venuto a noia, deliberò Paulo, come timido ch 'egli era, di non venire
maraviglioso artefice. Fu molto d 'animo timido, e con incommodità di se stesso in
essendo pure di poco animo, anzi troppo timido e vile, sentendo poco appresso dare la
, procedendo questo tanto da la modestia del timido e discreto animo suo, quanto da la
l 'umile, il feroce, il timido e 'l fugace, che tale era
ha aria di buon compagno e che tutto timido si raccomanda al Santo, si possono dire
venuto a nnoia, deliberò Paulo, come timido ch 'egli era, di non vi
maraviglioso artefice. Fu molto d 'animo timido, e con incommodità di se stesso in
essendo pure di poco animo, anzi troppo timido e vile, sentendo poco appresso dare la
e senza stento, i quali, come timido che egli era, non gli diede il
perché era, come si è detto, timido di natura, e sì perché certi maestri
che toc[c]assi mai pennello, e di natura timido, e non volse mai sopra di sé
di altiera e superba vista si dimostrasse, timido nondimeno e tremante alcuna volta pareva che fusse
sua vita dee dubitare, tutto pallido e timido nella fronte si conosce. Questi sembianti ci
nella loro audace rivoluzione fecero qualche confuso e timido tentativo di suoni, e rumori pittorici.
..) Da noi, il timido e tradizionalista Segantini è creduto ancora un terribile
emiliano, tra il Francia tardo e il timido Bagnacavallo: un raffaellismo sottilmente sbalzato
Paolo e al Lianori. (Rilevare il timido esperimento di prospettiva nei libri entro i rispostigli