più pienamente che si è potuto. Ricordiamo ancora che questo trattato, per ordine di
distesamente, essendo capo molto importante. Ora ricordiamo sol due cose: l 'una,
nel mondo. E per dichiararla meglio, ricordiamo primamente che è stato sempre nelle Sacre Lettere
, nel conoscere quali siano queste apocrife, ricordiamo che è necessario e di giudicio e di
pitture che s 'hanno da schifare, ricordiamo ora, per regola generale, che,
alle cose militari. Quanto a quelle, ricordiamo che non si entri in disegni o figure
perché sono azzioni diverse. Terzo, ricordiamo che ci è una sorte d 'imperfezzione
paese sia posto in uso; ma solo ricordiamo che la libertà de 'pittori nelle cose
subito se li seccò la mano. Ricordiamo ancora, che è cosa molto da savio
degnamente rappresentare la grandezza loro; e però ricordiamo noi alle persone essercitate nelle lettere e studii
merito, come di sotto si dirà. Ricordiamo nondimeno essere così inclinata e sottile la natura
vestimenti, artificii et altri. E però ricordiamo che primamente procuri il pittore che l '
(riscontrate se è vero). Qui ricordiamo che se parliamo di riproduzione del vero in
ma forse è meglio che noi non la ricordiamo ma invece vi passiamo sopra. Tale nota
prima descritto, e che noi qui ricordiamo perché ci è più comodo. Non
, pitture fatte dopo, ma che qui ricordiamo pure per nostro comodo. Viene la commissione
cose del Loto. In questa galleria ricordiamo il numero 300 che si dice il ritratto
è la migliore di questa categoria che noi ricordiamo a Loreto. Colorito che non manca di
nulla rimanga delle opere del Bugato noi lo ricordiamo perché al tempo di Francesco e di Maria
sono sempre antipatiche). Ma noi non ricordiamo e non vogliamo ricordare se non per attingere
alla Mostra. Quanto alle sofferte attribuzioni, ricordiamo che il Berenson, nei suoi primi cataloghi
Ix, 6, p. 667. Ricordiamo che è del Bastianino il quadro di Madonna
Futurismo il posto che gli spetta. Ricordiamo per la centesima volta che solo il futurismo