. Et anco quest 'empiastrar facendo il pratico, come fa il vostro Andrea Schiavone,
, con la buona disposizione, si facci pratico nel disegnare la qualità e quantità delle cose
eccellente nelle figure, dotto nelli paesi e pratico in altre bizzarie; consumato nella prospettiva,
dietro a ciò ami grandemente il farsi pratico e valente nelli lontani, dil che ne
nella ragione inferiore, cioè nell 'intelletto pratico o vero attivo. Nella ragione superiore sono
, come è necessario, da uno medico pratico, il quale non abbia se non la
sono in un medesimo intelletto, cioè nel pratico, il legista però è sotto la prima
tutte le scienze, soprastà all 'intelletto pratico, o vero alla ragione inferiore, nella
quistione: chi operi meglio, o un pratico senza scienza, o uno scienziato senza pratica
o medicarsi da uno il quale fusse buon pratico senza scienza, o bene scienziato senza pratica
sono differenti, perché lo sperto o vero pratico opera con maggiore certezza, e conseguentemente giova
arte, il che non può fare il pratico, perché non sa la cagione e,
nella seconda et ultima parte dell 'intelletto pratico, la quale si chiama fattibile, e
agli artefici di quella lui essere non meno pratico che diligente. A Monte Oliveto di Chiusuri
meritò egli comendazione infinita. Fu Ambruogio pratico coloritore a fresco, e nel maneggiare a
et in breve tempo, come dèstro e pratico di tale arte, ad ultimo fine condusse
da Panicale e Pace da Faenza, molto pratico e valente pittore, il quale dipinse in
espressamente si vide in Lorenzo di Bicci pittor pratico e spedito, il quale, per dilettarsi
nipote che nei lavori di terra fu molto pratico e valente, e sempre lavorò invetriati mentre
Lorenzo di giorno in giorno si fece più pratico in quell 'arte, come egli si
. Fu scultor raro e statuario maraviglioso, pratico negli stucchi e valente; e nella prospettiva
da lui e da chi lo conobbe tenuto pratico, di grandissima invenzione e molto copioso negli
e fu cagione di farlo conoscere per molto pratico e diligente nella arte. Non mancano però
seguitando, ch 'egli si fece assai pratico in quel mestiero; del che se ne
e di memoria migliore, divenne e più pratico e di maggiore intelligenzia e di più giudizio
Matteo di ser Iacopo Lappoli aretino, molto pratico; il quale imitando la sua maniera,
, il quale in fresco era divenuto molto pratico maestro di quella maniera; per il che
e grandi ingegni, almeno di accomodato e pratico maestro. Il che fu cagione, secondo
E vi fu ancora Talio Lombardo, molto pratico intagliatore. Sono stati in questa provincia
esercitò l 'arte un Vincenzio Verchio, pratico e valente nel lavorare in fresco, il
, così come fece Girolamo Romanino, bonissimo pratico e buon disegnatore, come apertamente si vede
fatte da Aldigieri da Zevio, pittor molto pratico et espedito, di mano del quale si
contentissimo e volentieri lo fece, sendo molto pratico il vilano nel pigliare uccelli e ne le
in quella arte non solamente teorico, ma pratico et esercitato sommamente: né poteva la natura
gli altri, ma grado di buono e pratico maestro; e per questo di continuo lavorò
Rovezzano, il quale è stato tenuto molto pratico e valente scultore, come fanno fede l
di costui Gaudenzio Milanese, pittore eccellentissimo, pratico et espedito, che a fresco fece per
, dove ritrasse Andrea della Robbia scultore molto pratico, che è un vecchio che vien chinato
e d 'ingegno elevato e speditissimo e pratico in ogni lavoro, avendo con le opere
fresco, e di quella arte venne sì pratico che in quei luoghi gli fu dato nome
cose della maniera moderna, e bellissimo e pratico colorito in essa si comprende. Questa fu
lui era come lo scrivere in un continuo pratico scrittore. Né pensò mai a fantasia che
Stagio da Pietrasanta, intagliatore di marmi molto pratico e valente. E così dato principio,
potesse più operare, era nientedimanco maestro molto pratico e molto reputato, non solo per avere
riconosce le varie maniere degli artefici come un pratico cancelliere i diversi e variati scritti de '
istoria come della convenevolezza, se non è pratico delle istorie e delle favole de 'poeti
ne ha un gran numero, e molto pratico delle istorie e de 'poeti, sì
grande e raro pittore, bellissimo inventore, pratico et ispedito disegnatore e molto imitator delle cose
da Pordonone, il quale fu ancora egli pratico e spedito maestro e dilettossi di scorti e
pure scultore rarissimo e statuario maraviglioso, ma pratico negli stucchi, valente nella prospettiva, e
