grandezza). Un Giove imberbe con patera nella destra e asta (ora smarrita)
marmo di cattivo lavoro col capo velato, patera nella destra, vol[atil]e nella sinistra; sotto
destra, vol[atil]e nella sinistra; sotto la patera un 'ara ardente in cui è scritto
manico a punta, mezzo dito dopo la patera, [appunto grafico] risalta un ferretto alto mezzo
Il cratere d 'uno è una vera patera alquanto più larga e profonda de 'Medicei
terminato in testa di capriolo. Una patera del miglior lavoro [iscrizione]. La prima è
ma egli è similissimo a que 'della patera Visconti e altri con viso piuttosto lungo e
versa vino da un botticello in una patera. Sopra lui un Bacco. Un Sacerdote
del vaso etrusco, nella destra tiene una patera alquanto china. L 'altra della stessa
mezzo la quale è uno scudetto: tien patera nella destra e cornucopia nella sinistra.
Giovane ignudo che nella sinistra tiene unitamente colla patera anche il Ritone per quanto pare,
piccolo con Giove amichevole ignudo, asta, patera, aquila. Un sigillo ove una
che qui è schiantato. Singolare è una patera veramente antica, e della seconda rarità,
quello delle tre Grazie Medicee [appunto grafico] in patera, ma è alquanto maggiore a proporzione;
in due e poco lungo. In altra patera simile in grandezza e in lavoro a una
con picciol panno; nella destra ha patera. Ve ne ha un 'altra simile
seminudo. La composizione è alquanto simile alla patera etrusca di Ulisse e Circe. Altro con
, corona con tenie, ali, patera nella sinistra distesa; avanzo forse di tirso
consueti trovati in Industria. Un manico di patera: giovane che sostiene una foglia come
angolare e una donna che le stende una patera con cibo. Tanto quella donna come
Due figure con turbanti, uno stende una patera a una chimera che lecca. Un '