dia giustamente proporzione, grazia, disegno e perfezione, acciò che ella sia in sé tutta
opere, come e in qual guisa alla perfezione di tal operare, con qualche particolar regola
a ogni altra cosa conseguita e ritrovata qualche perfezione, ma nella figura dell 'uomo non
disordine causa imperfezzione. Può la perfezione del composto ordinato, del quale si è
particolari proporzioni e bellezze, et in tutta perfezione, e quanto apartiene all 'uso particolare
che allo scultore è necessario non solamente la perfezione del giudizio ordinaria, come al pittore,
di continuo dilettata e diletta di condurre a perfezione. Di questi sì fatti mischî se ne
avendo siti storti dirizzati facilmente e ridotti a perfezione molti edifici et altre cose di cattivissima forma
con un ferro pulito; e per dare perfezione alla figura, volendole aggiugnere dolcezza, morbidezza
loro modello, e condotto a tutta la perfezione dell 'arte e del saper loro,
che si può a quella finita bontà e perfezione che si desidera che abbia il getto.
grandissima, essendo sommamente difficile il condurlo a perfezione. Molti de 'nostri artefici vagliono assai
'arte e la diligenza per condurla a perfezione; e così fanno i maestri in tavola
che scorgiamo noi in esso non solo la perfezione de 'maestri vecchi, ma quella ancora
lavorando con diligenza si conduce appoco appoco a perfezione. E chi più lo conduce unito,
oltra il quale non si può appena desiderare perfezione alcuna di finezza, di bellezza e di
altri, conobbero i popoli in parte la perfezione dell 'arte, vedendo la differenza che
termine di ventidue anni la condusse a quella perfezione che si vede. E quello che è
quattro anni da Iacopo con tutta quella maggior perfezione che a lui fu possibile, perciò che
può dire che questa opera abbia la sua perfezione in tutte le cose, e che ella
solo la fece tutta e la condusse a perfezione. Di maniera che avendone acquistato fama grandissima
arti eccellentissimo, le quali a una somma perfezione vorrebbono congiunto studio e natura: e dove
aveano da molte persone vive cavato tutta la perfezione della natura, la quale di rado in
gran lode, avendo conseguito il fine della perfezione ne l 'opere che egli a olio
di mano in mano fino all 'ultima perfezione. Ma certo molte cagioni così dell '
, sarà sempre povero di grazia, di perfezione e di giudizio ne 'componimenti grandi d
a tutti in grazia, bontà et in perfezione e nell 'essere universale Alessandro Cesati,
desiderata molto da chi la vede per la perfezione delle cose finite in quella. Cresciuta
studio e mostrare al mondo avere acquistato maggior perfezione e variata maniera da quelle cose che avea
possibile, condusse tutto quell 'apparato a perfezione. E perché Lorenzo di Pier Francesco de
messo in opera con buona provisione a dar perfezione e fine all 'ultima loggia, la
al disegno, come colui che tendeva alla perfezione di quell 'arte, se n '
Et ancorché questo quadro non fusse di quella perfezione che si aspettava, avendo nella medesima guardaroba
allora, essendo quelle figure d 'intera perfezione e fatte nell 'aspetto con grazia e
. Il medesimo rinettò e condusse a molta perfezione quattro figure simili, fatte da Baccio Bandinelli
e venire in queste nostre arti a quella perfezione che si può maggiore e migliore.
il pensiero e lo animo suo a dar perfezione a quelle fortificazioni; et avendola stretta finalmente
gran giovamento che queste professioni hanno ricevuto della perfezione dell 'opere et invenzioni sue, talché
non videro Roma né altre opere di tutta perfezione. Tiziano dunque, veduto
che molto accuratamente mostrassero con quali principii alla perfezione de 'sopra dipinti uomini si pervenisse;
'riguardanti all 'imitazione della bontà e perfezione di essi, parse che dicevol cosa fusse
avuta l 'ultima mano, condotto a perfezione. Lat. Perfectus. Usano assai questo
moto circulatorio al cuore, per ricever nuova perfezione. Si divide l 'Arteria magna in
questi secoli ridotte all 'antica loro perfezione. Opera
benché non tutti sien giunti all 'ultima perfezione; in oltre perché è bene spesso da
perché non essendo mia parte il distinguere la perfezione dell 'uno dall 'altro maestro per
convenevole che le cose già ridotte a qualche perfezione, e co esse l 'opera tutta
, in quel grado di sovranissima stima e perfezione la collocarono, oltre al quale ella sormontar
Discepolo trapassando, ed al sommo di lor perfezione a poco a poco ascendendo, sonosi dilatate
Pittura e Scultura Ma tale doppo sua perfezione come molte altre nell 'Italica Servitù quasi
questa onorata Arte era nel maggior colmo di perfezione, che mai fusse da Cimabue in poi
diede notabili segni, onde appresso a somma perfezione si potesse ridurre. Il Medesimo parlando
e rozzi, dà del suo una singolar perfezione, bellezza, e valor notabile, perché
Architettura, e quanto poi queste ricevessero di perfezione da 'nominati Maestri per cagione del miglior
suo buon disegno, e maniera accrescesse di perfezione all 'arte della Scultura. Del medesimo
è ridotto finalmente all 'ultimo della sua perfezione. Il Vasari, o pure lo stampatore
in quel tempo fusse giunta all 'ultima perfezione, e perciò opere di gran lunga migliori
'Italia si ritrovavano, sollevarsi verso la perfezione, mentre il miglioramento dell 'Arte,
fusse data con loro disegno l 'ultima perfezione a Fontebranda, e poco doppo sotto lo
il primo, che riducesse il Dialogo a perfezione 28. Palazzo de 'Sig.
