mezza d 'oro per uno, secondo Cicerone), e credendo Mumio che vi fusse
Euclide, e tutte hanno, come diceva Cicerone, alcuni nomi propi e vocaboli particolari,
e massimamente nella retorica, come disse Marco Cicerone, che altro è il fine dell '
modo studioso della pittura; e M. Cicerone, padre e maestro della facundia romana,
lecca Romulo e Remo, discritta prima da Cicerone e poi da Vergilio in quell 'atto
da Puntormo una facciata di detta, quando Cicerone dai cittadini romani è portato per gloria sua
e fino al tempo di M. Tullio Cicerone fu mandato dal Senato a decidere tal differenza
, a pittori. Onde fu detto da Cicerone che, essendo così gran differenza dai dotti
come, appresso voi dotti, Virgilio, Cicerone, et appresso noi il Petrarca e l
et agevolmente far si possono. Del che Cicerone ne dà l 'esempio del gran pittore
altro luogo, referendo l 'opinione di Cicerone, disse: Ait enim a philosopho fabulam
quoniam nullum figmenti genus veri professoribus conveniret. Cicerone nel suo libro de Oratore parlando de l
è il facile e l 'oscuro. Cicerone e Virgilio non per altro sono sì lodati
da le cinque vergini crotoniate, come dice Cicerone, Plinio et altri scrittori: e questa
da Puntormo una facciata di detta, quando Cicerone dai cittadini romani è portato per gloria sua
agl 'imperatori; et al tempo di Cicerone fu egli mandato dal Senato a comporre tal
di questo, da quella perfetta Legge di Cicerone cavato, che diceva: Etruria Principes Disciplinam
a modo d 'altri; onde scrisse Cicerone: Illiberales et sordidi sunt quaestus mercenariorum omnium
ha interpretato figuras vel imagines. Et appresso Cicerone si legge: Imagines, quae idola nominantur
che avevano benificate le persone, come scrive Cicerone: Suscepit autem vita hominum consuetudoque communis,
quei simolacri de 'dèi, come scrisse Cicerone, dicendo: An tu haec portenta inferorum
onde gran cagione ebbe Lattanzio di meravigliarsi che Cicerone, sì grande oratore e filosofo, nel
ch 'avendo letto l 'Ortensio di Cicerone, tutto si mutò, scrivendo così:
di longa antichità e discendenza; onde scrisse Cicerone: Obrepsisti ad honores errore hominum, commendatione
ben gentili, si trova approvato, dicendo Cicerone: Sed quanquam sapientibus conscientia ipsa factorum egregiorum
'altre operazioni, il che è da Cicerone affirmato ove dice: Ut in vita,
o grado di lui; il che da Cicerone pare che fosse assai ben significato, quando
detta da Platone [scritta Greca], e da Cicerone apta membrorum compositio, volendoci significare che dalla
sì, ma fatta non diformemente, dicendo Cicerone: Locus et regio ridiculi deformitate quadam continetur
di riso alla giornata; sì come scrive Cicerone della imagine di quello scudo di Mario,
divertire un poco in questo, come scrive Cicerone: Ludo et loco uti quidem licet,
diverso dal resto del popolo, massime scrivendo Cicerone: Non ita generati a natura sumus,
animo praeter electionem, perché, come scrive Cicerone e la sperienza lo dimostra, ita repente
quella. Il che parimente fu affermato da Cicerone, così dicendo: Facies honesti si oculis
convengano; poiché, oltre agli altri, Cicerone, tra 'latini il più sovrano oratore
essi imitavano, non avessero adeguato. E Cicerone in quella nobile orazione, la quale egli
in guisa la vivacità di Mario, di Cicerone, di Sertorio contrastare, che e '
Pomponio Attico, quel caro amico di Cicerone oratore, era solito di nominare tutti quelli
di stima, che molti, come afferma Cicerone, tuttoché la lingua loro al favellare ottimamente
e trascurato, operò che grande occasione a Cicerone si presentasse di avanzarsi et insiememente di superarlo
ordinato. Né mancarono le sue lodi a Cicerone nell 'arte oratoria, comecché egli a
per l 'opposito, sì come riferisce Cicerone, gli fu imputato a lode; oltraché
'utile; imperocché, sì come dicono Cicerone et altri autori, l 'eccellente oratore
ancor ignorante e plebeo. E però dicea Cicerone « in pictura se eruditos oculos habere »
Questa era di coloro, come anche afferma Cicerone, che potevan mostrare l 'immagine degli
testimonio di Nobiltà, come dice lo stesso Cicerone nel suo Oratore: onde è che l
però riesce agli Artefici di molta difficultà e Cicerone era solito dire, essere opinione degli Architetti
propagaverit, invenisse putatus est; e Cicerone molto bene lo disse nelle Tusculane.
e pure avanti a lui aveva detto Cicerone nel Bruto; Nec dubitari debet,
Casa Salviati. È quasi tal quale il Cicerone di casa Mattei, con bocca alquanto