Mori; altri modi in carte, in cera, in vetro e cuoi, ma coteste
si voglia altra cosa colla terra o colla cera, che disegnandolo in una carta o in
, di legno, di stucco, di cera, di terra, di tutto, di
come se il suo subbietto fosse terra o cera o stucco o legname, o altra materia
rilievo, il far di terra, di cera o di stucco, di legno, d
bastando a quelli condurre i modelli buoni di cera, di terra o d 'altro,
, ma giusti e buoni, serve la cera. E dicono che a questo lavoro è
. Ix Del fare i modelli di cera e di terra, e come si vestino
torna comodo, o di terra o di cera o di stucco, purché e 'possino
farvela dentro. Ma per mostrarvi come la cera si lavora, diremo del lavorar la cera
cera si lavora, diremo del lavorar la cera e non la terra. Questa,
ferro o di legno si spinge indentro la cera, e con metterne dell 'altra sopra
di terra, si lavora a similitudine della cera, ma senza armadura di sotto o di
Finiti questi piccioli modelli o figure di cera o di terra, si ordina di fare
si conducon a fine i modelli e di cera e di terra. Volendo ringrandirlo a
, pari e diritta, una figura di cera, che prima verrebbe il corpo e la
grado le cose lavorate di terra e di cera quanto quelle di bronzo e di marmo.
, si formano quelli pezzo per pezzo con cera gialla che sia stata in molle
maniera che l 'artefice fa venire la cera sottile secondo la volontà sua per il getto
sopra l 'anima cotta i pezzi della cera confitti da 'detti brocchi; e così
. Fatto ciò, vanno levando tutta la cera da le bave delle superfluità dei cavi,
rizza la figura e considera diligentemente se la cera ha mancamento alcuno, e la va racconciando
abbassando dove mancasse. Appresso, finita la cera e ferma la figura, mette lo artefice
pennello tutta la figura va ricoprendo che la cera non si vegga, e per ogni cavo
rimette i pernî a traverso che passano la cera e l 'anima secondo che gl '
si infuochi tutta, di maniera che la cera ch 'è nel cavo di dentro venga
pezzo, così poi, nel cavare la cera, ripesarla, e facendo il calo di
e la diligenza dello artefice a cavare tal cera: dove si mostra la difficultà di fare
e netti, attesoché, rimanendoci punto di cera, ruinarebbe tutto il getto, massimamente in
'vuole, e per ogni libra di cera ne mette dieci di metallo. Fassi la
le figure picciole, quelle si fanno di cera, o, avendone di terra o di
grandi e tutto il cavo si empie di cera. Ma bisogna che il cavo sia bagnato
il cavo sia bagnato, perché buttandovi detta cera ella si rappiglia per la freddezza della acqua
e diguazzando il cavo, si vòta la cera ch 'è in mez[z]o dil cavo di
; la cuoce dipoi e ne cava la cera, e così il cavo si resta netto
con quella del rovescio si stampano medaglie di cera o di piombo, le quali si formano
; nelle quali forme, cavatane prima la cera o il piombo predetto, serrate dentro a
. E lo artefice va spesso improntando con cera quel cavo che e 'lavora, et
a perfezzione come se e 'fusse di cera o di terra. Con questa maniera medesima
e 'ne faccia prima il modello di cera o di terra, come dicemmo. Questa
, cioè cose o di stuc[c]hi o di cera o di terra. Il migliore nientedimanco tra
rilievo. Egli prima di terra o di cera ha per questo uso fatti i modelli,
delle avvignature e commettiture di legname e di cera, e così fatti di rape; e
modello di legno, e le forme di cera quasi tutte finite et a buon termine con
, et egli faceva le medaglie ritratte in cera, e poi finite le madri de '
alchimia; dove formando una pasta di una cera, mentre ch 'e 'caminava faceva
fu dal re fattoli grata accoglienza et allegra cera, né passò senza gustar il primo giorno
nella sua giovanezza, che di stucchi di cera fece ritratti di naturale infinitissimi in medagliette piccole
, per essersi egli dilettato far cose di cera, di stucco e di terra più che
fece un modello sopra quelli con figure di cera, che fu tenuto cosa bellissima; e