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Pimmalione, e sì che tutti gl 'idoli antichi erano di rilievo, perché meglio potessero

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insieme con Iacob suo marito, furò gli idoli di Laban suo padre, come apertamente racconta

non solamente distrusse i più onorati tempii degli idoli, ma per far diventare più nobile e

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insieme con Iacob suo marito, furò gli idoli di Laban suo padre, come apertamente racconta

non solamente distrusse i più onorati tempii degli idoli, ma per fare diventare più nobile e

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tempii che prima erano stati dedicati agl 'idoli: e insomma egli era quanto può esser

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serpente devorata, un Salamone che adora gli idoli, il Battesimo di Cristo, Piramo e

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e qualità loro, congiongendoli la materia degli idoli, molto frequente nei libri degli antichi,

in onore de 'demonii, adoperandole come idoli e venerando quella materia di legno, o

interpretata, non venerano le imagini, riputandole idoli. I Gentili, altrimenti detti Pagani

Gentili, altrimenti detti Pagani, adorano gli idoli, cioè le statue e le imagini o

sostenere l 'accerbissimo martirio, che fabricare idoli o altramente con la loro arte fare ignominia

Cap. Xiii. Che cosa siano idoli, simulacri, sculptili et altri simili nomi

ci è parso di parlare particolarmente degl 'idoli, per essere molto nominati nei libri antichi

la loro apparenza ingannato longamente il mondo. Idoli donque si chiamano quelle imagini che, con

di religione e finte, che si chiamano idoli, simulacri, sculptili, conflatili, similitudini

ancora altri titoli con che nominavano i loro idoli, tutti biasimati nelle divine Lettere, come

Cap. Xiiii. Della origine delli idoli e simolacri. Questa materia degli

e simolacri. Questa materia degli idoli e simolacri sanno i dotti et intelligenti che

della origine et introduzzione nel mondo di questi idoli; il che per più chiarezza distinguiamo in

del padre, ch 'avea eretto gli idoli, essendo che fino a quel tempo nissun

dal quale dicono che molti nomi d 'idoli derivarono, come Baal, Belzebub, Beelfegor

, che si faccia nella Scrittura, degli idoli è stata quella di Rachele nel Genesi,

liberare Laban suo padre dal culto di detti idoli, del che ci rimettiamo alli sacri espositori

occasione si introducessero da principio nel mondo gli idoli e simolacri. Resta l '

occasione con che da principio furono introdotti gli idoli nel mondo. E per dichiararla meglio,

, che indusse gli uomini a sacrificare agli idoli fino i proprii figliuoli, come vittime che

fosse lecito a loro piacere di fabricare gli idoli nei luoghi occulti et oscuri, et a

in fare chiarissima a ciascuno la vanità degli idoli e dei bugiardi loro, come presso d

essere accaduto a Salomone, che adorò gli idoli non perché errasse nel credergli, sendo sapientissimo

che di fabricarli statue e dirizzare i loro idoli e simolacri, più numerosi che poteva.

, dove, vietando l 'uso degli idoli, ordinano che si drizzino le imagini del

quando niuno saria più ingannato dalla superstizione degli idoli e che fino il più picciolo conosceria il

, saria formare persone che adorassero l 'idoli, o facessero sacrificio secondo la gentilità,

pieno di zelo, avendo distrutto tutti gli idoli alessandrini e convertito quella materia in varii usi

. In India, quando si atterravano gli idoli, dicono le istorie che i diavoli uscivano

in quelle parti tanto lontane si spezzavano gli idoli, eglino sarebbono venuti nell 'Europa stessa

sotto terra si andassero cercando le reliquie degli idoli antichi. E questo è quello che dà

e vasi preziosi, lasciò loro gl 'idoli e falsi dèi, portandosene le cose migliori

spelonche sotto terra, dove adoravano gl 'idoli e piangevano quello che S. Ieronimo chiama

abominazioni, di che giudicavano si dilettassero quegli idoli, dicendo Ezechiele: Et ingressus vidi,

, variati solamente i sacrificii e gl 'idoli e le diverse sorti di superstizioni.

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, vero imitatore sarà e fabbricator d 'idoli; per non dire che 'l pittore

che essi nelle figure e racconti loro formano idoli perfettissimi, e ci rappresentano così perfettamente ciascuna

Mar. Di questa specie d 'idoli ragionò per aventura San Paolo nella prima Epistola

distinzione da Suida, il qual dice gli idoli essere effigie di cose che non hanno essere

debbono essere appellati, e formatori d 'idoli rappresentanti cose che non hanno l 'essere

le cantò, né le rappresentò con tanti idoli sensibili, quanto a poeta si conveniva.

'esprimere i concetti filosofici non adoperi gli idoli e le figure che caggiono sotto il senso

. Mar. Se questi non sono idoli di fantastica imitazione, io non so quali