più per desiderio ch 'io ho di piacere a V. S. che con credenza
essa operare. La. Il medesmo piacere è in me, e creggio che in
, come è di non minore utile che piacere, così è ancora di non minore fatica
e burlevoli, come sono quelle che danno piacere o agli occhi o agli orecchi del volgo
dell 'oppennioni loro non meno utile che piacere, veggendoli non meno intendenti che ingegnosi,
forse dalla lunghezza del tempo o forse dal piacere che tranne in qualche modo ancora il tatto
e di niuna utilitade, altro che di piacere; e per questo essere più utile la
è così, se bene ancora lei dà piacere grandissimo nel vederla. E che egli sia
se bene quelle pitture vi danno contento e piacere, non manco lo fanno le sculture,
sé qualche dilettazione, le quali porgano assai piacere a uno pittore, ché, avendo lui
quegli il pittore e maneggiandogli, ne piglia piacere perché danno diletto alla vista, e così
diletto. Ancora tiene il pittore un altro piacere, quale è grandissimo, e questo si
, tal che tutte queste cose danno grandissimo piacere al pittore e gli tolgano molte fatiche.
essere uomini da per loro, pur faccendo piacere a ogni uomo, e così faccendo si
il vogliate tenere, a causa che altri piacere di ciò a pigliare non se ne abbia
tarli, e ricevutone finalmente et utile e piacere, ho giudicato conveniente, anzi debito mio
delle loro professioni, et appresso; con piacere et utile maggiore possa conoscere apertamente in che
amato, che oltra la pittura pigliò grandissimo piacere del suo ragionamento, avendo egli alcuni motti
egli non operava in quel modo, aveva piacere dell 'opra virtuosa in essi artefici e
nella pittura, la seguitò solamente per suo piacere e senza porvi più diligenzia o studio,
dolce pratica che ogni persona ardeva di fargli piacere. Le figure sue tirano forte a la
gli uomini prudenti, e che appresso al piacere che si trae del vedere le cose passate
detto io, ma miracolose, et arà piacere infinito di vedere i primi principii e quelle
egli tanto amorevole nel fare altrui servizio e piacere, che più oltre non può bramarsi.
si guarda i danari in mano con grandissimo piacere. Dipinsevi ancora la resurressione del figliuolo del
, con il quale domesticamente confabulando, pigliavano piacere l 'uno dell 'altro, e
egli sempre farebbe cosa che gli fosse in piacere. I suoi ragionamenti erano umilissimi e bassi
innanzi gli diede libertà ch 'a suo piacere andasse, pentito assai d 'averlo per
l 'arte più per ispasso e per piacere sendo ben nato e di sufficienti facultà dotato
e così per lo opposito, seguitandola con piacere, conduce cose maravigliose. Laonde non debbe
quello effetto, che non dànno altrui poco piacere. In un 'altra fece quando San
dugento ducati del più, disse che arebbe piacere che e 'si contentasse del primo pregio
fatto lo abito in quello, nessuno altro piacere conobbe che di affaticarsi sempre in quella arte
amico de la solitudine, che non aveva piacere se non quando pensoso da sé solo poteva
, ancorché e 'se n 'avesse piacere, a fastidio. Fermavasi talora a considerare
, solo per suo diletto e per il piacere della arte; e non poteva già essere
diluviava il cielo d 'acqua, aveva piacere di veder rovinarla a piombo da 'tetti
frati fuor di Fiorenza, dimorandovi per suo piacere, fece un Cristo et una Maddalena,
che egli con ogni diligenza, più per piacere che per alcun prezzo, ha esercitato quest
impossibili, per riuscire con lode e per piacere a Raffaello, che lo poteva
egli si diletti accarez[z]are, favorire e far piacere non solamente ad ogni pellegrino ingegno, ma
in questo tormento, gli pareva un sommo piacere. Era in questo tempo governatore delle
della tornata, e fra murare e darsi piacere senza lavorare si erano consumati i danari suoi
li capitava in mano, più dispiacere che piacere gli arebbe fatto, senza riguardo avere a
fra non molti mesi, lavorandone a suo piacere un pezzo per volta, la finì;
quale fu poi gittata in terra per non piacere al Duca, e rifatta dagli altri maestri
frati di Santa Croce, e si pigliava piacere d 'un bertuccione, il quale aveva
allora governator di Bologna, ne pigliava grandissimo piacere con tutta quella città. Ma pure gli
arte della pittura, lavorò alcune cose per piacere, come ancora si vede in San Petronio
D 'Agnolo architetto fiorentino Sommo piacere mi piglio alle volte nel vedere i principii