l 'arte, ma farà il suo modello tanto fornito, dove potrà aggiugnere e levare
in carta, e di quello fanno il modello, e però sono manco sufficienti di questo
di cavarne, e possa, senza altro modello, prima fare molte parti perfette che e
figura di marmo, fare per quella un modello - che così si chiama -, cioè
finché con le dita si dà a questo modello l 'ultimo pulimento. E finito ciò
terra, si ordina di fare un altro modello che abbia ad essere grande quanto quella stessa
acciò misurandolo poi, venga la figura dal modello nella figura del marmo più giusta. E
del marmo più giusta. E perché il modello di terra grande si abbia a reggere in
attitudine ch 'e 'bisogna secondo il modello piccolo o ritto o a sedere; e
legno o d 'altra cosa sia al modello, per via della quale si piglino le
quale si piglino le misure da quella del modello quanto sportano le gambe fora e così le
con queste misure, riportandole sul marmo dal modello, di maniera che misurando il marmo et
di maniera che misurando il marmo et il modello a proporzione, viene a levare della pietra
studio loro. Questo si chiama da loro modello, il quale, poi che è fatto
gesso da fare presa a formare sopra questo modello parte per parte, facendo adosso a quel
parte per parte, facendo adosso a quel modello i cavi d 'i pezzi; e
parti et ogni minima cosa che è nel modello. Fatto ciò, quelle forme di gesso
ha la medesima forma che la figura del modello, et a suolo a suolo si cuoce
bisogna che e 'ne faccia prima il modello di cera o di terra, come dicemmo
lavori et intagli secondo la forma del suo modello. E degli artefici di così fatto mestiero
faccino la storia nel cartone, fare un modello di terra in su un piano, con
ombre. Così, dunque, il primo modello onde uscì la prima imagine dell 'uomo
la istessa natura e l 'innanzi o modello la bellissima fabrica del mondo, et il
'intelletto purgatissimo, per esempio sì vago modello del mondo, aver dato origine a queste
e 'valesse nella architettura lo dimostrò nel modello del campanile di Santa Maria del Fiore,
ne fece fare col suo disegno un modello di quella maniera todesca che in quel tempo
rossi e neri in sul modello tutti que 'luoghi dove avevano [a] andare
Taddeo Gaddi suo discepolo in su lo stesso modello di Giotto, et è opinione
pareri furon cagione ch 'egli condusse un modello ch 'era molto ben lavorato e senza
'amore della morte, insieme con un modello che egli lasciò imperfetto dell 'altra porta
che in questo mentre egli avessi fatto un modello, e che ci avesse pensato su;
'animo suo minutamente e mostro il suo modello, come avevano mostri essi modelli e disegni
ancora saputo voltare la cupola, vedendo il modello o il disegno. E così fu risoluto
di Filippo un pensiero di volere fare un modello che ancora non se ne era fatto nessuno
in còllora, diede ordine di fare un modello egli ancora, acciò che e 'paressi
Ccc per fatica e spesa fatta nel suo modello: causato ciò
escusazion sua, ché non avendo visto il modello di Filippo e non gli avendo mai dimandato
na[c]que, che egli cavò fuori il suo modello, e visto per ognuno le grandissime considerazioni
. Fece di sua mano di legname un modello della lanterna a otto facce, misurato alla
poté però tenere, nella veduta di questo modello, che tutti i maestri che erano in
suoi che e 'non dovesse mostrare il modello suo a nessuno artefice, acciò che eglino
non era se non un solo il vero modello, e gli altri erano vani. Alcuni
vani. Alcuni altri maestri avevano nel loro modello posto de le parti di quel di Filippo
vederlo Filippo diceva: " A questo altro modello che costui farà, farà il mio proprio
; per il che Filippo, levato nel modello quel poco di legno che era da basso
lasciò per testamento che tal come stava il modello murata fusse e come aveva posto in iscritto
narreremo. Fece di sua mano il modello del capitolo de 'Pazzi in Santa Croce
varia e molto bella, e 'l modello della casa de 'Busini per abitazione di
abitazione di due famiglie; e similmente il modello della casa e della loggia degli Innocenti,
Milano per fare al duca Filippo Maria il modello d 'una fortezza, e che a