, templi, navi et altre machine da guerra; diedero le quantità e proporzione a '
conoscere che, dopo l 'arte della guerra — della quale non volemo favellare oggi,
in l 'uso l 'arte della guerra; sotto Augusto la poesia; sotto Nerone
, che per cagione dell 'arte della guerra. Non negarebbero già, penso io,
Signoria di Siena in una sala grande la Guerra, la Pace e gli accidenti di quelle
fece cavalli, carri et altre cose da guerra con diligenzia; e così fece Davit che
molto che fu fatto provveditore dei Dieci della guerra, i quali allora per le cose dello
, restando vinti da lui nelle fortificazioni della guerra, in sua presenzia lo commendorono, dicendo
massime per ripari da 'nimici per la guerra de 'Fiorentini coi Lucchesi; et in
forza che egli combattesse: e li faccevono guerra co 'suoi disegni medesimi, tale che
ordini de 'tirari, nelle machine da guerra, negli edifizii da acque, et in
per i bisogni della città nel tempo della guerra sono state dal fuoco destrutte e guaste.
Pisa in libertà, e durava ancora la guerra tra Fiorentini e Pisani; per il che
economice vagliono, oltra che nelle cose della guerra medesimamente si sappia chi fu Camilla, Arpalice
questa insolita felicità, advenne che continuandosi la guerra tra 'Franzesi e gli Inglesi, e
, nella quale egli prese per subietto la guerra di Pisa. Per il che Michele
Papa assegnati a questo lavoro si consumarono nella guerra di Lombardia, e l 'opera per
Nove della milizia, uficio deputato sopra la guerra, volse tutto il pensiero e lo animo
riposandosi, avenne che per gli sospetti della guerra e per la lega dello Imperatore e del
. E pregatolo almeno che, mentre la guerra durava, non si partisse, il Duca
che fatto fu l 'accordo de la guerra et egli a Fiorenza ritornò per ordine di
ottimi senatori et egregi capitani, che nella guerra e nella pace apportarono quasi di ogni tempo
'tempi più pericolosi e più ardenti di guerra giovò alla sua carissima republica non meno col
quasi continui che gli apportano le cose della guerra non lascia di volger molte volte il pensiero
potessi di colei, Per cui han guerra e pace i pensier miei? Canzon
tavola, ne la quale era dipinta la guerra d 'i Magneti. Igiemone fu il
Italia, chiamato da 'Tarentini a far guerra con [i] Romani, al tempo di Curio
tempo di Curio e di Fabrizio. La guerra di Grecia fu fatta poi da L.
: avendo il poeta cominciato a narrare la guerra de 'Greci, doveva, senza interporvi
, lo Spavento, la Discordia, la Guerra, l 'Odio et altre cose tali
ai poeti; onde, volendo figurare la guerra, hanno finto il tempio di Giano aperto
Alessandro Magno con l 'imagine de la Guerra, con le mani dietro legate, innanzi
crocodillo che lo guatava), Teodoro la guerra troiana. Molti Romani, per lasciare a
grandissimo ingegneri, e massimamente di machine da guerra, come mostrò in un fregio che dipinse
tutto pieno di simili cose rare apartenenti alla guerra. Disegnò anco alcuni libri tutti pieni di
, le grandezze, le cose fatte in guerra, l 'imprese, et altre cose
e dipoi quando tutto sdegnato si prepara alla guerra, dove sono bellissime prospettive et infiniti ritratti
delle republiche, per opere egregie fatte in guerra et in pace, se per lettere o
ordini de 'tirari, nelle machine da guerra, negli edifizii da acque, et in
per i bisogni della città nel tempo della guerra sono state dal fuoco destrutte e guaste.
, a Calisto Quarto per indurlo a far guerra ai Turchi; et in questa parte si
pace; la quale ottenuta si disegna la guerra contra gl 'Orientali, et egli tornato
quale oggi abita il Podestà, facendovi la guerra di Gerusalemme secondo che è scritta da Iosafo
tutte le cose che si possono in una guerra d 'importanza considerare; oltre ciò il
con le gambe dinanzi, non fanno men guerra coi denti che si faccia chi gli cavalca
Chiesa, e si adoperò in tutta la guerra della Mirandola a molte cose ingegnose e di
dandosi danari per lo duca Valentino che faceva guerra ai Romagnuoli, il Torrigiano fu sviato da
. Il medesimo fece con Paulo Vitelli nella guerra di Pisa, e con Piero de '
, e non avere alcuna cosa avanzato nella guerra, anzi aver consumato vanamente il tempo,
Pisa in libertà, e durava ancora la guerra tra Fiorentini e Pisani, volendo Giuliano passare