, che comincia: « O imagine mia celeste e pura »; ma, più che
ancora che nato fra artefici inetti, con celeste dono quella ch 'era per mala via
non dalla natura, ma da quello influsso celeste che gli vuol conducere al sommo, sono
tanta bellezza che e 'pare veramente cosa celeste. Fece alle Monache delle Murate due tavole
né per imitazione, ma è dono veramente celeste che piove in maniera su quelle cose,
sonetto che comincia: O imagine mia celeste e pura, Che splendi più che
di quella divinità. Adunque mirabile e celeste fu Lionardo, nipote di ser
imperfetta, non pensando poterle dare quella divinità celeste che a l 'imagine di Cristo si
, vedeva la sua progenie terrena esser divenuta celeste: considerazioni veramente dallo intelletto et ingegno di
conosce in lui un non so che di celeste che resplende in quella opera a chi la
Vedesi in quegli Apostoli quella fierezza et ardire celeste che suole il giudizio divino molte volte mettere
ancora che e 'sia fatto con aria celeste, acompagnato dalle armi di ferro e di
in un 'altra è Giove con gravità celeste che bacia Ganimede; e così di sotto
alla destra del Padre, è cosa veramente celeste e non dipinta; della quale Giovan Matteo
umane, e che da noi più tosto celeste che terrena cosa si nominasse. E perché
Agnolo, volendo inferire costui essere cosa celeste e divina più che mortale; e nacque
bellezza de 'calzari e della corazza, celeste lo crede e non mortale. Ma che
rappresentando, con varie attitudini raccogliessero questo cibo celeste, dimostrando allegrezza e disiderio grandissimo, in
terreno, dopo risusciteremo figliuoli di Cristo uomo celeste; e sì come nel mondo abbiamo portata
così nel cielo portaremo l 'imagine del celeste, come diceva Paolo ». Disse
voglia et abbracciargli, per dar loro il celeste regno ». Rispose M. Ruggiero
uomini venerato da la Chiesa, una creatura celeste et angelica, un nunzio divino di tanta
ateniese il quale per sopranome fu chiamato il Celeste. Cefisodoro fece nel porto degli Ateniesi una
, et ad ogni mese il suo segno celeste: la quale opera dovette in que '
, cominciò a fresco una storia della Gloria Celeste nella nicchia della cappella maggiore nella chiesa di
mentre Dio in aria, circondato da un celeste lume, fa sembiante di perdonargli. Nel
et infinite figurine, che in una gloria celeste vi si veggiono, sono tanto belle che
beati bellissimi e pieni di giubilo e di celeste letizia, et i dannati apparecchiati alle pene
deve disiderare che acquistarsi vivendo santamente il regno celeste, e virtuosamente operando eterna fama nel mondo
tanta bellezza che e 'pare veramente cosa celeste. Fece alle Monache delle Murate due tavole
quasi un nuovo paradiso terrestre, vivere vita celeste, angelica e santissima con dare essempio a
né per imitazione, ma è dono veramente celeste che piove in maniera su quelle cose,
in quel sonetto: O imagine mia celeste e pura, dove nel principio del
la morte sua. Veramente mirabile e celeste fu Lionardo, figliuolo di ser
imperfetta, non pensando poterle dare quella divinità celeste che a l 'imagine di Cristo si
imaginazione gli paresse poter concipere quella bellezza e celeste grazia che dovette essere quella de la Divinità
, vedeva la sua progenie terrena esser divenuta celeste: considerazioni veramente dallo intelletto et ingegno di
conosce in lui un non so che di celeste che resplende in quella opera a chi la
sono i dodici Apostoli che contemplano la gloria celeste; e a piè della tavola, in
Vedesi in quegli Apostoli quella fierezza et ardire celeste che suole il giudizio divino molte volte mettere
ancora che e 'sia fatto con aria celeste, accompagnato dalle armi di ferro e di
in un 'altra è Giove con gravità celeste che bacia Ganimede; e così di sotto
che non di marmo, ma pare veramente celeste e che di bocca gl 'esca "
è abbagliato nel più alto da una luce celeste) sposa, alla presenza di tutti gli
la testa si va compiendo in un splendor celeste, che fa parere che quella figura a
terra, mostrò che la natura e la celeste inclinazione conosciuta dall 'astrologo e dal chiromante
la quale mostra in cielo l 'arco celeste. Nella medesima volta fece tre altri quadri
, alla capella della Croce, una Gloria celeste. Ieronimo Mazzuoli, cugino di Francesco
è una figura armata rappresentante Orione, stella celeste, che ha nello scudo l 'arme
umane, e perché da noi più tosto celeste che terrena cosa si nominasse. E perché