ch 'io aveva già ridotto a qualche perfezione, dovesse stare nascoso, fino a tanto
è finalmente ridotta all 'ultimo di sua perfezione. Dico adunque, che non è chi
e molto s 'affaticò per giungerne alla perfezione; ma fu altresì tanto fantastico d '
a poco portando all 'ultimo di sua perfezione; il che non credetti potere effettuare,
della scuola del maestro, benché ridotto a perfezione assai maggiore, e perché lo stesso Vasari
non solo condussero l 'arte a gran perfezione, con gettare i primi fondamenti della bella
di Masolino essere in tale età, e perfezione nell 'arte da potere, come fece
'effettuarlo, e volendo, che in perfezione fosse simile alle altre, reputammo nostro dovere
quella, che si fusse la bontà e perfezione del cavo in quella pietra: la quale
pervenuti gli artefici al sommo d 'ogni perfezione. Supposta dunque questa verità, non ha
e di esquisito valore, emulando mirabilmente la perfezione degli antichi scultori Greci, e dando alle
ajuto di quelli, a quel segno di perfezione nell 'arte, alla quale si portò
breve si portò ad un altissimo grado di perfezione. Scolpì in marmo le belle figure di
non solo per avere con grande studio e perfezione esercitata l 'arte della pittura, ma
fermo, che egli si portasse a tal perfezione sotto la scorta e co 'precetti di
Romani, erano giunte al sommo di lor perfezione, fino alla loro quasi totale distruzione e
arti tutte avesse o inventate o ridotte a perfezione; perché poi con elmo di bronzo coprirle
dopo di essere ascesa al colmo di sua perfezione, restasse fin negli antichi tempi così miseramente
'tempi di Porsena, venuta a tal perfezione in Toscana, e poi in Roma,
si vide esser giunta al colmo di sua perfezione. Nacque dunque questo celebratissimo Pittore di
che egli conducesse [p. 79] ad egual perfezione l 'arte della Pittura, che sempre
andò fino dagli antichi tempi portando la sua perfezione: considerando ancora, che se noi volessimo
che al disegno appartiene, non giunse alla perfezione del maestro, né tampoco gli fu eguale
Zoccolanti. Né è possibile il rappresentare la perfezione, con che la Santa in tale instituto
l 'arte è venuta al sommo della perfezione. Vedevansi in questa pittura, in atto
interi, tutto dedito agli esercizj di religiosa perfezione, nulla volle mai operare in pittura,
'arte fra bontà di stile e la perfezione dell 'opera. Il primo ci fa
colle quali gli antichi operavano, ma la perfezione è particolare agli artefici più o meno abili
lodati monumenti dell 'antichità nella parte della perfezione, non li trovo tuttavia meritevoli dell '
questa della Venere del Vaticano ma di una perfezione tanto maggiore che quasi non vi resta comparazione
rispettato dal tempo è quello che per la perfezione dell 'arte meritava di esserlo quanto
Questi Secoli Ridotte All 'Antica Loro Perfezione. Opera
benché non tutti sien giunti all 'ultima perfezione; inoltre perché bene spesso da tali soggetti
perché non essendo mia parte il distinguere la perfezione dell 'uno dall 'altro maestro per
, che le cose già ridotte a qualche perfezione, e con esse l 'opera tutta
, in quel grado di sovranissima stima e perfezione la collocarono, oltre al quale ella sormontare
discepolo trapassando, ed al sommo di lor perfezione a poco a poco ascendendo, sonosi dilatate
e scultura: Ma tale doppo sua perfezione come molte altre nell 'italica servitù quasi
questa onorata arte era nel maggior colmo di perfezione, che mai fusse da Cimabue in poi
diede notabili segni, onde appresso a somma perfezione si potesse ridurre. Il medesimo parlando