'addagia. Chi non si ricorda, quando vede Minosso, di quell '
truova lo fa stare così, non si ricorda del disagio che egli in così fatta positura
in rame. Fab. Non mi ricorda. Aret. Questa è una carta
di stilo et ornamenti poetici. Onde mi ricorda che un frate minoritano, che predicò molti
'anno 1561, del quale non si ricorda né 'l più lungo, né '
corpi. E vi dissi, se vi ricorda, che, quando il Signore verrà a
Donato alla sepoltura; e mi ricorda che quel buon vecchio di ciò ragionando n
Catenaia ma degl 'Alberti. E mi ricorda aver veduto, et anco letto, che
piccolo fanciullo d 'otto anni, mi ricorda che quel buon vecchio, il quale era
in iscuola che a far figure, mi ricorda, dico, che voltosi ad Antonio mio
artefici eccellenti pare di rilievo. E mi ricorda che menando io il cavaliere Tiziano
allogata da Francesco Pucci, se ben mi ricorda, la tavola d 'una cappella che
e per invenzione; e se bene mi ricorda, vi si veggiono più di centocinquanta teste
et altre cose simili assai; e mi ricorda avergli sentito dire che tre volte fece le
truova lo fa stare così, non si ricorda del disagio che egli in così fatta positura
insieme e con altre fantasie. E mi ricorda che oltre al ritratto, il quale somigliava
allora fatto opera, per quello che mi ricorda, né con più studio né con più
, ancora S. Giovanni Crisostomo spesso lo ricorda in varii luoghi, e tra gli altri
chi fosse inventore dello scacchiero, e mi ricorda che Giacopo Mazzoni nel secondo libro della Difesa
impadronirsi della bellezza da lui amata. Mi ricorda d 'aver letto nel medesimo Marsilio Ficino
lo fece ad imagine e sembianza sua. Ricorda ancora che da Mosè furono formati i due
loro stupri et ella se ne saziò. Ricorda ancora S. Agostino, nel secondo libro
che quella era più nobile che questa. Ricorda ancora alcuni versi d 'Ovidio nel quinto
queste auttorità, ricordate dal Nebrissense, ne ricorda il Mazzoni un 'altra di Silio Italico
nella vita di Giorgione poche cose in vero ricorda per un uomo che visse anni 33?
il Giorgionesco ed il Palma il vecchio e ricorda pure anco Lorenzo Lotto. Questi pittori,
pieghe con occhi al modo che sente o ricorda i Umbri – vedete voi – /
Antonello e che abbiamo veduto maniera che pure ricorda quella che Bellini mostra, per esempio,
carattere antico (o primo od) e ricorda il Bellini. (È un uomo con
all 'originale, ha qualche cosa che ricorda l 'arte di qualche tempo più che
oltre il principio Bellinesco in qualche cosa ancora ricorda pure il Palma vecchio. Vedete la Madonna
piacevoli del Bellini, con un poco che ricorda i caratteri anco del Palma vecchio.
più ricco ancora. Se non è Castelfranco ricorda a noi quel genere di contrada amena,
meritevole del nome di Giorgione. Tavoletta che ricorda, come fu detto, l 'arte
Daniele. Noi colà abbiamo detto che Pellegrino ricorda questa figura di Giorgione per dire che ha
Qui abbiamo una figura tutta bellinesca per esempio ricorda quello del S. Francesco nel quadro di
– questo paese tra i pittori veneziani mi ricorda quello che è il paese nelle opere della
profondità. Il fabbricato, anco questo paese ricorda quel genere di fabbricato di carattere proprio del
100 [53v] e mostra un modo che ricorda del Della-vecchia e potrebbe anco esser stato fatto
ora è talmente trasformato il paese che poco ricorda del suo carattere antico. Castelfranco aveva
ciò sia il carattere che presso a poco ricorda Castelfranco, come altre paesi o castelli cinti
forme. La tavola che tiene nelle mani ricorda quel genere di di figure, o segni
che pare una macchia. Un quadretto ricorda l 'Anonimo / 139 [70v] Trasportare
orrore macchia ed eccovi altre osservazioni. Ridolfi ricorda un quadro in casa Grimana a p.
un secolo prima di Ridolfi. Ridolfi ricorda il quadro a Venezia, ma potrebbero essere
facile delle sue opere del 1530 – ove ricorda Cavazzola. Ciò appunto calza bene coll
al seno. Questa S. Anna specialmente ricorda i tipi del Cavazzola. Bella figura,
per una certa gajezza di tinte, che ricorda il modo e la maniera delle opere della
243 [16v] invero ha qualche cosa che ricorda quelli di Raffaello. Dietro,
una scena tranquilla, ed anche questa pittura ricorda i caratteri sopra notati nell 'altro fresco