tutte; le finestre di vetro, il musaico de 'vetri, il commetter le tarsie
Così si fa ancora di diversi colori un musaico rustico: ché alle fornaci de 'vetri
e dal commettere insieme questi pezzi lo dimandarono musaico, e nei pavimenti di molte loro fabriche
in altri luoghi, dove si vede il musaico lavorato con quadretti di marmo piccioli, conducendo
fra quegli alcuni pezzi triti di quadretti di musaico di ossa di pesce ch 'ànno la
non si scorgerebbono i pezzi che 'l musaico dappresso fa vedere -, ordinarono ornar le
di marmo derivano questi che si chiamano oggi musaico di vetri, e da quel di vetri
quel di vetri s 'è passato al musaico di gusci d 'uovo, e da
d 'uovo, e da questi al musaico del far le figure e le storie di
Cap. Xxviiii Del musaico de 'vetri, et a quello che
sopra nel Vi capitolo che cosa sia il musaico e come e 'si faccia, continuandone
; perché chi ofusca ne 'disegni il musaico con la copia et abbondanza delle troppe figure
e bene ordinato. Vuole avere il musaico lodato chiarezza in sé con certa unita scurità
ciascheduno. E certo è che 'l musaico è la più durabile pittura che sia,
si consuma per se medesima, ove il musaico per la sua lunghissima vita si può quasi
vanno commettendo appoco appoco quanto vogliono fare nel musaico. Questo stucco, per esser posto grosso
altri. Imperò sono alcuni tanto diligenti al musaico, ch 'e 'lo conducono di
Hanno aggiunto i nostri moderni maestri al musaico di pezzi piccioli un 'altra specie di
tutte queste cose commesse fu cagione il primo musaico.
Cap. Xxxi Del musaico di legname cioè de le tarsie, e
'pavimenti, che senza dubbio viene dal musaico, ma le stesse tarsie ancora e le
varie cose che, a similitudine pur del musaico e della pittura, sono state fatte da
, hanno poi imaginato gli artefici fare un musaico de le figure di questi vetri, diversamente
arte della pittura in Italia portarono insieme col musaico e con la scultura, e quella,
Lavorarono ancora le chiese nuove di Roma di musaico alla greca, com 'a Santa Prassedia
ad Andrea Taffi fiorentino, eccellente maestro del musaico di que 'tempi et in quella professione
meglio operare si potesse. Or essendo il musaico per la perpetuità delle memorie più che l
pittori greci lavoravano in San Marco opere di musaico; e con essi pigliando dimestichezza, con
il quale gli insegnò cuocere i vetri del musaico e fare lo stucco di quello, et
molte decine d 'anni prima lavorò di musaico la scarsella dopo lo altare nella detta chiesa
et onore che e 'si guadagnò col musaico, per averlo egli prima d 'ogni
che in compagnia lo elesse per finire il musaico di San Giovanni, dove Gaddo, imparando
la porta principale, dove egli lavorò di musaico la incoronazione di Nostra Donna; la quale
. E così mescolando Gaddo quando il musaico e quando la pittura, nell 'una
che fussino tenuti eccellenti nella pittura e nel musaico. Costui, avendo parlato a molti maestri
. Fu di sua mano la nave del musaico fatta sopra le tre porte del portico nel
chiamossi Pietro Cavallini Romano, perfettissimo maestro di musaico, la quale arte insieme con la pittura
che aveva fatto con essolui nella nave del musaico di San Pietro, e fu il primo
fresco. E lavorando alla capella maggiore di musaico insieme con la faccia dinanzi della chiesa,
Paulo fuor di Roma fece la facciata del musaico che v 'è, e per la
seguito a Roma quando dipinse la nave del musaico e l 'altre sue cose, Simone
prima da Giotto in Roma nel musaico della nave di Santo Pietro. Nel terzo
di quel tabernacolo si provò a far di musaico, faccendovi dentro un mezzo Profeta.
, se mai si avesse a lavorarvi o musaico o pitture, et avendo messo ne '
Dicesi che egli andò lungamente sofisticando intorno al musaico, e che non essendone mai pervenuto a
che egli arditamente si mise a lavorare di musaico, et in San Giovanni sopra le tre
un libretto che insegnava fare le pietre del musaico e lo stucco et il modo del lavorare
disse: " Io voglio far fare di musaico e di stucchi tutti gli spigoli della cupola
uno edificio che per nettare e racconciare il musaico nella tribuna di San Giovanni si girava,
, maestro di Domenico nella pittura e nel musaico; l 'altro che è in capegli