Lieva qui e lieva qua », aver condotto un Termine nella sepoltura di Iulio Ii pontefice
pontefice, per la facilità dell 'arte condotto; onde, vedendolo aver finito, disse
'dì nostri non s 'è mai condotto pietre di questa sorte a perfezzione alcuna per
'Francesi in Roma; il quale fu condotto da un francese chiamato Maestro Gian, che
il quale, poi che è fatto e condotto a tutta la perfezzione della arte e del
opra; il qual è necessario che sia condotto con buona collocazione e disegno fondato e con
; ma la fortuna, quando ella ha condotto altri al sommo della ruota, o per
impossibilità degli artefici in questa arte, è condotto oggimai a tale che di cosa fatta dagli
Cristiana in fresco dipinta perfettissimamente. Fu condotto ad Ascesi a finir l 'opera cominciata
da Dante, fuoruscito allora di Firenze e condotto in Napoli anch 'egli per le parti
pittori, per rinovarlo, in mala maniera condotto. Lasciò similmente una cappella in chiesa cominciata
è tenuto il medesimo. Fu costui condotto a Milano, dove lavorando a molte cose
sanità, non passò molto tempo che fu condotto ad Ascesi; e quivi cominciò una storia
per Roma e fuor di essa; e condotto all 'età d 'anni Lxxv,
componimento et ornamento grande. Costui fu condotto dal Generale di Santo Agostino in Fiorenza,
: opera certo molto lodata. Fu condotto a Pisa dalla comunità, dove nel Camposanto
frate che lo confortava molto bene atteggiato e condotto. E ben parve in questa opera che
ma non vi fece lunga dimora perché, condotto in Fiorenza, ebbe a dipignere in Santo
a Pisa dall 'Opera del Duomo fu condotto dove in Camposanto fece gran parte delle storie
la morte di esercitarvisi prontamente. Fu condotto in Fiorenza e lavorò con Iacopo di Casentino
Francesco il quale sposa la Povertà. Fu condotto in Arezzo e vi dipinse la cappella maggiore
Esaù. E poco dopo questa opera fu condotto in Ispagna; ove postosi al servigio del
in coloro che lo ricevono. E fu condotto questo lavoro a quella fine e perfezzione,
tra gli altri battezati assiderando di freddo, condotto con bellissimo rilievo e dolce maniera, il
minute, nel modo che aveva la sua condotto Francesco di Valdambrina; e le peggio di
osserva per ognuno. Dicesi che Filippo fu condotto a Milano per fare al duca Filippo Maria
delli Agnoli, non finito altrimenti, ma condotto fino a mez[z]o d 'una fabbrica in
d 'uno altissimo e gran palazzo, condotto al finestrato secondo tanto egregio che di opera
carissimo, io veggo la tua vecchiezza averti condotto assai vicino a quel fine dove arriva ciascuno
compagnia di Domenico da Vinegia. E fu condotto in Arezzo da Luigi Bacci, cittadino aretino
il quale errore fu causato da lo avere condotto lo edifizio fino a la imposta degli archi
che attendessino alla virtù. Et essendosi già condotto in etade assai bene matura, se ne
grandissimo, e molto più per avervi egli condotto sì bel segreto. E così gli fu
Né vi andò troppo tempo che egli fu condotto a Fiorenza da quegli che facevano in Venezia
menati in Barberia, essendo ciascuno di loro condotto alla catena in servitù e tenuto schiavo,
proporzione che in detta opra si vede, condotto dalla delicatissima mano di fra 'Filippo.
molto, con disegno e fatica da lui condotto, e sopra vi fece una Trinità che
Domenico suo concorrente. Tuttavolta, avendo già condotto questa opera a bonissimo termine, accecato dall
ringrazia Dio che a salvamento ve lo ha condotto, e con grandissimo contento suo benedice quelle
vivo, col getto del metallo molto ben condotto e con grazia e con amor rinetto;
tutta quella diligenza ch 'e 'sapeva condotto a perfezzione. Il quale non aveva ancora
quale non fu sì leggiadro né sì ben condotto quanto quello, perché si tiene che un
E per tornare a Giovanni, egli già condotto alla età di Lxxxx anni, lassando nome
con gran favore da Sisto Iiii, e condotto a Roma et allogatoli quel tanto che il
. Aveva già Cosimo de 'Medici condotto da Roma alcune anticaglie, fra le quali
del Beato Iacopo Filippo da Piacenza. Fu condotto a Roma nella cappella di Sisto Iiii,
diligenza l 'uno e l 'altro condotto; et in casa di Giovanni Tornabuoni un
tavola fece nella Badia di Volterra. E condotto poi a Siena per mezzo del magnifico Lorenzo
conobbe la inchinazione di quel cervello, fu condotto a fra 'Filippo del Carmine, eccellentissimo
vedute in diversi modi diversamente, e tutto condotto con buono disegno. Fu allogato a