e desto ingegno, et accorto molto e pratico nel suo mestiero, atteso molti anni al
da lui e da chi lo conobbe tenuto pratico, di grandissima invenzione e molto copioso negli
che l 'artefice suo fu giudizioso e pratico valentuomo. Fece il medesimo in un bel
andò seguitando, che egli si fece assai pratico di quel mestiero; del che se ne
di don Lorenzo - miniatore singularissimo e molto pratico nelle cose del disegno, come di ciò
maestro Lappoli aretino, che fu valente e pratico dipintore, come ne dimostrano l 'opere
la quale pare fatta da un vecchio ben pratico e non da un giovanetto -, fu
n 'acquistò nome di molto accommodato e pratico maestro. Il che fu, secondo che
E nel vero fu Vittore molto diligente e pratico maestro, e molti quadri che sono di
, scultore fiorentino, e Tullio Lombardo molto pratico intagliatore. In Lombardia parimente sono stati
Gasparo e Girolamo Misceroni; in Brescia fu pratico e valentuomo nel lavorare in fresco Vincenzio Verchio
. Il simile fece Girolamo Romanino, bonissimo pratico e disegnatore, come apertamente dimostrano l '
costui, è così vago nel colorito e pratico nel disegno, che più tosto avanza che
il che egli contentissimo fece, sendo molto pratico il villano nel pigliare uccelli e ne le
in quella arte non solamente teorico, ma pratico et esercitato sommamente: né poteva la natura
disegnare col colorire, si fe 'assai pratico, come aparì in alcuni quadri che fece
in pochi anni si fece un diligente e pratico maestro. Per che prese tanto animo,
dette nelle mani ad un vescovo galantuomo e pratico delle cose del mondo e, che importò
'egli suo discepolo, il quale fu pratico maestro, per uomo senza disegno.
detti giovani Bertoldo scultore fiorentino, vecchio e pratico maestro, e stato già discepolo di
prima arivò a Roma, se bene era pratico nell 'altre cose, molto disegno;
'altri, nome di assai buono e pratico maestro; onde lavorò poi quasi di continuo
sappia il mondo quanto egli fusse valente e pratico scultore, e con quanta diligenza campasse il
altre cose che lo fecero conoscere per molto pratico. E se la morte non l '
in Avignone. Ma ancorché costui fusse molto pratico et intendente architetto, non si vede però
di costui Gaudenzio Milanese, pittore eccellente, pratico et espedito, il quale in fresco fece
i colori a fresco fusse di sé più pratico e spedito maestro, fece quasi per gara
fusse d 'ingegno elevato e speditissimo e pratico in ogni lavoro, avendo con l '
detto Giovanni da Nola, vecchio et assai pratico scultore, come si vede in molte opere
che si fece in quella sorte di lavoro pratico e giudizioso, et imparò a fare che
. Et avendo apunto, per comparire più pratico in tutte le cose et essere universale,
buoni artefici, essendo egli stato ingegnoso e pratico maestro, e modestissimo in tutte le sue
della maniera moderna, et un bellissimo e pratico colorito in essa si comprende. Questa fu
e questo poté fare agevolmente per essere stato pratico in tutte le dottrine e per la cognizione
il quale è riuscito buon maestro e molto pratico in far ritratti, come si vede in
Ghirlandaio, che era tenuto nella pittura molto pratico e valente, come si dirà, con
Stagio da Pietrasanta, intagliatore di marmi molto pratico e valente. E così dato principio,
da Verzelli pittore, e giovane assai buon pratico e molto adoperato da 'gentiluomini di quella
essendo stato uomo di buon giudizio et assai pratico nelle cose del mondo, d 'anni
di bronzo da Zanobi Lastricati scultore e molto pratico nelle cose di getto, e furono posti
per ismalti e per niello, et era pratico in ogni sorte di grosserie. Costui era
, con quel modo di dipignere da maestro pratico, assai maggiore virtù et esperienza dell '
perché era più giovane di Benvenuto e più pratico ne 'marmi di lui. Aggiunse all
, e massimamente Cristofano, che un ben pratico e nell 'arte consumato maestro non arebbe
sperimentandosi in quell 'opera, si fece pratico oltre modo e valente nel disegnare e colorire
portò oltre ogni credenza da valente e molto pratico dipintore, e massimamente nelle grottesche e fogliami
Adone Doni d 'Ascesi, pittore molto pratico e valente, che ha fatto molte cose
paiono fatti da giovinetto, ma da un pratico maestro. Ma può anco essere, come
fattosi Iacopo animo, ancorché non fusse così pratico a lavorare in fresco come a olio,
non arebbe potuto fare un ben vecchio e pratico maestro eccellente. Per che cresciutogli per quella