del volto che nel suo ridere rallegra chiunche lo guarda; senzaché Rafaello
nelle fat[t]ezze del volto che nel suo ridere rallegra chiunque lo guarda; senzaché Raffaello
ne gode grandemente l 'intelletto e si rallegra. Oltre di questo ne siegue la
siano dorate e ricamate, anzi se ne rallegra, poi che con questa contesa che fa
di noi gode delle imitazioni e se ne rallegra. E che questa sia la verità (
dei grandi pittori ov 'è luce che rallegra col suo colore. A San
di Russolo. Questo onora Lenin e ci rallegra come una vittoria nostra. Ogni popolo aveva