconda specie dirovvi ancora liberamente quello che io ne sento. Giovanni Grisostomo
gran lite; né pur presumerei di poter liberamente affermare quel ch 'io ne senta,
gran lite; né pur presumerei di poter liberamente affermare quel ch 'io ne senta,
difendere le nostre forze vive, che vogliono liberamente ed interamente esplicarsi prima di estinguersi.
evita la fatica e lo sforzo di pensare liberamente, senza paura e senza speranza come una
i monelli delle vostre città morte, possono liberamente lanciare dei sassi contro i preziosi merletti di
. Prima della scienza. Possiamo dire liberamente, ora, che per quanto riguarda i
generale delle conoscenze, la fantasia vi crea liberamente per suo conto, ma non suppone,
libertà. Inoltre la nostra ebrietà lirica deve liberamente deformare, riplasmare le parole, tagliandole allungandone
stato provato da numerose esperienze che chi canta liberamente segue la scala naturale con le sue differenze
il più fervido sangue di Roma non ricircoli liberamente nelle dalmatiche vene. Gridate alto che mal
organismi ed alle loro mimiche, si rivela liberamente quale fattore della futilità sensoriale visiva, come
spini ai fusani e ai rovi di svilupparsi liberamente e di prosperare a volontà; in un
che è buona premessa d 'ogni epoca liberamente operante. Ma che i puri iconografi abbian
era stata ad Assisi accanto al momento più liberamente « ellenistico » di Cimabue.
oro con arabeschi di modello vario, spesso liberamente tracciati senza rigore geometrico, così che ne