donò tanti di que 'suoi maravedìs, moneta che val poco o nulla, ch '
fatto contare a certo suo amico fiorentino tal moneta e ridurre al modo italiano, vide che
talenti, che vagliono, riducendogli alla nostra moneta, sessanta mila scudi. Fab.
della tavola, e ne fu pagato di moneta d 'oro non a novero, ma
che del pregio di ciascuna soleva serbarsi una moneta d 'oro e quella in sicuro luogo
et insieme la Zecca dove si batte la moneta. Fra i quali disegni, fatti dai
primo de 'quali fu il cero della Moneta, il quale fu condotto a quella perfezzione
e vedere a un suo amico fiorentino quella moneta e ridurla al modo italiano, vide che
signor Giovan Batista della Torre, a Cosimo Moneta banchiere veronese alla sua bellissima villa, et
per i maestri di Zecca nel carro della Moneta, che va ogni anno per S.
, a cui un villano ebreo mostra la moneta di Cesare. La quale testa et altre
battendo col martello sopra del conio sopraposto alla moneta o medaglia. Conio m.
e monete E talora pigliasi per la stessa moneta. Lat. Aes, pecunia.
. Medaglia f. Spezie di moneta antica, che due valevano un denaio.
add. Netto, puro. Moneta f. metallo coniato per autorità del
, ad uso di spendere. Lat. Moneta. Monetiere m. Che batte
Monetiere m. Che batte la moneta. Monocromato m. Voce che
etc. E piastra assolutamente dicesi una nostra moneta d 'argento di valuta di sette lire
argento di valuta di sette lire di nostra moneta, che sono dieci paoli e mezzo di
, che sono dieci paoli e mezzo di moneta Romana. Lavoro di piastra, termine degli
fotto, e che impronta una faccia della moneta. Evvene, un 'altro cinque dita
della grossezza, che deve esser larga la moneta, e nel rimanente verso la sua fine
47. d. furono di piccioli di moneta - - fior. 47. E
rendita ogni anno di cento testoni di quella moneta. I disegni di quest 'artefice son
ancora. Vi si conserva la più bella moneta che abbia veduta della Città di Perugia,
, la Eppia in grande ecc. Piccola moneta d 'argento che pesa quanto un sesterzio
di Domizia, a me par della dea Moneta), altra con tripode e capo giovanile
; il Colosseo o Anfiteatro Flavio; la moneta in argento [iscrizione Dedicatio Aedis] di Faustina assai
stretto sotto il conio era così formato in moneta; e avvenendo che per dimenticanza si trascurasse
dimenticanza si trascurasse la seconda cosa rimaneva la moneta di getto; in prova di che ho
che ho veduta presso un Signore Inglese una moneta siracusana certissima che dalla parte del capo era
figura sedente e sotto la sedia A: moneta che per la conservazione può pagarsi 8 zecchini
Niceno. La Elia Flaccilla in argento in moneta assai piccola, l 'Elia Eudocia in
Cambio nelle monete d 'argento (La moneta d 'oro di 24 carati. Lo
. Essendo da Cosimo I fatta disfar la moneta di Repubblica, questa ha pregio di rarità
Le medaglie che non possono ridursi a veruna moneta antica stando al peso, deon credersi fatte
in circa, dee credersi medaglia non già moneta. Non così l 'altra maggiore pur
botteghe di Roma i didrammi della Magna Grecia moneta in argento la più ordinaria di que '
: sestertium. Ne 'mezzi sesterzj (moneta piccolissima, minor di cui non è nota
medaglie de 'bassi tempi era una quasi moneta di rame, e per tale avuta e
gratia non pare che fosser fatti a pesar moneta giacché aveasi il peso solito e legale del
. Ha alquanto del Tiziano della moneta ed è di un tipo più bello
47 d. furono di piccioli di moneta …………………………….......
rendita ogni anno di cento testoni di quella moneta. I disegni di quest 'artefice son
degli occhi azzurri del Cristo della moneta! 1365. 201a. Sì,
, nobilissima, severa espressione del Cristo della moneta. 1454. 223. Bonifacio veneziano
. Amerighi da Caravaggio. Il Cristo della moneta. No: è Pietro della Vecchia.
nero. Tiene in mano una moneta di Cesare Augusto! 1789. 4
* 2162. Mazzolino. Cristo della moneta. Bello il paese (scuro, denso
per cento. Cosi i prestiti contratti a moneta bassa hanno arricchito indebitamente i creditori mentre paghe
di Masaccio e a Padova sta per batter moneta Donatello, qui invece si cura
metà del secolo, ma che subito batte moneta propria; in una lega dove il Tura
ciò possa chiamarsi spirito ariostesco, come è moneta corrente. A voler meglio storicizzare, l