offendino Idio et in qualche parte giovino al prossimo, perché dopo i divini ufici si passa
atti di Caim l 'invidia contra il prossimo et in Abel l 'amore inverso Idio
sua virtù comunicò a molti, et il prossimo nelle necessità sempre sovvenne. Dichiarossi nimico capitale
senza alcuna riputazione; dove questi nuocono al prossimo, si sforzava egli giovargli sempre, lodando
; onde ne seguita che si scaccia il prossimo suo da sé, e che col tempo
privi di quell 'opera, avendo il prossimo diluvio del 1557, come altra volta si
atti di Caim l 'invidia contro il prossimo et in Abel l 'amore inverso Iddio
sua virtù comunicò a molti, et il prossimo nelle necessità sempre sovvenne. Dichiarossi nimico capitale
di Dio e benefizio del mondo e del prossimo. E che più si può o deve
che amasse la virtù che chi disprezzava il prossimo. Ma non passò molto che si morì
biasimare chi senza offesa di Dio e del prossimo vive a suo modo, et abita e
vita, sono ristorate le cose che al prossimo si fanno per Dio. Disegnò il Rustico
affatica in procurar vergogna o danno al suo prossimo. Vivete felici.
virtù; né però distruggono o contradicono al prossimo fine, che era dell 'arte sola
a Dio, a noi stessi et al prossimo. Non è dubbio che,
disciplina di noi stessi et alla edificazione del prossimo tanto più debbono essere stimate et inalzate,
giovano meravigliosamente esse alla utilità et edificazione del prossimo, imperoché, se vogliamo noi mirare quelle
risguarda la carità, cioè Iddio, il prossimo e noi stessi, l 'istesse ancora
. Del riguardo poi della pittura al prossimo, perché assai n 'abbiamo detto di
, risguardando la pittura a Dio, al prossimo et a noi stessi, che son tre
dell 'onor di Dio et utile del prossimo contra il crudel nimico dell 'umana natura
affetto del banco. A chi froda il prossimo mette innanzi l 'imagine di Zaccheo asceso
contrada, e Buonamico, come vicino più prossimo trasse, et entrando in casa disse,
. Coltellini. La Circoncisione. Tutto prossimo al Coltellini, specie la testa del sacerdote
Bambino. F. Charotvs. Del tempo prossimo alla cucitrice di Venezia. 1585.
disegnare; un altro, seduto sopra un prossimo panchetto, lo guarda disegnare. Di tempo
). Disegno a penna. Quanto è prossimo al Bianchi Ferrari qui, tutto. La
angioli e santi. Italian school. Molto prossimo a Masaccio. 2114. 564.
ma nel colorato e in tutto è più prossimo al Signorelli, senza esser forte come un
Bambino sulle spalle. A colori. Prossimo al modo dei disegni dati a Londra a
stesso del quadro di Anversa. Del tempo prossimo di quello della Galleria Borghese.?
o colle zampe entro il becco del volatile prossimo: con miniature con mestica tale che sembran
.. Dovremo pur scaldarci nell 'inverno prossimo!... Per ora, ci
(sembra opera dell 'Ortolano, assai prossimo al fare del Dosso). Bellissimo il
.. Dovremo pur scaldarci nell 'inverno prossimo!... Per ora, ci
, che potrete facilmente eliminare ad un vostro prossimo incontro. Soltanto le idee esplosive del futurismo
che domandiamo ci saranno date in un tempo prossimo, noi chiediamo sin d 'ora che
piccolissima intelligenza. Non si può intuire il prossimo futuro, se non collaborandovi col vivere tutta
piccolissima intelligenza. Non si può intuire il prossimo futuro, se non collaborandovi col vivere tutta
della vita fisica ed innalzarci, in un prossimo domani, all 'estasi ed all '
'epoca meccanica dalla quale sorgerà, nel prossimo domani, una collettiva felicità. Marzo
stesso occasione dì parlare della sua opera nel prossimo numero recensendo il suo recente volume « Elementi
cui respira. (Continua al prossimo numero) Enrico Prampolini
formano il terreno circostante e gli alberi del prossimo secondo piano mostrano uno stesso andamento contorto delle
armigero in secondo piano manifesta il Costa già prossimo al tempo delle tempere bentivolesche e cioè ormai
in nuce la commossa carpenteria mentale del Carrà prossimo a venire, paesista non mai veduto.
correnti classiche contemporanee, mentre guarda al passato prossimo quattrocentesco come ad un Olimpo mitico, ormai
bolognese che si svolge il grottesco uncinato del prossimo « Maestro di San Francesco ». Che
fiorentino, come proporrò più estesamente nel mio prossimo scritto sul maestro. Databile forse ancora nel
1354. In questo Presepio, ormai prossimo a svanire del tutto, noi possiamo intravedere